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La stagione delle allergie è conosciuta come il periodo dell’anno in cui i livelli di polline delle piante sono al massimo. Per molti soggetti allergici, questo può significare molto disagio generale, starnuti e meno tempo trascorso all’aperto. Ma con le giuste conoscenze a portata di mano, puoi ridurre i sintomi e goderti meglio le stagioni più calde.
In questo articolo, esamineremo la stagione delle allergie nel Montana. Comprendendo il picco, i tempi e gli allergeni a cui prestare attenzione, sarai meglio armato e preparato a combattere quei fastidiosi sintomi.
Gli allergeni più comuni nel Montana
Il Montana ospita molte piante che possono causare allergie, quindi è fondamentale sapere a quali potresti essere allergico e il loro aspetto per poterle evitare il più possibile. Alcuni degli allergeni più comuni nel Montana includono:
Alberi
Cenere
Il Frassino è un albero alto e slanciato con corteccia liscia e grigia e foglie disposte a coppie sul fusto. Le foglie di questo albero sono di forma ovale, con punte acuminate all’estremità, che diventano gialle o rosse in autunno prima di cadere. I fiori del frassino sono piccoli e verdi e crescono a grappoli.
Betulla
La betulla è un albero alto e snello con corteccia liscia e bianca. Le foglie sono di forma ovale e hanno una punta appuntita.
Cedro
L’albero di cedro è un albero alto e sempreverde che può crescere fino a 150 piedi di altezza. Ha un tronco sottile e rami ricoperti da piccole foglie verde scuro.
Olmo
Gli olmi sono grandi alberi decidui che possono crescere fino a 100 piedi di altezza. Hanno una chioma ampia e diffusa e i loro rami pendono verso il suolo. Le foglie di un albero di olmo sono di forma oblunga e hanno un bordo seghettato. La corteccia è marrone scuro o grigia ed è ruvida al tatto.
acero
Un albero di acero è tipicamente un albero alto e deciduo che ha una corteccia liscia e grigia e grandi foglie a forma lobata. Le foglie sono generalmente rosse o gialle in autunno.
Quercia
Una quercia è un albero a foglie decidue che può crescere incredibilmente grande, fino a 100 piedi di altezza. Hanno tronchi e rami spessi e robusti; le loro foglie sono verde scuro e lobate.
Pioppo
I pioppi sono alberi alti e decidui che possono crescere fino a 50 piedi di altezza o più! Hanno foglie lunghe e sottili che sono di colore verde scuro e diventano gialle o marroni in autunno. La corteccia di un albero di pioppo è liscia e di colore bianco-grigiastro.
Erbe
Bermude
L’erba delle Bermuda è un tipo di tappeto erboso comune nei climi caldi. Ha un colore verde chiaro e un portamento denso e compatto.
Johnson
L’erba Johnson è una pianta alta e snella che può crescere fino a 6 piedi di altezza. Ha foglie lunghe e strette di colore verde con una striscia bianca o di colore chiaro che scende al centro. I fiori dell’erba Johnson sono piccoli e di colore giallo e crescono in grappoli nella parte superiore della pianta.
Frutteto
L’erba orchidea è una pianta fiorita originaria di molte regioni. Questa pianta ha foglie lunghe e sottili, spesso variegate di colori diversi. I fiori dell’erba orchidea sono piccoli e delicati e fioriscono tipicamente in estate.
Loietto
Il loietto sembra una pianta erbosa che di solito è di colore verde. È un tipo di erba comune che si trova in molti prati e giardini.
Timoteo
L’erba Timothy ha un fusto corto e spesso e foglie lunghe e strette. I fiori sono piccoli e marroni e crescono in grappoli nella parte superiore della pianta.
Erbacce
lappola
L’erbaccia di Cocklebur sembra una piccola pianta rotonda e verde con foglie spinose. I fiori sono piccoli e bianchi, trasformandosi in baccelli marroni contenenti molti semi. Questa erbaccia si diffonde rapidamente perché i semi si attaccano ai vestiti e agli animali.
Dente di leone
L’erba del dente di leone è un piccolo fiore giallo che cresce allo stato selvatico. Il gambo del fiore è sottile e fragile e le foglie sono lunghe e frastagliate. Il fiore stesso è piccolo e delicato, con petali morbidi al tatto.
Quarti d’agnello
L’erba dei quarti dell’agnello si trova comunemente in molti giardini e cortili. Ha una forma caratteristica, con grandi foglie spesso lobate o seghettate. I fiori della pianta sono piccoli e bianchi e crescono in grappoli.
Piantaggine
La piantaggine è una pianta corta e dalle foglie larghe. Ha piccoli fiori bianchi che crescono in grappoli e le sue foglie sono verde scuro e lucide.
Tutte queste piante di cui sopra rilasciano polline per fertilizzare altre piante della stessa specie. Il polline viene trasportato dagli insetti o dal vento da una pianta all’altra, dove alla fine incontrerà gli organi riproduttivi femminili della pianta. Questo processo è essenziale per la sopravvivenza e la continuazione della specie in quanto consente la diversità genetica e garantisce che le nuove generazioni di piante possano crescere e prosperare. Mentre il polline può essere un fastidio per chi soffre di allergie, possiamo apprezzarne l’importanza nel mondo naturale.
Quando è la stagione delle allergie nel Montana?
La stagione delle allergie nel Montana inizia tipicamente all’inizio di maggio e dura fino alla fine di giugno, a volte fino a ottobre. Tuttavia, la stagione delle allergie può iniziare prima o durare più a lungo, a seconda delle condizioni meteorologiche locali e delle diverse piante.
Gli allergeni più comuni durante questo periodo sono il polline degli alberi, il polline dell’erba e il polline delle piante infestanti. Nel Montana, la stagione dei pollini per le graminacee inizia tipicamente a metà maggio e termina a fine giugno o inizio luglio. Per le erbe infestanti, la stagione dei pollini di solito inizia all’inizio di maggio e va fino alla fine di settembre.
Per quanto riguarda gli alberi, dipende dalla specie! Il frassino rilascia polline all’inizio della primavera. L’albero di betulla rilascia polline in tarda primavera/inizio estate. L’albero di cedro rilascia polline da metà a fine estate. L’olmo rilascia polline all’inizio dell’autunno. L’albero di acero rilascia polline a metà autunno. La quercia rilascia polline nei mesi di settembre e ottobre e il pioppo rilascia il polline all’inizio della metà della primavera.
I conteggi dei pollini sono generalmente più alti al mattino e nei giorni più caldi con poco vento. Tuttavia, come abbiamo visto, dipende dal tipo specifico di pianta quando è la loro stagione di punta per il rilascio di polline.
Sintomi di allergia nel Montana
Quando il polline o altre particelle delle piante entrano nel nostro naso, possono scatenare una reazione allergica. I nostri corpi producono istamine in risposta a queste particelle, che porta a sintomi come:
- Starnuti
- Occhi pieni di lacrime
- Rinorrea
- Fatica
- Eruzione cutanea
- Prurito
Queste reazioni sono più comuni in primavera quando i livelli di polline sono più alti.
Uno dei sintomi di allergia più comuni nel Montana è lo starnuto. Varie cose possono causare starnuti, ma di solito è causato dal polline nell’aria. Un altro sintomo comune delle allergie è il prurito. Infine, altri sintomi comuni durante la stagione delle allergie sono lacrimazione e affaticamento. Gli occhi acquosi possono verificarsi quando i tuoi occhi incontrano allergeni come il polline e iniziano a produrre più lacrime del solito per lavare via gli allergeni.
È importante notare che ognuno può reagire agli allergeni in modo diverso. La maggior parte delle persone ha sintomi lievi, ma per altri questi sintomi possono essere più gravi o addirittura cambiare la vita.
I migliori trattamenti per le allergie nel Montana
Se soffri di allergie, ci sono alcune cose che puoi fare per alleviare i sintomi.
Per prima cosa, prova a stai dentro il più possibile quando i livelli di polline sono alti. Se devi uscire, indossa una maschera antipolvere, una protezione per il viso o occhiali da sole per proteggerti dal polline.
Dovresti anche fai la doccia e cambia i vestiti quando torni in casa per rimuovere qualsiasi polline attaccato alla pelle o ai capelli.
Acquisto e utilizzo antistaminici da banco e creme steroidee può anche aiutare a ridurre i sintomi.
Se i tuoi sintomi sono gravi o peggiorano invece di migliorare, vale la pena considerare vedere un allergologo o il medico per ulteriori valutazioni e opzioni terapeutiche. Gli allergologi possono fornirti farmaci per alleviare i sintomi e consigliarti come gestire al meglio le tue allergie durante ogni stagione allergica.
Può essere essenziale cercare un trattamento durante la stagione delle allergie, poiché le allergie possono interferire con la qualità della vita. Le allergie possono rendere più difficile la respirazione, il sonno o persino il piacere di stare all’aria aperta. Se le tue allergie sono gravi, possono anche portare a ulteriori problemi di salute se non trattate. Ad esempio, se soffri di allergie stagionali e non le tratti, potresti essere a rischio di sviluppare sinusite o bronchite. Queste condizioni possono essere molto più gravi delle stesse allergie, quindi è importante stroncarle sul nascere cercando un trattamento precoce.
Trattare le tue allergie durante la stagione delle allergie può anche aiutare a prevenire che peggiorino nel tempo. Se non tratti le tue allergie ora, potrebbero diventare più gravi in futuro e più difficili da gestire.
Perché gli esseri umani soffrono di allergie
Ci sono alcuni motivi per cui gli esseri umani soffrono di allergie. Uno dei motivi è che il nostro sistema immunitario può reagire in modo eccessivo a determinate sostanze, come polline o peli di animali domestici. Quando incontriamo queste sostanze, il nostro sistema immunitario rilascia qualcosa chiamato istamina, che può causare sintomi noti come starnuti, prurito, eruzioni cutanee e lacrimazione.
Un altro motivo per le allergie potrebbe essere che siamo esposti a più allergeni rispetto al passato. Ad esempio, più persone vivono nelle città ora che mai. Ciò significa più traffico e inquinamento atmosferico, che possono esacerbare le allergie. Inoltre, le case sono meglio sigillate contro il mondo esterno, quindi è meno probabile che sviluppiamo l’immunità agli allergeni comuni come gli acari della polvere.
Infine, alcuni esperti ritengono che l’ipotesi igienica possa influenzare le allergie. L’ipotesi dell’igiene afferma che l’esposizione allo sporco e ai batteri nelle prime fasi della vita aiuta a costruire l’immunità e prevenire le allergie in seguito. Tuttavia, poiché ora viviamo in ambienti molto più puliti rispetto al passato, potremmo non ottenere questo…