Punti chiave
- Le relazioni simbiotiche sono le strette associazioni quando due specie interagiscono.
- Esistono quattro tipi di relazioni simbiotiche: mutualismo, commensalismo, parassitismo e competizione.
- Gli animali domestici come cani e gatti hanno una relazione simbiotica mutualistica con gli esseri umani perché entrambe le specie traggono beneficio dalle loro interazioni.
Per sopravvivere in natura non bastano denti affilati, artigli e meccanismi di difesa unici. Gli animali devono imparare a scendere a compromessi e ad accettare l’assistenza di altre specie per proteggersi. In alternativa, altre specie necessitano di un’altra specie per sopravvivere e prosperare, a volte a scapito di detta specie.
Queste relazioni si trovano facilmente in tutto il regno animale e questo articolo fornirà una definizione chiara ed esempi riguardanti i diversi metodi con cui gli animali lavorano insieme in natura.
Relazioni simbiotiche
La simbiosi è l’interazione tra due diversi organismi che vivono in stretta associazione fisica. Nella maggior parte dei casi, la simbiosi è reciprocamente vantaggiosa per entrambi gli organismi, consentendo a ciascun animale di prosperare meglio che da solo.
Esistono quattro tipi di relazioni simbiotiche:
- Mutualismo: Una relazione simbiotica mutualistica è quella in cui entrambi gli organismi beneficiano reciprocamente l’uno dell’altro. La maggior parte degli animali più piccoli cercherà un predatore più grande di cui nutrirsi e pulire, e i predatori hanno compagnia e qualcuno con cui rimuovere parassiti o parassiti.
- Commensalismo: Il commensalismo è il caso in cui un organismo trae beneficio e l’altro non viene né ferito né danneggiato. Questa relazione avvantaggia solo un organismo senza influenzare l’altro positivamente o negativamente.
- Parassitismo: Una relazione parassitaria è quella in cui un organismo trae beneficio, mentre l’altro organismo viene attivamente danneggiato. Questi parassiti infettano, drenano o potenzialmente uccidono il loro ospite per sostenersi e riprodursi.
- concorrenza: Una relazione competitiva è quella in cui ogni organismo compete l’uno contro l’altro. Questi animali sono sempre in competizione per la preda o il territorio condiviso.
Animali con relazioni mutualistiche
Gli animali che vivono in una relazione mutualistica traggono entrambi beneficio l’uno dall’altro. Ad esempio, cani e gatti domestici hanno una relazione mutualistica con gli esseri umani perché gli animali forniscono agli esseri umani amore incondizionato, compagnia e talvolta protezione, mentre gli animali ottengono riparo, cibo e compagnia paritaria.
In natura, è comune che specie diverse interagiscano per formare relazioni mutualistiche.
Pesci pagliaccio e anemoni
Il film Disney e Pixar del 2003 “Alla ricerca di Nemo” spiega che un pesce pagliaccio e un anemone di mare convivono pacificamente, nonostante l’anemone sia capace di pungere il pesce in qualsiasi momento.
I pesci pagliaccio si nutrono di alghe, zooplancton e piccoli crostacei, che condividono con l’anemone. Gli anemoni di mare non si muovono, quindi è utile avere un compagno che porti alghe e altre sostanze nutritive.
A sua volta, l’anemone di mare protegge il pesce pagliaccio dai predatori permettendogli di vivere nei suoi tentacoli senza essere punto.
Garzette e bufali d’acqua
I grandi mammiferi come il bufalo e il bisonte attirano fastidiosi insetti e parassiti che si nutrono del loro sangue e delle cellule morte della pelle. Questi animali non possono proteggersi da questi fastidiosi parassiti, motivo per cui cercano aiuto in altri animali, come la garzetta.
Le garzette si siedono sulla schiena di un bufalo e si nutrono di insetti. Inoltre, il bufalo ha una minore probabilità di contrarre una malattia letale causata dalle punture di zecche o insetti.
A loro volta, i bufali permettono alle garzette di sedersi sulla schiena e di proteggerle dai predatori come falchi o coyote.
Squali e Remora
Gli squali sono uno dei predatori più perfetti in natura, ma anche loro sono vulnerabili a parassiti e malattie. Le remore sono disposte ad aiutare gli squali, a beneficio di entrambe le specie. È abbastanza comune trovare immagini di squali che nuotano nell’oceano con una o più remore che nuotano accanto alle pinne.
Remora nuota al fianco degli squali, nutrendosi degli scarti in eccesso mangiati dagli squali e dei parassiti che si attaccano alla cartilagine dello squalo.
Gli squali permettono alla remora di nutrirsi dei suoi scarti e di rimuovere i parassiti per rafforzare la sua cartilagine.
Coccodrilli e pivieri
I coccodrilli hanno la forza del morso più potente dell’intero regno animale. Tuttavia, il piviere non ha paura dei coccodrilli o della loro impressionante forza di morso perché sono uno dei pochi animali a cui è consentito entrare nella bocca di un coccodrillo senza essere mangiato.
I pivieri atterrano nella grande bocca di un coccodrillo, raccogliendo cibo e altra sostanza tra i denti del coccodrillo per un pasto gratuito.
I coccodrilli permettono al piviere di eliminare i propri scarti perché mantiene i denti più sani per periodi di tempo più lunghi. Un coccodrillo può far ricrescere i denti quando uno cade, ma conosce il valore di una buona igiene dentale.
Struzzi e zebre
Sopravvivere nella savana africana è pericoloso a causa della costante minaccia di leoni, iene, giaguari e coccodrilli dietro ogni angolo. Gli struzzi e le zebre hanno trovato un metodo unico per proteggersi a vicenda che nasconde i loro punti deboli.
Gli struzzi hanno un eccellente senso dell’olfatto, ma una vista scarsa.
Le zebre hanno una vista eccellente, ma uno scarso senso dell’olfatto.
Stando insieme, le zebre possono vedere i predatori che si avvicinano allo struzzo e lo struzzo può sentire l’odore dei predatori che si avvicinano alle zebre. Quando viene rilevato un predatore, fuggono insieme e consentono ai modelli della zebra di disorientare i predatori da una facile cattura.
Animali con relazioni di commensalismo
Il commensalismo è il metodo con cui un animale ne trae beneficio e l’altro resta neutrale. Permette un piacevole stato di comunità in cui gli animali possono interagire casualmente senza che nessuno venga danneggiato.
Balene e cirripedi
Le balene sono maestosi mammiferi marini che si muovono lentamente e si fanno gli affari propri attraverso i vasti oceani.
I cirripedi amano gli oggetti che si muovono lentamente e si attaccano al fondo delle balene e delle navi per nutrirsi di plancton.
Le balene non si preoccupano dei cirripedi che si attaccano ai loro corpi perché ciò non li influenza. I cirripedi hanno ampie possibilità di nutrirsi di plancton e di attraversare gli oceani.
Uccelli e alberi
Tutti sanno che gli uccelli costruiscono i nidi sugli alberi per deporre le uova. Afferrano ramoscelli, rami, foglie e muschi assortiti per rendere il nido morbido, caldo e confortevole mentre l’uccello si appollaia affinché le uova si schiudano.
Gli alberi vengono danneggiati mentre gli uccelli costruiscono i loro nidi. Gli uccelli usano i rami già caduti dagli alberi e costruiscono i nidi su rami forti che non si spezzino.
Inoltre, gli uccelli hanno un posto sicuro lontano dai predatori in agguato sul terreno o sopra le nuvole. I predatori come i falchi hanno più difficoltà a lanciarsi in picchiata sugli uccelli in un nido perché il rischio di colpire accidentalmente un ramo è alto.
Spazzini e predatori Apex
Gli spazzini sono un tipo di carnivoro che mangia carne in decomposizione o in decomposizione. Animali come iene, sciacalli e orsi cercheranno il cibo di altri predatori o i bidoni della spazzatura per un pasto gratuito.
Gli sciacalli dorati hanno adottato la metodologia del “lavorare in modo più intelligente, non più difficile”. Sono predatori opportunisti, cogliendo l’opportunità di procurarsi il cibo ogni volta che si presenta. Questi sciacalli guarderanno i predatori più grandi uccidere un bersaglio più grande, aspetteranno che il predatore finisca di mangiare e poi si precipiteranno a mangiare gli avanzi. In questo modo ricevono un pasto gratis senza sprecare energie nella caccia.
Animali con una relazione parassitaria
I parassiti sono organismi dannosi che drenano e si nutrono attivamente di un organismo ospite. Queste creature possono infettare i loro ospiti con malattie o succhiare attivamente il sangue dai loro ospiti causando anemia, lasciandoli suscettibili alle infezioni e alla debolezza.
Nel complesso, ci sono quattro tipi di organismi parassiti.
- Ectoparassiti: Questi parassiti sono organismi che vivono sulla pelle e si nutrono dell’ospite. Gli ectoparassiti come pulci, zecche, sanguisughe e pidocchi mangiano tutti gli animali drenando il sangue attraverso la pelle.
- Endoparassiti: Parassiti che vivono all’interno dell’ospite, assorbendo i nutrienti dall’ospite per sostenersi. Questi possono variare da vermi (come le tenie), a batteri o virus.
- Parassiti della covata: Questi parassiti non danneggiano direttamente l’organismo ma danneggiano la specie in generale. I parassiti della covata sostituiranno la prole di un organismo con la propria. Uccelli come il cuculo e il cowbird possono rimuovere una o più uova di un uccello ospite per ridurre il sospetto di manomissione del nido.
- Iperparassiti: Un iperparassita è un parassita che vive all’interno di un altro parassita. Organismi come funghi (peronospora) e vermi vivono all’interno di insetti come zecche e pulci, che richiedono ospiti più grandi per crescere.
Animali con relazioni competitive
Tecnicamente, ogni animale è sempre in competizione per sopravvivere in natura. Il vero obiettivo di una relazione simbiotica competitiva è spiegare i pochi animali che non si traggono beneficio o si danneggiano a vicenda e competono semplicemente per il cibo e il territorio nell’ecosistema.
Lupi e…