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Il becco dell’uccello è uno degli strumenti più essenziali che ha. E ogni becco è unico per la specie che adorna, ideale per la sua sopravvivenza nel suo ambiente preferito. Gli uccelli usano i loro becchi per molte cose, tra cui mangiare, nutrire i loro piccoli, costruire i loro nidi, potare le loro piume e allontanare i predatori. Scopri i diversi tipi di becco degli uccelli e scopri i loro usi e le specie che li possiedono.
Cattura di insetti
C’è diversità all’interno del gruppo del becco insettivoro. Sebbene gli uccelli mangiatori di insetti possano avere somiglianze, differiscono notevolmente a seconda del loro ambiente e comportamento. Poiché esiste più di un modo per cacciare gli insetti, questi becchi sono disponibili in diverse forme e dimensioni. I cacciatori d’aria, come le rondini, hanno bocche corte e larghe che lasciano spalancate mentre volano. Gli uccelli, come i pettirossi, stanno fermi per cacciare e presentano becchi dritti e sottili. Le upupe, originarie dell’Africa, dell’Asia e dell’Europa, hanno becchi sottili e allungati e cacciano insetti sul terreno.
Mangiare cereali e semi
Gli uccelli che si nutrono principalmente di semi, noci e cereali hanno becchi di forma conica, un’ampia forma triangolare con robuste mandibole. Questa forma consente loro di rompersi facilmente in gusci di semi e noci. Fringuelli, grosbeaks e passeri hanno tutti becchi conici. I fringuelli di Darwin sono stati oggetto di molti dibattiti. Come hanno fatto gli uccelli della stessa famiglia ad avere becchi così diversi? Darwin propose che questi uccelli si evolvessero e si adattassero alle fonti di cibo disponibili nei loro ambienti individuali. Più il becco è appuntito, meno la specie dipende dai semi e più dipende dagli insetti.
Sondare
La maggior parte degli uccelli con il becco indagatore sono specie trampoliere. Gli uccelli costieri, come gli ibis e i piovanelli, hanno becchi lunghi, sottili e leggermente ricurvi che usano per sondare acque poco profonde, fango e sabbia. Il sondaggio consente loro di trovare fonti di cibo, come crostacei, vermi e insetti. Questi uccelli si sono adattati a cercare cibo nell’acqua fangosa mantenendo la testa fuori dall’acqua e osservando l’ambiente circostante.
Filtraggio
Cigni, anatre e fenicotteri sono ottimi esempi di uccelli che si nutrono di filtri. I loro becchi sono spesso larghi e piatti, ad eccezione del fenicottero, che ha un becco specializzato per nutrirsi negli stagni e nei letti dei fiumi. I becchi filtranti hanno pettini simili a denti attorno al bordo del becco interno che filtra alghe, crostacei e insetti dall’acqua, che viene respinta.
Alimentazione del nettare
Quando pensi agli uccelli nettarivori, pensa ai colibrì. I loro becchi sono perfettamente adattati per estrarre il nettare dal profondo dei fiori. Queste banconote sono molto lunghe e sottili, spesso in una curva verso il basso. Tuttavia, la forma esatta varierà in base ai tipi di fiori da cui si nutrono. Questo tipo di becco è fondamentale per la sopravvivenza di alcune specie di fiori che solo alcuni nettarifici possono impollinare.
Mangiare Frutta
Le specie frugivore sono solitamente anche mangiatori di semi. Usano i loro becchi corti, spessi e ricurvi per rompere i frutti duri aperti per raggiungere la polpa e per estrarre i semi dai gusci duri. Vedrai spesso questo tipo di becco negli uccelli tropicali, come cacatua, are e pappagalli. I loro becchi inferiori sono piatti e affilati e il becco superiore è fortemente ricurvo, perfetto per l’estrazione.
Mangiare pesce
I mangiatori di pesce, o uccelli piscivori, hanno becchi lunghi, spessi e forti con punte appuntite o bordi seghettati. Questi uccelli cacciano i pesci tuffandosi in acqua o sfiorando la superficie. Esempi del conto del consumo di pesce includono gabbiani, pellicani e albatros. Le punte appuntite e i bordi affilati impediscono alle prede scivolose di muoversi liberamente.
Raptorial e Scavenging
Gli uccelli rapaci sono tipicamente rapaci carnivori, come aquile, falchi e falchi. I rapaci hanno becchi corti, spessi e fortemente uncinati, con la mandibola superiore che si curva su quella inferiore. Sono forti e potenti, permettendo a questi uccelli di strappare e strappare carne da mammiferi, uccelli, anfibi e rettili. Gli uccelli spazzini, come gli avvoltoi, hanno becchi leggermente più lunghi ma più o meno della stessa forma.