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La stagione delle allergie della Virginia non è niente da starnutire! Quando inizia quel periodo pollinico, le auto coperte di giallo sono un segno che le cose stanno per mettersi piuttosto male. Per fortuna, avere le giuste conoscenze può aiutare chi soffre di allergie a evitare il peggio, o almeno essere aggiornato sulle migliori pratiche per aiutare a trattare i sintomi. Oggi esamineremo la stagione delle allergie in Virginia per scoprirne il picco, i tempi, i sintomi e altro ancora! Iniziamo.
Quando è la stagione delle allergie in Virginia?
La stagione delle allergie in Virginia va tipicamente da fine febbraio all’estate, con l’alta stagione che si verifica ad aprile, maggio e giugno. Secondo Virginia Ear Nose & Throat, questi mesi sono solitamente i peggiori per la maggior parte dei soggetti allergici. Gli allergeni più comuni nello stato includono polline degli alberi, polline dell’erba e ambrosia. Questi allergeni possono causare sintomi fin troppo comuni come starnuti, prurito e naso che cola. chi soffre di allergie più gravi può anche avvertire mancanza di respiro e lievi sintomi asmatici.
È importante notare che i tempi esatti della stagione delle allergie in Virginia possono variare a seconda delle condizioni meteorologiche dell’inverno precedente. Ad esempio, un inverno mite può portare a un inizio anticipato della stagione delle allergie, mentre una primavera fredda o umida può ritardarla. Indipendentemente da ciò, i virginiani con allergie dovrebbero essere preparati ai sintomi durante i mesi primaverili, estivi e autunnali e prestare attenzione ai conteggi locali dei pollini per le informazioni più accurate poiché le cose possono fluttuare ogni giorno.
Quali piante causano allergie in Virginia?
Una delle principali cause di allergie in Virginia è il polline degli alberi. Il polline degli alberi può scatenare i sintomi già a febbraio poiché gli alberi rilasciano il loro polline prima di altre piante. Alberi come quercia, noce americano, acero e gelso sono noti per essere particolarmente allergenici. Con l’avanzare della primavera, anche il polline dell’erba diventa un allergene comune. Bermuda, timoteo e festuca sono le erbe primarie che possono causare allergie. In autunno, l’ambrosia e altre erbe infestanti come l’assenzio, l’amaranto e il sambuco di palude sono i principali allergeni, con l’ambrosia che è statisticamente uno dei più diffusi e più allergenici.
È importante notare che diverse regioni della Virginia avranno allergeni diversi che sono più diffusi. Ad esempio, a Roanoke, Harrisonburg e Shenandoah National Park, è noto che querce, noci, aceri e gelsi causano le peggiori allergie in primavera. A Lynchburg, Charlottesville e Danville, querce, frassini e aceri sono i più allergenici. A Virginia Beach/Norfolk, le allergie iniziano in primavera, con polline di noce americano, quercia, noce e cedro, mentre durante l’estate il principale allergene dell’erba è la segale. Per l’autunno, il sambuco di palude causa i maggiori problemi lungo la pianura costiera. La località è estremamente importante quando si tratta di determinare quali allergeni sono più diffusi in un’area, specialmente in uno stato geograficamente diverso come la Virginia.
Modi migliori per aiutare le allergie in Virginia
La gestione delle allergie in Virginia può essere difficile poiché lo stato ha allergeni diversi a seconda della regione e i tempi della stagione delle allergie possono variare. Farmaci, immunoterapia, filtri e purificatori d’aria e prevenzione degli allergeni sono alcuni dei modi più efficaci per aiutare i sintomi.
Farmaco
I farmaci, come antistaminici, decongestionanti e farmaci combinati, possono essere utilizzati per ridurre starnuti, prurito e naso che cola e alleviare la congestione nasale.
Colpi di allergia/immunoterapia
L’immunoterapia, nota anche come colpi di allergia, è un’altra opzione per la gestione delle allergie in Virginia. Questo trattamento comporta la ricezione di una serie di iniezioni di piccole quantità dell’allergene che causa i sintomi. L’obiettivo di aumentare gradualmente la tua tolleranza all’allergene nel tempo. I centri dell’orecchio, del naso e della gola dovrebbero essere in grado di aiutare a somministrarli. Di solito richiedono almeno un anno per essere completati.
Filtri e Purificatori
I filtri e i purificatori dell’aria possono anche essere un modo efficace per ridurre fisicamente l’esposizione a pollini e allergeni in casa. I filtri HEPA possono intrappolare particelle estremamente piccole come polline e spore. I purificatori d’aria elettronici o le luci UV possono ionizzare le particelle e renderle troppo pesanti per rimanere nell’aria. Questi dispositivi funzionano solo nella stanza in cui sono collocati. Quindi, tienili vicino quando sei seduto a casa!
Evitare
L’evitamento degli allergeni è un’altra strategia chiave nella gestione delle allergie in Virginia. Include cose come stare in casa nei giorni in cui il conteggio dei pollini è alto (controlla il meteo locale), tenere chiuse finestre e porte, evitare attività che possono suscitare allergeni come falciare il prato ed evitare gli animali domestici, specialmente quelli con la pelliccia. Inoltre, pulire la casa più spesso durante la stagione delle allergie (con una maschera) può essere utile.
FAQ (Domande frequenti)
Quando è la stagione delle allergie in Virginia?
La stagione delle allergie in Virginia va tipicamente da fine febbraio all’estate, con l’alta stagione che si verifica ad aprile, maggio e giugno. Secondo Virginia Ear Nose & Throat, questi mesi sono solitamente i peggiori per la maggior parte dei soggetti allergici.
Quali sono le principali cause di allergie in Virginia?
Una delle principali cause di allergie in Virginia è il polline degli alberi. Il polline degli alberi può scatenare i sintomi già a febbraio poiché gli alberi rilasciano il loro polline prima di altre piante. Alberi come quercia, noce americano, acero e gelso sono noti per essere particolarmente allergenici. Con l’avanzare della primavera, anche il polline dell’erba diventa un allergene comune. Bermuda, timoteo e festuca sono le erbe primarie che possono causare allergie. In autunno, l’ambrosia e altre erbe infestanti come l’assenzio, l’amaranto e il sambuco di palude sono i principali allergeni, con l’ambrosia che è statisticamente uno dei più diffusi e più allergenici.