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introduzione
Le ninfee sono una delle piante da fiore più popolari al mondo. Con oltre 100 specie e innumerevoli ibridi, sono disponibili in molti colori, forme e dimensioni. Queste piante perenni acquatiche producono fiori spettacolari e grandi foglie che abbelliscono qualsiasi specchio d’acqua.
Oltre alla loro bellezza, possono aiutare l’ecosistema abbassando la temperatura dell’acqua, assorbendo i nutrienti per mantenerla limpida e proteggendo i pesci dai predatori sotto i loro cuscinetti. Esistono due tipi di ninfee, rustiche e tropicali, ma solo quest’ultima si presenta in tonalità blu e produce fiori e foglie più grandi rispetto alla loro controparte.
In questo articolo esploreremo i diversi tipi di gigli blu, le loro caratteristiche e come prendersene cura.
Tipi di gigli blu
Ninfea “Agosto Koch”
Queste cultivar hanno fiori larghi, di forma ovale con bordi frastagliati che fanno da sfondo a fiori con petali color lilla e stami che ricordano una fiamma.
Si aprono all’alba e si chiudono al tramonto, fioriscono dall’estate all’autunno. Ogni fiore dura 3-4 giorni e quelli nuovi sbocciano una volta che muoiono, producendo un flusso continuo di fiori.
Ninfea “Direttore George T. Moore”
Queste varietà hanno cuscinetti rotondi e grandi con macchie viola che si arricciano verso i bordi dentati. Tra di loro emergono fiori a forma di stella, azzurri con un centro giallo e viola.
Si aprono al sorgere del sole e si chiudono quando se ne va, fiorendo per tutta l’estate. Ogni volta che un fiore muore, il che accade ogni tre o quattro giorni, ne sboccia uno nuovo. Avrai bisogno di uno stagno grande e tranquillo per accogliere le loro grandi foglie, con luce solare costante.
Ninfea “Re del Siam”
Le più sbalorditive del gruppo, queste varietà hanno foglie screziate di marrone che contrastano con imponenti fiori viola intenso. Invece degli stami, hanno petali che si restringono di dimensioni verso un centro dorato, che conferisce loro un aspetto unico e una fragranza più potente.
Fioriscono dall’estate all’autunno, aprendosi al mattino e chiudendosi quando il sole tramonta, e producono continuamente fiori che durano dai tre ai quattro giorni. Piantali in uno stagno tranquillo con molta luce solare per ottenere risultati ottimali.
Ninfea ‘Mezzanotte’
Le ninfee di mezzanotte, uno dei primi ibridi a modificare lo stame, hanno cuscinetti verde scuro di forma irregolare e fiori viola intenso con un centro giallo intenso. Le loro antere sono state modificate in petali sottili, conferendo loro un aspetto di grande impatto.
Nonostante il nome, fioriscono di giorno, si chiudono di notte e producono molti fiori che vivono tre o quattro giorni. Hanno un profumo delicato e hanno bisogno di ombra parziale per prosperare.
Ninfea ‘Tina’
Queste cultivar producono foglie e fiori ondulati di colore verde intenso con petali acquamarina e stami multicolori che sono i protagonisti dello spettacolo.
Per sopravvivere, queste piante tropicali hanno bisogno di clima caldo, pieno sole e ombra occasionale. Aspettatevi che i loro fiori durino da tre a quattro giorni e fioriscano durante l’estate.
Ninfee blu
Queste specie possono essere le più conosciute e culturalmente significative, essendo state coltivate per secoli. Hanno qualità medicinali e gli antichi egizi li ingerivano per scopi rituali. Le loro foglie verdi e arrotondate giacciono sull’acqua e sopra di loro si ergono fiori con petali blu e vistosi stami.
Fioriscono per tutta l’estate fintanto che si trovano in acque calme che ricevono molta luce solare e necessitano di un ampio corpo idrico a causa dei loro grandi cuscinetti.
Ninfee colorate
Originario dell’Africa orientale e registrato nel 1928, i botanici hanno utilizzato questa specie di ninfea per creare molte cultivar e ibridi. Hanno foglie rotonde e fiori color malva con un centro giallo intenso pieno di stami viola.
Poiché le loro foglie non sono grandi, queste piante sono perfette per piccoli stagni o contenitori, a condizione che ottengano pieno sole e protezione dal vento.
Crescere e prendersi cura dei gigli blu
Poiché i gigli blu provengono da varietà tropicali di ninfee, possono sopravvivere solo in climi caldi. Per questo motivo, dovresti piantarli se ti trovi nelle zone di rusticità USDA 9-11. Dal momento che sono piante acquatiche, è necessario seppellirle in uno specchio d’acqua profondo almeno 2 piedi con terreno ricco di materia organica con uno strato di ghiaia stabilizzante.
A causa della loro sensibilità al freddo, è meglio piantarli in un contenitore finché l’acqua del tuo laghetto non si stabilizza a 70 gradi Fahrenheit. Mentre crescono, dovresti concimarle ogni 2-3 settimane e assicurarti che ricevano almeno cinque ore di luce solare diretta.
Afidi, falene e coleotteri possono attaccare i tuoi gigli, che puoi spingere nello stagno per nutrire i tuoi pesci se ne hai. Possono anche contrarre malattie come il marciume della corona o la macchia delle foglie, e il marciume della corona può indurti a scartare la pianta colpita.
Rimuovi i fiori morti dallo stagno tagliandoli dal gambo per garantire una fioritura costante. Le ninfee producono vistosi fiori recisi ma hanno bisogno di zucchero, candeggina e solfato di alluminio per evitare che appassiscano rapidamente.
Dopo l’estate, dovresti sollevare le piante dal terreno e conservare le loro radici in un contenitore pieno di sabbia umida e muschio, conservandole in un acquario fino alla primavera.
FAQ (Domande frequenti)
Come si propagano i gigli blu
Puoi propagare i gigli blu dividendo una delle loro radici in segmenti e piantandoli in contenitori. In alternativa, puoi piantare i semi che producono, sebbene le loro informazioni genetiche possano differire, il che potrebbe produrre fiori di colore diverso.
Quali sono alcuni usi popolari dei gigli blu?
I gigli blu sono la decorazione perfetta per i laghetti artificiali e abbelliscono le composizioni floreali se opportunamente conservati.
Qual è il significato dei gigli blu?
Gli Egizi davano loro un grande valore ornamentale e consideravano i gigli azzurri fiori sacri che simboleggiavano il sole e la rinascita.