Il popolo giapponese ha un rapporto meraviglioso con gli alberi. Gli alberi sacri sono piantati vicino ai santuari. Gli alberi secolari sono rispettati e protetti. Molte persone conservano bonsai in miniatura per generazioni e se ne prendono cura quotidianamente. I ciliegi, in particolare, sono apprezzati per i loro bellissimi fiori che spuntano ogni aprile. Le foreste eterne vengono create utilizzando alberi longevi come il ginkgo e il cipresso hinoki. Coniato nel 1982, il termine bagno nella foresta descrive una credenza comune in Giappone secondo cui stare tra gli alberi è benefico per la salute, fisicamente, mentalmente e spiritualmente. E, naturalmente, c’è il Mare degli alberi a Honshu, in Giappone. Diamo un’occhiata più da vicino a 10 di questi antichi alberi originari del Giappone.
1. Ciliegio giapponese
Ciliegi (Prunus serrulata) sono piccoli alberi decidui con chiome fitte. Crescono fino a 40 piedi di altezza e hanno semplici foglie ovali. Lo spettacolo primaverile dei fiori è davvero spettacolare, ricoprendo l’albero di fiori rosa acceso, seguiti da minuscoli frutti. Sono uno degli alberi rosa più famosi del Giappone. In autunno diventano gialli e rossi.
I giapponesi hanno coltivato grandi varietà di ciliegi attraverso incroci, molti dei quali sono davvero mozzafiato da vedere in primavera. I visitatori che vedono i ciliegi pubblicano ogni anno quasi 30 milioni di foto su Instagram durante questo periodo, mostrando i bei fiori.
2. Zelkova
La zelkova (Zelkova serrata) è originaria del Giappone e spesso viene coltivata come albero ornamentale o bonsai. È un albero a foglie decidue e può raggiungere i 100 piedi di altezza alla maturità. Sviluppa fiori e foglie contemporaneamente in primavera. Esistono molte cultivar, alcune con foglie variegate, altre nane, altre con corteccia color bronzo.
3. Cipresso Hinoki
Cipresso Hinoki (Chamaecyparis ottuso), detto anche cipresso giapponese, è originario delle zone centrali del Giappone. È a crescita lenta ma alla fine raggiungerà i 115 piedi di altezza. Ha una bella corteccia rosso-marrone e foglie verdi. I coni sono lunghi circa mezzo pollice.
Il legno del cipresso hinoki viene spesso utilizzato per costruire santuari, templi e palazzi. Alcune persone lo usano anche nei bagni perché è resistente alla putrefazione e ha un fresco profumo di limone.
4. Cedro giapponese
Cryptomeria giapponese (Cryptomeria giapponese) – Sugi in Giappone e cedro giapponese in inglese – è un sempreverde molto grande che raggiunge un’altezza imponente fino a 230 piedi. Il cedro giapponese ha corteccia scrostata rosso-marrone scuro e aghi verdi. Cresce felicemente in terreni profondi ben drenati ma tollera terreni poveri o condizioni asciutte. È anche un alimento importante per le larve di molte specie di falene.
5. Pino rosso giapponese
Pino rosso giapponese (Pinus densiflora) ha aghi lunghi quattro pollici e mezzo e coni lunghi tre pollici. È un albero ornamentale popolare che cresce fino a 115 piedi di altezza. Prospera in terreni leggermente acidi in una zona con ampio soleggiamento. Questo albero, chiamato akamatsu in Giappone, è un importante albero da legname e una pianta comune in un tradizionale giardino giapponese.
6. Pino nero giapponese
Pino nero (Pinus thunbergii) o kuromatsu in giapponese, è originario delle coste del Giappone. Cresce fino a 130 piedi in condizioni ideali, ma l’altezza media è di 40-60 piedi. I coni sono lunghi circa un pollice e la nuova crescita è di un verde brillante, rendendolo un attraente bonsai.
7. Canfora
L’albero di canfora (cannella e canfora) è originario del Giappone meridionale e ha una durata di vita incredibilmente lunga. Diversi alberi di canfora in Giappone hanno più di 1.000 anni! Hanno belle foglie cerose che sono lucide e hanno un forte aroma. In primavera producono fiori bianchi seguiti da bacche scure.
Gli alberi di canfora sono importanti e sacri per la cultura giapponese. Gli architetti hanno costruito la stazione di Kayashima attorno a un sacro albero di canfora che ha 700 anni. Durante le celebrazioni del nuovo anno, le persone scrivono i loro desideri per l’anno successivo e li mettono ai piedi degli alberi di canfora, creando un santuario di benedizioni per l’anno a venire.
8. Chinquapin giapponese
Il chinquapin giapponese (Castanopsis cuspidata) è originario del Giappone. Cresce in tutta la parte meridionale del paese, spesso vicino al mare. Questo albero di medie dimensioni è sempreverde, con foglie verdi coriacee. I piccoli semi sono commestibili e sono il cibo preferito dalla fauna locale. Dopo che gli alberi muoiono, ospitano molti tipi popolari di funghi.
Altri importanti alberi antichi del Giappone
Ci sono molti altri alberi che non hanno avuto origine dal Giappone ma sono parte integrante della cultura, dei giardini e delle foreste giapponesi. Diamo un’occhiata ad alcuni esempi:
Salice piangente
Il salice piangente (salice babilonese) è coltivato da millenni in Giappone e Cina. Questi alberi crescono di circa 80 piedi di altezza e diventano giallo dorato in autunno. Durante la primavera, i salici piangenti producono fiori simili ad amenti che hanno un profumo dolce.
La bomba atomica sganciata su Hiroshima ha distrutto un famoso salice piangente, a soli 0,2 miglia dal centro dell’esplosione. La primavera successiva, nuovi germogli spuntarono dalla terra direttamente dalle radici sotterranee dell’albero, dando speranza a molte persone.
Ginkgo
Ginkgo (Ginkgo biloba) o alberi di capelvenere crescono fino a 115 piedi di altezza e hanno lunghi rami. Le foglie a forma di ventaglio sono di colore verde brillante in estate e diventano dorate in autunno. I giardinieri adorano questo albero perché le foglie cadono tutte in una volta, rendendo il rastrellamento un compito una tantum.
Gli alberi di Ginkgo sono originari della Cina e sono stati coltivati per migliaia di anni. I botanici europei registrarono per la prima volta l’albero nel giardino di un tempio giapponese nel 1690, ma è stato registrato in altri testi già nel XIV secolo. Un famoso albero di ginkgo è sopravvissuto al bombardamento atomico di Hiroshima nel 1945 nei terreni del tempio di Hosenbo. Quando hanno ricostruito il tempio circa 50 anni dopo, gli architetti hanno costruito il progetto attorno a questo albero resistente.
Riepilogo di 10 alberi originari del Giappone
- Ciliegio giapponese
- Zelkova
- Hinoki Cipresso
- Cedro giapponese
- Pino rosso giapponese
- Pino nero giapponese
- Canfora
- Chinquapin giapponese
Altri importanti alberi antichi in Giappone: