Sebbene non esista una cura per il virus dell’immunodeficienza felina (FIV), molti gatti vivono a lungo dopo la diagnosi. Tuttavia, è necessaria una gestione attenta per proteggere questi gattini dallo sviluppo di altre malattie o dalla trasmissione della malattia ad altri gatti. Scopri le cause, i sintomi e il trattamento della FIV nei gatti. Inoltre, ottieni informazioni da un veterinario specializzato in gatti che ti dice cosa fare se il tuo micio si trova ad affrontare questa diagnosi.
Cause del virus dell’immunodeficienza felina (FIV)
Non esiste una lunga lista di cause della FIV nei gatti. I metodi principali con cui questa malattia viene trasmessa includono quanto segue:
Ferita da morso di gatto infetto
La FIV è una malattia contagiosa, motivo per cui è importante proteggere gli altri gatti nell’ambiente circostante qualora il tuo micio fosse infetto. In genere, azioni semplici come condividere una ciotola per il cibo o l’acqua o una lettiera non trasmettono la FIV. Tuttavia, se un gatto è infetto e morde un altro gatto, la FIV può essere trasmessa. Per questo motivo, è più probabile che i gatti che vivono all’aperto trasmettano la malattia perché tendono a impegnarsi in più lotte territoriali rispetto ai gatti che vivono in casa. Tuttavia, un gatto infetto rappresenta una minaccia per tutti gli altri gatti con cui entra in contatto.
La madre infetta trasmette ai gattini
L’altro metodo con cui si trasmette il FIV è da una gatta madre ai suoi gattini. Questo avviene solitamente quando i gattini sono ancora dentro l’utero, ma può verificarsi anche dopo la nascita e quando succhiano latte infetto. È interessante notare che il virus può infettare alcuni gattini in una cucciolata mentre altri rimangono sani.
Sintomi del virus dell’immunodeficienza felina (FIV)
La FIV si presenta con diversi sintomi, alcuni dei quali sono più sottili di altri. Tra questi rientrano i seguenti:
Perdita di appetito
I gatti hanno un orologio interno che li avvisa quando è il momento di mangiare e mangiare. Miagolano in attesa se sei in ritardo anche di un secondo. Se noti solo una perdita di appetito, potrebbe essere per una serie di motivi. Ma se si aggiungono altri sintomi, potrebbe essere necessario far controllare il gatto per la FIV.
Infiammazione della bocca e delle gengive
Non tutti i gatti ti lasciano guardare dentro la loro bocca per un’ispezione. Ma dare un’occhiata furtiva alla bocca e alle gengive del tuo gatto può aiutarti a stabilire se c’è o meno un’infiammazione che vale la pena di far controllare da un veterinario.
Diarrea persistente
Pulisci dopo il tuo gatto, il che ti dà un vantaggio perché puoi esaminare le sue feci. Se noti una diarrea costante, qualcosa non va.
Convulsioni
Questo è un sintomo molto più serio che giustifica una visita veterinaria immediata. Tremori o convulsioni potrebbero indicare una condizione grave, che sia FIV o meno.
Scarse condizioni del mantello
I gatti sono meticolosamente puliti. Un gatto normalmente lucente che improvvisamente ha un aspetto del pelo scadente ha bisogno che tu sia proattivo e dia un’occhiata più da vicino.
Febbre ricorrente
Se non controlli la temperatura di un gatto, non puoi confermare la febbre. Tuttavia, un gatto con la febbre può avere occhi vitrei, naso secco, orecchie calde e mostrare letargia.
Sintomi di disturbi neurologici
Abbiamo già elencato separatamente le crisi epilettiche in questa lista di sintomi, che è un problema neurologico. Tuttavia, potresti notare anche comportamenti strani nel tuo gatto o una debolezza improvvisa e inspiegabile. Questi sintomi richiedono l’attenzione del veterinario.
Fasi del virus dell’immunodeficienza felina (FIV)
Il Cornell Feline Health Center conferma che l’infezione da FIV si manifesta in tre fasi distinte.
La fase acuta
Dopo l’infezione, inizia la fase acuta. Questa solitamente non inizia prima di uno o tre mesi dalla trasmissione del virus. Durante questa fase, il virus raggiunge i linfonodi del tuo gatto. Alcuni dei sintomi iniziali che noterai includono perdita di appetito, febbre e letargia/depressione. È facile trascurare questa fase come qualcosa di più serio perché i sintomi che si presentano sono lievi.
La fase asintomatica
Questa fase può durare diversi mesi, ma può anche durare anni. Durante la fase asintomatica, il virus inizia a replicarsi a un ritmo lento. Il tuo micio apparirà completamente normale e in alcuni casi, la progressione della malattia si ferma qui. In altri casi, la presenza di anomalie può essere rilevata tramite analisi del sangue.
La fase progressiva
Se il virus continua a diffondersi, colpisce il sistema immunitario e il tuo gatto entra nella fase progressiva della FIV. Durante questa fase, è immunodepresso. Ciò significa che è molto più probabile che sviluppi infezioni secondarie. Infatti, la maggior parte delle complicazioni relative alla FIV non sono dovute al virus in sé, ma piuttosto ad altre condizioni che derivano da un sistema immunitario compromesso. Queste altre condizioni possono includere infezioni respiratorie, infezioni del tratto urinario e disturbi del sangue immunomediati.
Trattamento del virus dell’immunodeficienza felina (FIV)
AZ Animals ha parlato con la dott. ssa Colleen Wallace, veterinaria specializzata in gatti presso il Cozy Cat Veterinary Hospital di Raleigh, NC. Ha affermato: “Purtroppo non esiste una cura per la FIV in sé; la cura per un gatto con un’infezione da FIV attiva consiste nel curare qualsiasi infezione secondaria e cure di supporto”.
Quando a un gatto viene diagnosticata la FIV, diventa fondamentale collaborare strettamente con il veterinario per monitorare il gatto e prevenire infezioni secondarie. Tenere d’occhio il gatto, notare sintomi insoliti e richiedere una valutazione tempestiva può aiutare a mantenere sano il gatto infetto da FIV (e di conseguenza, favorire una maggiore aspettativa di vita).