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Strano ma vero! Un nuovo studio mostra che le piante possono emettere suoni quando sono stressate… Sì, le piante!

Le piante possono emettere suoni!

Le piante di pomodoro e tabacco parlano quando sono stressate. Questa nuova intuizione potrebbe rivoluzionare completamente il modo in cui ci prendiamo cura delle piante in ambito agricolo e ambientale.

Alcune piante rilasciano segnali chimici nel terreno, noti come essudati radicali. Questi segnali chimici possono comunicare con le piante vicine, influenzando la crescita e il comportamento. Altre volte le piante usano segnali visivi, come il modo in cui l’acchiappamosche di Venere usa una colorazione rosso vivo per attirare la preda. Una nuova ricerca dimostra che le piante possono emettere suoni in risposta a specifici trigger ambientali.

Questo articolo esaminerà uno studio incentrato sulle piante di pomodoro e tabacco. Lo studio ha monitorato i parametri fisiologici della pianta registrando i suoni ammessi. I suoni ultrasonici delle piante sono probabilmente rilevati da altri organismi come pipistrelli e topi. Questo è solo uno dei modi in cui le piante interagiscono e comunicano con il mondo che le circonda.

Cosa devi sapere sui suoni delle piante? Continuate a leggere per scoprirlo

I 10 punti chiave principali

  1. Le piante di pomodoro e tabacco possono emettere suoni in risposta a fattori scatenanti ambientali.
  2. Le piante hanno modi segreti di comunicare, come rilasciare segnali chimici o emettere suoni.
  3. I suoni ultrasonici emessi dalle piante stressate possono essere rilevati da altri organismi come pipistrelli, topi e falene.
  4. I pipistrelli usano l’ecolocalizzazione per localizzare le piante, mentre alcune specie di pipistrelli possono avere orecchie adattate per rilevare i suoni delle piante.
  5. I topi usano il loro udito acuto e le orecchie sensibili per captare i suoni e le vibrazioni delle piante nell’aria.
  6. Le falene hanno organi uditivi specializzati chiamati organi del pannello timpanico in grado di rilevare i suoni delle piante.
  7. Nello studio è stato utilizzato un sistema di registrazione affidabile per catturare i suoni ultrasonici emessi da piante di pomodoro e tabacco stressate.
  8. I modelli di apprendimento automatico possono identificare le condizioni dell’impianto in base ai suoni registrati.
  9. I suoni delle piante potrebbero essere un indicatore affidabile delle condizioni della pianta, compresi i livelli di lesioni e disidratazione.
  10. Potrebbero esserci schemi nei suoni emessi correlati a specifici fenotipi di piante
Le piante di pomodoro possono emettere suoni ultrasonici
Le piante di pomodoro possono emettere suoni ultrasonici in risposta a fattori scatenanti ambientali.

©nicepix/Shutterstock.com

Il ruolo del suono nella sopravvivenza: piante e animali

Cosa sta succedendo nel tuo paesaggio sonoro? Chiudi gli occhi per un momento e sintonizzati. Probabilmente ci sono molti più suoni intorno a te di quanto ti rendi conto.

I suoni svolgono un ruolo importante nella sopravvivenza di piante e animali. Le creature viventi si sono evolute per rispondere a diversi suoni nel loro ambiente e talvolta i suoni vengono emessi dalle piante.

Certe piante possono emettere suoni e certi animali possono sentirli. Non solo sentono i suoni, ma sono anche in grado di interpretare il loro significato.

Classificando i diversi toni e frequenze, gli animali possono interagire con le piante. È un modo per far comunicare questi due mondi molto diversi. Ulteriori ricerche sulla bioacustica delle piante potrebbero scoprire altri modi in cui piante e animali usano i suoni per interagire e sopravvivere.

Pipistrelli, topi e falene si sintonizzano sui suoni delle piante

Quando le piante piangono per lo stress, chi sta ascoltando? Tutti i tipi di creature! Pipistrelli, topi e falene sono alcuni animali che possono ascoltare le piante. Ogni specie ascolta per le proprie ragioni e di solito ha qualcosa a che fare con l’individuazione di una potenziale fonte di cibo.

Pipistrelli

Alcune specie di pipistrelli possono avere orecchie in grado di rilevare i suoni delle piante
Alcune specie di pipistrelli possono avere orecchie adattate per rilevare e interpretare i suoni delle piante.

©jekjob/Shutterstock.com

I pipistrelli usano le loro grandi orecchie per aiutare con l’ecolocalizzazione. Questo processo comporta l’emissione di suoni acuti e quindi l’ascolto degli echi. Usano gli echi per navigare e localizzare oggetti, comprese le piante. Ma non sono solo gli echi che sentono i pipistrelli.

Alcune specie di pipistrelli possono avere orecchie adattate per rilevare e interpretare i suoni delle piante. Questo può aiutarli quando cercano fonti di cibo. I loro pasti preferiti includono insetti saltellanti che si trovano nelle aree erbose o con vegetazione. Cavallette e grilli costituiscono una parte importante della loro dieta, specialmente nelle aree in cui sono abbondanti.

Topi

L'orecchio di un topo è adattato per rilevare frequenze specifiche
L’orecchio di un topo è adattato per rilevare frequenze specifiche, aiutando a interpretare i suoni delle piante.

©Pacific Southwest Region USFWS/CCBY2.0 – Licenza

I suoni delle piante forniscono importanti spunti ai topi per individuare semi, frutti e altre parti di piante commestibili. I topi possono captare suoni e vibrazioni nell’aria usando il loro udito acuto e le orecchie altamente sensibili.

L’orecchio di un topo è adattato per rilevare frequenze specifiche. Questi adattamenti uditivi li aiutano a cogliere i suoni delle piante, oltre a rilevare i rumori di fondo. Dopo aver ascoltato, il topo sa come procedere con le sue attività di foraggiamento.

Falene

I suoni delle piante aiutano le tarme a scoprire fonti di cibo.
I suoni delle piante aiutano le falene a scoprire fiori, frutti e altre fonti di cibo.

©Jay Ondreicka/Shutterstock.com

Quando le piante iniziano a emettere urla indotte dallo stress, le falene possono probabilmente sentirle. Le falene hanno organi uditivi specializzati chiamati organi timpanici. Gli organi del pannello timpanico si trovano sull’addome o sul torace del topo. Questa posizione offre loro il massimo vantaggio quando rilevano suoni o vibrazioni nell’aria.

I suoni delle piante aiutano le falene a scoprire fiori, frutti e altre fonti di cibo. Questi suoni possono aiutare a indicare la presenza di strutture riproduttive o altri segnali che le falene usano durante il foraggiamento.

Come potrebbero i ricercatori sentire le piante?

In che modo i ricercatori hanno ascoltato le piante urlanti? Lo studio ha utilizzato un sistema di registrazione affidabile per catturare i suoni ultrasonici nell’aria delle piante di tabacco e pomodoro stressate. Il sistema di registrazione probabilmente coinvolge microfoni sensibili. Utilizzando apparecchiature di fascia alta, i ricercatori potrebbero raccogliere dati coerenti da interpretare.

C’erano due luoghi in cui si è svolto lo studio. Il sistema di registrazione è stato utilizzato in una serra e in una camera acustica. L’utilizzo di entrambe le posizioni aiuta a fornire un quadro più completo durante il monitoraggio dei suoni emessi dalle piante di pomodoro e tabacco. E le loro scoperte sono state affascinanti.

Risultati dello studio: piante di pomodoro e tabacco

I risultati di questo studio mostrano chiaramente che le piante di pomodoro e tabacco emettono suoni quando sono stressate. I modelli di apprendimento automatico sono stati sviluppati utilizzando suoni registrati. Ciò ha permesso ai ricercatori di identificare le condizioni delle piante come i livelli di lesioni e disidratazione.

I suoni delle piante potrebbero essere un indicatore affidabile delle condizioni della pianta. In particolare, le piante potrebbero aiutare a indicare la condizione delle piante di pomodoro e tabacco. Altre piante probabilmente emettono suoni anche sotto costrizione; non ci sono state abbastanza ricerche per dimostrarlo.

Un’ulteriore analisi dei risultati probabilmente rivelerà modelli nei suoni emessi. E i modelli possono essere correlati a specifici fenotipi di piante. Ciò fornirà ulteriori informazioni sulle risposte e gli adattamenti allo stress delle piante.

Testare le piante di tabacco
I ricercatori hanno dimostrato che le piante di pomodoro e tabacco emettono suoni quando sono stressate.

©iStock.com/User9236883_407

Il futuro delle piante

Imparare che le piante hanno un modo per parlare sotto stress è un grosso problema per alcuni motivi. Per cominciare, possiamo iniziare a sviluppare nuovi modi per curare e monitorare una pianta. I ricercatori potrebbero sviluppare metodi non invasivi per monitorare la salute delle piante utilizzando i risultati dello studio. Questo potrebbe aiutare a monitorare la salute e lo stress delle piante negli ambienti agricoli.

Le piante di pomodoro si autoimpollinano

Il monitoraggio delle piante di pomodoro con misure non invasive sarebbe un punto di svolta. Questa pianta è già incredibile e fornisce cibo a innumerevoli persone. Uno dei motivi per cui ci sono così tante piante di pomodoro è il modo in cui impollinano.

Le piante di pomodoro si autoimpollinano. Questa pianta rustica può crescere in vari climi, dalle regioni tropicali a quelle temperate, e coltivata nei giardini domestici di tutto il mondo. Le varietà di pomodoro popolari includono il “Green Zebra” con buccia a strisce gialle e verdi e il “Black Krim” con buccia viola intenso.

E il mais?

Il mais è una pianta incredibile con un significativo significato economico ed ecologico. Molti animali e persone mangiano mais. Comprendere i suoni che questa pianta emette quando è stressata, se ce ne sono, potrebbe aiutare con il monitoraggio e la gestione delle colture in agricoltura.

Lo studio ha ascoltato solo piante di pomodoro e tabacco stressate. Ma è probabile che il grano e il mais siano entrambi in grado di provare stress e di parlare quando lo fanno. Tuttavia, lo fanno in modo diverso rispetto alle piante di pomodoro o tabacco.

Poiché le piante di mais hanno risposte fisiologiche e biochimiche diverse allo stress rispetto alle piante di tabacco e pomodoro. Ciò significa che ci sono anche emissioni sonore che potrebbero essere diverse.

Potenziali applicazioni dei risultati dei test

Immagina quanto sarebbe migliore il mondo se gli agricoltori potessero parlare con le loro piante. Per quanto bizzarra possa sembrare questa idea, sta diventando una potenziale realtà. I suoni delle piante potrebbero essere utilizzati in agricoltura per la diagnosi precoce dello stress delle piante. Ciò potrebbe migliorare la salute delle piante, fornendo agli specialisti agricoli le informazioni di cui hanno bisogno per gestire le colture.

Tecnologie avanzate, come la bioacustica delle piante e l’apprendimento automatico, potrebbero rivoluzionare la ricerca sulle piante. Le nuove informazioni potrebbero fornire strade per il monitoraggio e la gestione della salute delle piante.
I modelli di apprendimento automatico sarebbero sviluppati in base ai suoni emessi. Queste macchine impareranno quali suoni ascoltare e cosa significano. Ciò contribuirebbe a sviluppare un sistema di monitoraggio delle piante non invasivo.

Azienda agricola
I suoni delle piante potrebbero essere utilizzati in agricoltura per la diagnosi precoce dello stress delle piante per migliorare la salute delle piante e gestire meglio le colture.

©Alena Mozhjer/Shutterstock.com

Limiti dello studio

Quali erano i limiti dello studio del suono delle piante? Lo studio è stato condotto sulla bioacustica vegetale. Ma si è concentrato solo su due piante; piante di pomodoro e tabacco. Entrambe queste piante sono note per emettere suoni nell’aria sotto costrizione. E mentre questi risultati sono affascinanti, è importante notare che diverse specie di piante possono avere risposte diverse allo stress. Solo perché una pianta di pomodoro emette il suono a una frequenza specifica non significa che una pianta di grano o mais farà lo stesso.

Sono necessarie ulteriori ricerche per rivelare le risposte bioacustiche di altre specie vegetali. Questo ci aiuterà a comprendere meglio l’universalità di questo fenomeno in tutto il mondo. Sapere che le piante possono emettere suoni è un inizio, ma è solo l’inizio. Ora dobbiamo iniziare a interpretare ulteriormente i suoni per ottenere migliori intuizioni.

Fattori esterni

Altre limitazioni di questo studio includono fattori esterni che possono influenzare i suoni delle piante. Ad esempio, lo studio si è concentrato sui suoni aerei emessi dalle piante. Ma fattori esterni, come il vento, il rumore di fondo e l’umidità, potrebbero distorcere le misurazioni e l’interpretazione di questi suoni.

Considerando che uno dei luoghi dei test era in una serra, potrebbero esserci stati altri rumori. Qualcosa di semplice come una giornata ventosa potrebbe introdurre variabilità e influenzare la precisione del…

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