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Alcuni ibernatori possono resistere fino a 10 minuti senza prendere fiato. Un’impresa impressionante considerando che gli umani possono trattenere il respiro solo per circa due minuti. E i veri ibernatori dormono così profondamente da sembrare morti. Ma non preoccuparti; queste creature a riposo sono molto vive.
Durante il letargo, le funzioni fisiologiche rallentano o si arrestano del tutto. L’attività cerebrale diventa non rilevabile poiché gli animali conservano energia per sopravvivere fino a quando non si presentano condizioni migliori.
Imparare a conoscere l’ibernazione è un punto di svolta. La scienza potrebbe aiutare a scoprire nuovi trattamenti medici per i disturbi metabolici. Potrebbe persino rivelarsi utile con cose come i viaggi nello spazio e la crioconservazione. Inoltre, conoscere le diverse specie che vanno in letargo ci aiuta a proteggerle e il loro ambiente. Quando sappiamo dove va un certo animale durante l’inverno, possiamo stare più attenti a non disturbarlo.
Quali animali sopravvivono entrando in uno stato di ibernazione? Continuate a leggere per scoprirlo!
Punti chiave
- L’ibernazione è un comportamento che alcuni animali esibiscono. Ciò consente loro di sopravvivere a condizioni ambientali difficili come raffreddori estremi o scarsità di cibo.
- Comprendere il letargo può fornire informazioni sul comportamento degli animali. Potremmo anche essere in grado di applicare queste lezioni alla tecnologia e alla medicina.
- Gli animali che vanno in letargo sperimentano drammatici cambiamenti fisiologici. Le modifiche includono il rallentamento; attività cerebrale, frequenza cardiaca e metabolismo.
- Molti animali vanno in letargo. Lumache, marmotte, marmotte, scoiattoli di terra, pipistrelli e salamandre sono alcuni degli animali che vanno in letargo
Cos’è l’ibernazione?
L’ibernazione è un’affascinante tecnica di sopravvivenza che alcuni animali usano per risparmiare energia e sopportare condizioni ambientali difficili. Sebbene sia molto simile al sonno, è anche completamente diverso.
Durante il sonno, il corpo è ancora abbastanza attivo. Ma l’ibernazione è uno stato di inattività. Gli animali rallentano la frequenza cardiaca, la respirazione e la temperatura corporea per risparmiare energia. Questo processo è fondamentale per gli animali che vivono in regioni con inverni lunghi e freddi o sperimentano la scarsità di cibo.
Prima del letargo, gli animali devono consumare cibo significativo per accumulare grasso corporeo, sostenendoli per tutto l’inverno. Come la volpe artica, anche alcune specie si preparano coltivando una pelliccia molto spessa.
Cosa succede durante il letargo?
Durante l’ibernazione, l’attività cerebrale diventa impercettibile e la maggior parte delle funzioni fisiologiche rallenta o si interrompe del tutto. Tuttavia, gli ibernatori devono sottoporsi a risvegli periodici per prendere sonno e mantenere le loro funzioni corporee. In quanto super ibernatori, gli orsi possono trascorrere 100 giorni senza svegliarsi periodicamente.
Ecco cinque cose che accadono durante l’ibernazione:
- Il metabolismo rallenta: il tasso metabolico degli animali durante il letargo scende fino al 5% del loro tasso normale.
- Diminuzioni della temperatura corporea: la temperatura corporea degli animali in letargo diminuisce in modo significativo.
- Diminuzione della frequenza cardiaca: gli animali in letargo sperimentano una diminuzione della frequenza cardiaca, con la frequenza cardiaca di alcuni animali che scende fino a 5 battiti al minuto.
- La frequenza respiratoria diminuisce: anche la frequenza respiratoria degli animali in letargo diminuisce in modo significativo.
- Risparmio energetico: durante il letargo, gli animali risparmiano energia rallentando le loro funzioni corporee e riducendo i movimenti. Ciò consente di sopravvivere a condizioni ambientali difficili e alla scarsità di cibo.
Il periodo dell’anno in cui un animale va in letargo dipende dalla sua specie e dalle temperature correnti. Alcuni animali vanno in letargo solo per poche settimane, mentre altri veri ibernatori riposano per le tarme.
Elenco degli animali che vanno in letargo
Quanti animali vanno in letargo? Molti di loro! Ci sono oltre 8 milioni di specie animali in tutto il mondo e molte sopravvivono in letargo. Ci vorrebbe troppo tempo per rivedere ogni animale che va in letargo, quindi abbiamo ristretto il campo ad alcuni dei migliori ibernatori.
Elenco degli animali che vanno in letargo:
- Marmotte
- Scoiattoli di terra
- Pipistrelli
- Salamandre
- Ricci
- Rane
- Tartarughe
- Coccinelle
- Lumache
Iniziamo con la nostra lista di animali che vanno in letargo con uno dei veri ibernatori; marmotte.
Marmotte
Marmotte, o marmotte, sono roditori scavatori trovati in Nord America. Il folklore dice che queste creature possono predire l’arrivo della primavera. Considerati veri e propri ibernatori, questi roditori possono rimanere in uno stato di profondo riposo per 150 giorni.
Le marmotte sono erbivori che si nutrono principalmente di piante, frutta e verdura. Queste astute creature possono scavare complessi sistemi di tane per ripararsi e allevare i loro piccoli. Durante i mesi invernali vanno in letargo ed emergono all’inizio della primavera.
Scoiattoli Di Terra
Gli scoiattoli di terra sono le farfalle sociali del mondo dei roditori. Queste minuscole creature vivono in tutto il Nord America e in Eurasia e sono note per il loro stile di vita attivo durante il giorno. Si nutrono di cibi deliziosi come noci, semi, frutta e insetti. Quando arriva il freddo invernale, gli scoiattoli di terra si rilassano. Questi mammiferi andranno in letargo fino all’arrivo della primavera.
Pipistrelli
Misteri viventi, i pipistrelli hanno catturato l’immaginazione umana per secoli. Questi mammiferi esistono ovunque tranne che nelle regioni polari estreme e in alcune isole. Nonostante siano notturni, i pipistrelli sono abili navigatori e utilizzano l’ecolocalizzazione per localizzare le prede ed evitare gli ostacoli. Hanno una dieta varia, che va da insetti e frutti a nettare e sangue. Durante i mesi invernali, alcuni pipistrelli vanno in letargo per sopravvivere al freddo, mentre altri migrano verso zone più calde.
Salamandre
Le salamandre sono anfibi ben adattati per sopravvivere al freddo. Questa specie vive in varie parti del mondo. Hanno la pelle liscia e umida e sono famosi per la loro capacità di respirare attraverso la pelle e i polmoni. Hanno anche la straordinaria capacità di rigenerare parti del corpo perdute, inclusi arti e code. Questo è utile quando si evitano i predatori.
In termini di dieta, le salamandre si nutrono tipicamente di insetti, piccoli animali e persino altre salamandre. Durante l’inverno, queste lucertole cercano rifugio nelle fessure rocciose e nelle tane, dove vanno in letargo.
Ricci
Famosi per la loro capacità di appallottolarsi quando minacciati, i ricci sono piccoli animali in Europa, Asia e Africa. La loro tecnica di rotolamento della palla e il mantello spinoso li aiutano a proteggerli dai predatori.
I ricci sono principalmente attivi di notte e mangiano insetti, piccoli animali e piante. Ma mentre le cose si raffreddano, le fonti di cibo diventano scarse. Tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio, questi ragazzini vanno in letargo per risparmiare energia e stare al caldo durante il freddo inverno.
Rane
Durante l’inverno, le rane toro entrano in uno stato di ibernazione. Cercano aree fangose sul fondo di corpi di stagni, laghi e ruscelli o fiumi che si muovono lentamente per ibernarsi. Questo comportamento aiuta a proteggerli dalle temperature gelide e dai bassi livelli di ossigeno che il freddo porta. Quando il tempo si riscalda, le rane toro emergono dal letargo e ricominciano il loro ciclo di vita attivo.
Tartarughe
Sapevi che alcune specie di tartarughe possono vivere più di 100 anni? Questo li rende alcuni degli animali più longevi del pianeta. Il loro guscio protettivo, fatto di ossa e cartilagine, aiuta le tartarughe a vivere in diversi habitat, dagli stagni d’acqua dolce al vasto oceano. In quanto onnivori, le tartarughe mangiano una combinazione di materiale vegetale e carne. Le loro fonti di cibo includono piante, insetti e piccoli animali.
Il letargo non è l’unica cosa che aiuta le tartarughe. Quando arriva l’inverno, questi rettili si affidano alla “respirazione del sedere” per sopravvivere. La respirazione cloacale aiuta le tartarughe in letargo a filtrare l’ossigeno nei globuli rossi.
Coccinelle
Le coccinelle si affidano alla diapausa, una forma di ibernazione, per sopravvivere al freddo. Questi coleotteri sono cruciali nel controllo dei parassiti nei giardini e nei raccolti. Una delle cose preferite da mangiare di una coccinella è un parassita chiamato afidi. Mangiano anche altri insetti dannosi.
Le coccinelle vivono per circa un anno. Durante questo periodo, subiscono una metamorfosi completa. Iniziano il loro ciclo di vita come uova, si schiudono in larve, formano pupe e infine emergono come coleotteri adulti. Da adulti si accoppiano durante l’estate. Questo dà alle coccinelle un sacco di tempo per crescere prima dell’inverno.
Punti caldi del letargo: dove vanno gli animali?
Dove vanno gli animali quando è ora di andare in letargo? Alcuni si nascondono nelle tane mentre altri vanno sott’acqua. La posizione dipende dal tipo di copertura disponibile e dalla specie. Ecco perché la conservazione dell’habitat è fondamentale per la biodiversità.
Ecco alcuni punti caldi di ibernazione:
- Tane
- Tane
- Fessure rocciose
- Case per animali abbandonate
- Sotto i registri
- Edifici
- Fondo del fiume o stagno
- Sepolto nella sporcizia
Gli scoiattoli di terra vanno in letargo in buche o tane sotterranee, che scavano fino a 20 piedi di profondità. E i pipistrelli vanno in letargo in caverne, miniere e altri luoghi freschi e bui. Questi punti aiutano a tenerli al sicuro da predatori e disturbi.
Le salamandre cercano rifugio in tane sotterranee durante l’inverno. A volte possono nascondersi nelle fessure delle rocce o sotto tronchi e mucchi di foglie.
Ai ricci piace andare in letargo in accoglienti nidi fatti di foglie ed erba. Di solito scelgono tronchi o arbusti per fare i nidi.
Gli scoiattoli non vanno davvero in letargo, ma piuttosto entrano in uno stato di torpore nelle tane sotterranee. Le tane sono rivestite di erba, foglie e altri materiali morbidi.
Alcune specie di rane vanno in letargo nel fango sul fondo degli stagni. Altri si seppelliscono nel terreno. D’altra parte, le tartarughe vanno in letargo sott’acqua, sepolte nel fango sul fondo di stagni o laghi. Con alcune specie che cercano riparo nei cumuli di roccia.
Le coccinelle non amano andare in letargo da sole. Invece, vivono l’inverno in grandi gruppi. Gruppi di coccinelle in letargo si possono trovare sotto le rocce, nei tronchi in decomposizione e persino…