I gatti comunicano in vari modi con lenti ammiccamenti, una serie di miagolii acuti e bassi, fusa e movimenti della coda. Con i gatti affetti dalla sindrome di Manx, non si ha la coda che si agita, la curva a punto interrogativo o il dondolio arrabbiato avanti e indietro. Questi gatti non hanno la coda. Se ce l’hanno, è accorciata. Scopri di più su questa condizione, comprese le cause, i sintomi, la diagnosi e il trattamento.
Sindrome di Manx: cause
I gatti Manx sono noti per il loro muso rotondo, i grandi occhi rotondi e la coda corta.
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Mutazione genetica
La sindrome di Manx nei gatti si sviluppa a causa di una mutazione genetica. Questa condizione è ereditaria e se due gatti senza coda si riproducono, l’accorciamento della spina dorsale nella prole può essere così grave che i gattini non sopravvivono. Infatti, questi casi spesso richiedono l’eutanasia umana.
Trauma della coda
Un gatto può anche perdere la coda a causa di un trauma. La malformazione della colonna vertebrale provoca la disgenesia sacrocaudale, che può colpire qualsiasi razza di gatto. Tuttavia, la razza Manx, una delle più antiche conosciute dall’uomo, è la razza di gatto che più comunemente soffre della sindrome di Manx.
Sindrome di Manx: sintomi
Nessuna coda/coda accorciata
Il sintomo più ovvio della sindrome di Manx è la mancanza della coda. Tutte le razze possono essere colpite dalla sindrome di Manx, ma la razza Manx ha diverse classificazioni per quanto riguarda la lunghezza della coda. C’è la rumpy tail (che significa nessuna coda), la rumpy riser (che significa che è una piccola protuberanza che sta eretta), la stumpy tail (che è notevolmente accorciata), la longy (che è quasi a lunghezza intera) e il gatto Manx a coda intera, che mostra una lunghezza della coda normale.
Debolezza della parte posteriore
La sindrome di Manx colpisce la colonna vertebrale. Ciò provoca debolezza nei quarti posteriori. La colonna vertebrale può essere malformata o potrebbe esserci un danno ai nervi che porta a questo sintomo. I gatti con questa condizione possono stancarsi più facilmente di altri gatti e possono avere difficoltà a rimanere fermi o a mantenere la stabilità quando camminano.
Incontinenza fecale e urinaria
A seguito di danni ai nervi e anomalie spinali, un gatto con la sindrome di Manx potrebbe perdere completamente il controllo della vescica e dell’intestino. Potresti notare incidenti in casa, ma puoi attenuarli con l’uso di pannolini per gatti e aiutando manualmente il tuo micio a svuotare la vescica e l’intestino. Assicurati solo di consultare il veterinario per le tecniche appropriate.
AZ Animals ha parlato con la dott. ssa Colleen Wallace, veterinaria specializzata in gatti presso il Cozy Cat Veterinary Hospital. Ha spiegato: “Più è corta la coda, più è probabile che il gatto sviluppi problemi nervosi che possono influire sulla sua capacità di evacuare correttamente. In alcuni gatti, ciò può causare incontinenza urinaria o fecale; che può portare a infezioni della pelle dovute a perdite involontarie di urina o feci. I proprietari dovranno pulire la zona perineale (possibilmente più volte al giorno) e curare eventuali infezioni con antibiotici orali o topici”.
Stipsi

I gatti affetti dalla sindrome di Manx potrebbero avere difficoltà a usare la lettiera.
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Questa condizione può anche presentarsi con stitichezza. I gatti con la sindrome di Manx possono non avere il tono muscolare adeguato che aiuta a espellere i rifiuti. L’idratazione è fondamentale per prevenire la stitichezza, così come una dieta sana come suggerito dal veterinario. La stimolazione manuale può aiutare ad alleviare questo sintomo, così come farmaci e integratori. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un clistere.
Camminata traballante
Un’andatura traballante, formalmente nota come atassia, può essere presente anche nella sindrome di Manx. I problemi spinali sono la causa, poiché il cervello e i muscoli di questi gattini non comunicano in modo efficace. Ciò si traduce in difficoltà di coordinazione.
Paralisi della zampa posteriore
Questo sintomo può essere lieve, consentendo comunque il movimento. Tuttavia, nei casi gravi, un gattino potrebbe non essere in grado di muovere le zampe posteriori, spesso trascinandole dietro di sé mentre si sposta per casa.
Mancanza di sensibilità nella zona posteriore
Un gattino che perde sensibilità nella zona posteriore non risponde alla stimolazione. In questi casi, i gatti hanno bisogno di un monitoraggio extra poiché potrebbero farsi male accidentalmente e non accorgersene. Contano sui loro proprietari per aiutarli a scoprire e curare eventuali ferite nella zona posteriore.
Incapacità di saltare
I gatti con questa condizione possono avere mobilità limitata. Il danno alla colonna vertebrale e ai nervi influisce sulla loro capacità di saltare. Alcune modifiche all’ambiente, come l’inserimento di scale per il divano e il letto, possono aiutare un gattino con la sindrome di Manx a muoversi per casa con maggiore facilità.
Sindrome di Manx: diagnosi

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La diagnosi della sindrome di Manx viene solitamente fatta quando i gatti sono ancora nella fase di cuccioli. Quando iniziano a camminare, diventa evidente se ci sono problemi di mobilità. Una radiografia può aiutare a confermare la diagnosi e il veterinario può decidere di procedere anche con un esame neurologico. Inoltre, può eseguire una coltura delle urine o un’analisi delle urine.
Sindrome di Manx: trattamento
Non esiste una cura per la sindrome di Manx, poiché non può essere curata. Tuttavia, puoi gestire i sintomi e mantenere la qualità della vita del tuo micio con cure adeguate. Avrai più responsabilità per garantire una buona igiene al tuo pelosetto, ma i tuoi sforzi saranno ricompensati dall’amore che questi micini riversano su di te. La condizione è permanente, ma finché mantengono una buona qualità della vita, possono vivere vite lunghe e soddisfatte.