Punti chiave
- L’aspirina non è un farmaco tipico utilizzato per i gatti. Solo un dottore in medicina veterinaria (un veterinario) autorizzato dovrebbe determinare se è sicuro da usare per il tuo gatto.
- Questo farmaco può interagire con altri farmaci che il tuo gatto potrebbe assumere, quindi è importante assicurarti che il tuo veterinario sia a conoscenza di tutti i farmaci (da prescrizione e da banco), vitamine, integratori e rimedi erboristici che il tuo animale domestico sta assumendo.
- L’aspirina è un farmaco pericoloso per i gatti e deve essere sempre usata con estrema cautela. Gli effetti collaterali possono spesso essere pericolosi per la vita.
Occasionalmente, i nostri amici felini subiscono ferite dolorose. Invecchiando, possono sviluppare artrite o altre condizioni dolorose. Gli esseri umani comunemente prendono l’aspirina per alleviare la febbre o i dolori alla testa/al corpo. Conosciuta anche come acido acetilsalicilico (ASA), l’aspirina è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) utilizzato da molti anni. Tuttavia, l’aspirina è sicura da usare per il tuo gatto?
In generale, la risposta è no. La dottoressa Julie Parks, veterinaria del Northwood Hills Animal Hospital di Gulfport, MS ha detto ad AZ Animals: “Non userei l’aspirina nei gatti. Ha troppi potenziali effetti collaterali e (a) il tratto gastrointestinale, il fegato e i reni del gatto sono troppo sensibili. Ci vogliono 7 giorni per pulire il fegato, quindi non puoi dare nient’altro in quel periodo di tempo. La sua dichiarazione ha confermato l’estremo pericolo di somministrare l’aspirina ai gatti. Ci sono pochissime condizioni in cui questo farmaco può essere indicato.
Con queste informazioni in mano, ricordiamo a chiunque legga questo articolo che somministrare farmaci di qualsiasi tipo al proprio animale domestico richiede il consiglio e la direzione di un veterinario. Questo articolo non sostituisce il consiglio veterinario. La mancata consultazione di un veterinario prima di somministrare farmaci al gatto potrebbe causare gravi effetti collaterali fino alla morte.
A cosa serve l’aspirina nei gatti?
Sebbene il rischio di avvelenamento sia elevato, alcune condizioni richiedono l’uso dell’aspirina nei gatti. Tuttavia, a causa dei potenziali effetti collaterali, i veterinari lo prescrivono solo in caso di assoluta necessità. Impariamo a conoscere una condizione che richiede il trattamento con l’aspirina nei gatti!
Tromboembolia aortica felina (FATE)
Il FATE (chiamato anche trombo a sella) si verifica quando un coagulo di sangue attraversa l’aorta (l’arteria principale del corpo) e poi rimane bloccato. Il coagulo si deposita nell’area in cui l’aorta si divide in due pezzi e si sposta nelle zampe posteriori. Spesso si verifica come effetto collaterale della cardiomiopatia ipertrofica (HCM), il coagulo di sangue riduce il flusso sanguigno alle zampe posteriori causando una paralisi improvvisa. La malattia è quasi mortale al 100%.
Uno studio riporta che il successo del trattamento dipende dalla diagnosi e dal trattamento precoci, solitamente entro sei ore dall’esordio. Il trattamento comprende il ricovero in ospedale, la somministrazione di liquidi per via endovenosa e la somministrazione di più farmaci (come l’aspirina) nel tentativo di sciogliere il coagulo e prevenirne la formazione di nuovi. I gatti che sopravvivono probabilmente continueranno la terapia con aspirina per diversi mesi. La ricorrenza è comune con FATE. Anche eventuali condizioni mediche sottostanti (come l’HCM) devono essere prese in considerazione e trattate.
Effetti collaterali e avvelenamento da aspirina nei gatti
L’uso di qualsiasi farmaco comporta il rischio di effetti collaterali. L’aspirina nei gatti produce effetti collaterali pericolosi che possono portare alla morte. Se ritieni che il tuo gatto possa aver ingerito accidentalmente l’aspirina, contatta immediatamente la Pet Poison Helpline e porta il tuo gatto all’ospedale veterinario di emergenza più vicino.
I possibili effetti collaterali/sintomi dell’avvelenamento da aspirina includono:
- Febbre
- Vomito
- Diarrea
- Dolore addominale
- Diminuzione dell’appetito
- Aumento della frequenza respiratoria
- Ulcere del tratto gastrointestinale
- Gengive pallide
- Debolezza/stanchezza (letargia)
- Camminata traballante (atassia)
- Emorragia interna
- Anemia
- Basso contenuto di proteine nel sangue
- Acidosi (troppo acido nel sangue)
- Aumento dei tempi di coagulazione del sangue
- Danni ai polmoni
- Insufficienza renale (rene).
- Insufficienza epatica (fegato).
- Tremori
- Convulsioni
- Coma
- Morte
Contatta immediatamente il tuo veterinario se noti uno di questi segni. Anche se potrebbero non essere correlati all’avvelenamento da aspirina, cercare immediatamente assistenza medica potrebbe salvare la vita del tuo gatto!
Quando i gatti non dovrebbero prendere l’aspirina?
Abbiamo già imparato che i gatti dovrebbero assumere l’aspirina solo se espressamente prescritta da un veterinario. Tuttavia, ci sono alcuni farmaci e altre condizioni che potrebbero impedire al veterinario di usarlo su un gatto in qualsiasi circostanza. Inoltre, come ha detto il dottor Parks, l’aspirina impiega molto tempo per essere eliminata dal corpo di un gatto. Ciò significa che se hanno bisogno di andare dal veterinario, il tuo veterinario non sarà in grado di somministrargli altri farmaci che potrebbero davvero aiutarli a sentirsi meglio!
Farmaci che il tuo gatto non può assumere con l’aspirina
L’articolo del VCA Animal Hospital sull’uso dell’aspirina negli animali domestici elenca un’enorme varietà di farmaci, integratori, ecc. che potrebbero essere controindicati per i gatti che necessitano di assumere aspirina. Ecco l’elenco (insieme ad alcuni esempi/a cosa servono):
- ACE inibitori (enalapril, captopril, ecc.)
- Alendronato (usato nei gatti per trattare livelli elevati di calcio, cancro alle ossa e FORL)
- Antidepressivi SSRI (fluoxetina, sertralina)
- Agenti ipoglicemizzanti (insulina)
- Bloccanti dei canali del calcio (amlodipina)
- Corticosteroidi (prednisolone)
- Inibitori dell’anidrasi carbonica (diclorfenamide)
- Digossina (controlla la frequenza cardiaca e il ritmo)
- Furosemide (aiuta ad allontanare i liquidi dall’area intorno al cuore)
- Glucosamina (supplemento congiunto)
- Eparina (anticoagulante utilizzato per coaguli anomali)
- Anticoagulanti orali (clopidogrel)
- Ialuronidasi (usato per trattare gli effetti collaterali negativi della chemioterapia)
- Metotrexato (tratta alcune malattie autoimmuni)
- Altri FANS (robenacoxib, meloxicam)
- Pentosano polisolfato sodico (trattamento per dolori articolari/artrosi)
- Fenobarbital (farmaci per le convulsioni)
- Probenecid (riduce la formazione di calcoli alla vescica)
- Sulfinpirazone (riduce la coagulazione del sangue)
- Spironolattone (aumenta la produzione di urina)
- Tetraciclina (antibiotico)
- Tiludronato (tratta i disturbi ossei)
- Farmaci acidificanti o alcalinizzanti urinari (dietilstilbestrolo)
- Prodotti a base di valproato (un gruppo di mediazioni per le crisi epilettiche)
- Vitamina E (usato per carenze di vitamina E)
Ora, questa è una lunga lista di possibili farmaci che interagiscono con l’aspirina per i gatti! Alcuni di essi non sono nemmeno farmaci, ma integratori come la vitamina E e la glucosamina. Ecco perché è fondamentale che il tuo veterinario sappia ogni singola cosa che stai dando al tuo gatto prima di curarlo.
Condizioni che impediscono al tuo gatto di assumere l’aspirina
Non solo i farmaci attuali di un gatto rendono potenzialmente pericolosa l’aspirina per loro, ma ci sono condizioni che i gatti possono avere che impediscono loro di assumere l’aspirina. Ecco l’elenco insieme a brevi spiegazioni:
- Disturbi emorragici: L’aspirina per fluidificare il sangue può peggiorare queste condizioni
- Ulcere sanguinanti: Come nel caso dei disturbi emorragici, sangue sottile significa sanguinamento più abbondante
- Diabete: L’aspirina influisce sull’efficacia dell’insulina
- Asma: L’aspirina può influenzare la funzione polmonare. Se i polmoni del tuo gatto soffrono già di asma, l’aspirina può peggiorare la condizione.
- Nefropatia: L’aspirina può causare insufficienza renale riducendo il flusso sanguigno ai reni
- Malattia del fegato: L’aspirina viene processata attraverso il fegato e può accumularsi causando un fallimento
- Prossima procedura chirurgica: Giusto! Il tuo gatto non può assumere l’aspirina entro 7 giorni da qualsiasi intervento chirurgico perché fluidifica il sangue. Ciò significa che anche un semplice intervento chirurgico come la sterilizzazione o la castrazione potrebbe provocare un’emorragia del tuo gatto!
Tabella di dosaggio dell’aspirina nei gatti
Segui sempre esattamente le istruzioni del tuo veterinario e completa il corso prescritto se non diversamente indicato, anche se il tuo gatto sembra sentirsi meglio al 100%. La dose tipica di aspirina per i gatti al di fuori dei casi di FATE è di 5 mg per libbra a giorni alterni. È importante notare che l’aspirina non dovrebbe mai essere somministrata ai gattini o alle madri incinte o che allattano.
Alternative all’aspirina per gatti
Esistono alternative più sicure per i gatti invece di somministrare loro l’aspirina. I rischi superano di gran lunga i benefici, a meno che il tuo gatto non soffra di FATE. La maggior parte delle volte gli esseri umani prendono l’aspirina quando c’è qualche tipo di dolore coinvolto. Ricorda, chiedi sempre al tuo veterinario prima di iniziare farmaci o integratori. Sapevi che la maggior parte dei gatti di età superiore ai sei anni sperimenta una sorta di dolore artritico? Esploriamo alcune altre opzioni per alleviare il dolore nei gatti!
Glucosamina e olio di pesce
Gli integratori possono essere un’ottima alternativa all’aspirina per i gatti. La glucosamina è un integratore a base di crostacei. Si trova naturalmente anche nella cartilagine. Dare glucosamina al tuo gatto può aiutare a garantire che la sua cartilagine rimanga sana e attutisca adeguatamente le articolazioni. Puoi anche somministrare glucosamina al tuo gatto prima che sviluppi problemi articolari! È stato dimostrato che questo integratore mantiene le articolazioni più sane e riduce la necessità di farmaci antidolorifici sia nei gatti che nei cani.
L’olio di pesce è un altro ottimo integratore per la salute delle articolazioni. I gatti hanno bisogno di omega 3, 6 e 9 per aiutare le articolazioni, i muscoli e la pelle a rimanere sani. Molti alimenti per gatti contengono già questi ingredienti, ma puoi chiedere al tuo veterinario di integrarli se il tuo gatto soffre di artrite. La parte migliore è che sia gli integratori di glucosamina che quelli di olio di pesce sono disponibili in gustosi dolcetti che puoi dare al tuo gatto!
FANS
In precedenza, c’erano poche opzioni per i gatti con infiammazioni e dolore. Come ci ha detto il dottor Parks, i gatti sono molto sensibili a questi tipi di farmaci, in particolare all’aspirina. Nel 2016, il mondo degli antidolorifici per gatti è cambiato! Il produttore di prodotti per animali domestici, Elanco, ha portato Onsior® sul mercato statunitense. In Europa era già stato approvato nel 2008. Il principio attivo, il robenacoxib, è stato ampiamente studiato. La FDA lo ha approvato per l’uso nel sollievo dal dolore post-operatorio nei gatti. Tuttavia, non può essere assunto per più di tre giorni consecutivi. Occasionalmente, i veterinari prescrivono questo farmaco dopo un infortunio. In questo modo il gatto potrà trascorrere alcuni giorni senza dolore mentre guarisce!
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