Punti chiave
- Ci sono 19 parchi nazionali in Madagascar e questo articolo ne esplora 3.
- Isalo National Park: il più popolare
- Parco Nazionale Masoala: il più grande
- Parco Nazionale Andasibe-Mantadia: il più facile da raggiungere
- Questi parchi ospitano molte affascinanti specie animali e sono particolarmente popolari per le loro popolazioni di lemuri.
- Evita di visitare tra gennaio e marzo perché quel periodo è più piovoso.
Se hai mai visto il film Madagascar, probabilmente saprai che l’isola ospita molti animali interessanti, inclusi i lemuri come il re Giuliano. Il Madagascar è un bel posto da visitare se sei interessato alla fauna selvatica e viaggiare può essere un’opportunità unica per vedere specie endemiche. Questo articolo analizzerà 3 bellissimi parchi nazionali del Madagascar: quando visitarli, quali animali vivono lì e quali attività sono disponibili per i turisti.
# 1 Parco nazionale dell’Isalo
Il primo parco nazionale del Madagascar da esplorare è il Parco Nazionale di Isalo. Questo parco comprende un’area di miglia quadrate 315 ed è diventato un parco nazionale in 1962. Isalo è il parco nazionale più popolare per i turisti e ha il maggior numero di visitatori ogni anno. Si trova nella regione di Ihorombe vicino alla città di Ranohira. Il terreno nel parco è prevalentemente arenaria ed è costituito da aree rocciose, canyon, foreste decidue secche e vaste pianure. Il massiccio dell’Isalo nel bacino meridionale di Morondava è una delle principali formazioni geologiche del parco, ma la più pittoresca è La Fenetre durante il tramonto. L’erosione nel corso dei millenni ha anche creato canyon profondi fino a 600 piedi.
C’è una grande diversità di fauna selvatica nel Parco Nazionale di Isalo, tra cui diverse specie dei famosi lemuri del Madagascar. Le specie di lemuri nel parco includono il lemure dalla coda ad anelli, il sifaka di Verreaux, il lemure dalla fronte rossa, il lemure topo grigio, il lemure sportivo dalla coda rossa e il lemure topo gigante di Coquerel. In totale, nel parco sono presenti 14 specie di mammiferi e oltre 100 specie di uccelli. Notevoli specie di uccelli sono il passero solitario di Benson, l’anatra pettine africana e l’ibis del Madagascar, una specie quasi minacciata endemica dei boschi del Madagascar.
Quando visiti il parco, ci sono numerose attività divertenti disponibili per i turisti. I visitatori sono tenuti ad avere una guida locale all’ingresso. Puoi immergerti nella natura facendo passeggiate nella natura, birdwatching ed escursioni di trekking di più giorni. Assicurati di visitare le famose piscine dove potresti avere l’opportunità di vedere il mughetto di Benson. Inoltre, considera di evitare la stagione più piovosa. La maggior parte delle precipitazioni si verifica tra dicembre e febbraio.
#2 Parco Nazionale Masoala
Il Parco Nazionale Masoala è il più grande parco nazionale del Madagascar. Il suo status protegge 930 miglia quadrate di foresta pluviale, foresta costiera, paludi, mangrovie e habitat marini come le barriere coralline. È diventato anche un sito del patrimonio mondiale delle Nazioni Unite nel 2007. Il parco è accessibile solo tramite un giro in barca di 3 ore.
C’è un’abbondanza di fauna selvatica nel Parco Nazionale di Masoala. È interessante notare che c’è una migrazione annuale delle megattere verso la baia di Antongil da luglio all’inizio di settembre. Il parco ospita anche 10 specie di lemuri. Un altro residente affascinante è l’aquila serpente del Madagascar. Si credeva che questo magnifico uccello fosse estinto, ma è stato riscoperto e attualmente risiede nel parco. Potresti anche avere la possibilità di vedere l’inafferrabile aye-aye sulla riserva dell’isola di Nosy Mangabe a cui puoi accedere in barca.
Durante la visita, considera che il parco potrebbe essere inaccessibile durante la stagione dei cicloni tra gennaio e marzo. È una parte eccezionalmente umida del paese ei mesi più secchi vanno da settembre a dicembre. Nel parco ci sono molte cose eccitanti da fare. Kayak, snorkeling e immersioni sono disponibili nelle calde acque della baia di Antongil. Puoi anche assumere guide per l’osservazione della fauna selvatica, passeggiate nella natura e birdwatching nella vasta foresta pluviale.
#3 Parco Nazionale Andasibe-Mantadia
Il terzo parco nazionale malgascio che vale la pena visitare è il Parco Nazionale Andasibe-Mantadia. Questo parco si trova nella parte orientale del Madagascar nella regione di Alaotra-Mangoro e copre un’area di miglia quadrate 60. Storicamente, l’area è stata fortemente influenzata dal disboscamento e dalla deforestazione dovuta all’agricoltura, ma gli attuali sforzi di ripristino dell’habitat mirano a preservare le splendide foreste del parco. Anche il Parco Nazionale Andasibe-Mantadia è un’ottima destinazione perché è di facile accesso. Si trova a tre ore di auto dalla capitale Antananarivo.
Molte belle piante e animali esistono nel parco e sono una grande attrazione per i turisti. Nel parco, puoi divertirti a vedere 11 specie di lemuri, tra cui indris e lemuri di topo, e molte altre specie endemiche. Il parco è più noto per la sua popolazione di indri, che è la più grande specie di lemure. Un vasto programma di reintroduzione ha ripopolato l’area con sifaka diademato e lemuri ruffiani bianchi e neri che erano diminuiti a causa della perdita dell’habitat. Altri animali da cercare sono varie specie di camaleonti, boa degli alberi del Madagascar, fossa e mantelle dipinte.
Per entrare nel Parco Nazionale Andasibe-Mantadia, i visitatori devono essere accompagnati da una guida locale. Una volta che sei dentro, c’è molto da fare. Le passeggiate nella natura e il monitoraggio degli animali, in particolare degli indri residenti, sono attività popolari. Anche il birdwatching è un passatempo utile nella zona grazie alle 110 specie di uccelli che vi abitano. Se visiti tra gennaio e marzo, tuttavia, sperimenterai forti piogge e avrai difficoltà a vedere la fauna selvatica.