Simbakubwa era un enorme carnivoro simile a un leone che regnò in Kenya circa 22 milioni di anni fa. Nonostante il nome e l’aspetto leonino di questo antico mammifero, non era un membro della famiglia dei gatti. Appartiene invece a un gruppo estinto di carnivori noti come ienodonti. Gli iaenodonti sono tra i più grandi carnivori terrestri mai vissuti e il Simbabukwa era tra i più grandi di loro.
Descrizione e dimensioni
Simbakubwa è un genere estinto di mammiferi carnivori della famiglia Hyaenodonta. Una sola specie, Grandi leoni dall’Africa, è noto agli scienziati. Il nome specifico è una parola swahili che si traduce come “grande leone dall’Africa”. È interessante notare che il Simbakubwa non era imparentato con il leone o nessuno dei grandi felini di oggi. Invece, è un membro di un gruppo estinto di mammiferi noto come hyaenodonts.
Gli iaenodonti avevano una dentatura simile a quella delle iene. A differenza dei leoni e di altri canini felini con un paio di denti per affettare la carne, gli ienodonti ne avevano tre paia. È interessante notare che, nonostante condividano una dentizione simile alla iena, anche il Simbakubwa non è imparentato con loro.
Poiché il mammifero è noto da resti cranici parzialmente conservati, è stato un po’ difficile stimarne le dimensioni esatte. Gli scienziati citano spesso una gamma di dimensioni per il Simbakubwa. La stima più bassa stima il suo peso a circa 620 libbre, che è paragonabile alle dimensioni dei leoni moderni. Tuttavia, stime meno prudenti suggeriscono che il Simbakubwa avrebbe raggiunto pesi fino a 3.300 libbre. Ciò significa che era di dimensioni più simili agli odierni orsi polari.
Dieta: cosa mangiava Simbakubwa?
Il Simbakubwa era un ipercarnivoro. Ciò significa che ha ottenuto la maggior parte delle calorie necessarie dal consumo di carne. Una bestia massiccia e cacciatore specializzato, il Simbakubwa era un predatore all’apice ai suoi tempi. Predava varie creature che vivevano nel continente africano in quel momento, come gli antracoteri, un parente più grande dei rinoceronti odierni, e antichi elefanti come lo Zygolophodon dalle lunghe zanne.
Habitat: quando e dove è vissuto
Simbakubwa visse nell’Africa orientale, nell’attuale Kenya, durante l’inizio del Miocene. La gente del posto ha portato alla luce fossili di questo gigantesco carnivoro nella regione occidentale del Kenya. Gli scienziati ritengono che questo antico “grande leone” sia stato uno dei primi mammiferi carnivori del continente africano e abbia governato il continente in isolamento per diversi milioni di anni. Alla fine, mentre i continenti continuavano a spostarsi, la placca africana si avvicinava ad altri continenti, consentendo ad altre specie di carnivori di disperdersi in Africa.
Minacce e predatori
Il grande leone ai suoi tempi era un predatore all’apice. Non ha dovuto affrontare alcuna minaccia da parte di altre specie animali che vivevano al suo fianco. La mancanza di competizione ha permesso al Simbakubwa di prosperare per diversi anni senza essere disturbato da altre specie.
Scoperte e fossili: dove è stato trovato Simbakubwa
I nativi kenioti hanno scoperto i primi fossili di Simbakubwa al ponte Meswa nel Kenya occidentale. Il ritrovamento includeva:
- Una mandibola dalla mascella inferiore.
- Una mascella superiore destra.
- Alcune ossa postcraniche.
Tuttavia, hanno lasciato i fossili in un museo in Kenya per diversi decenni. Anni dopo, Matthew Borths e Nancy Stevens scoprirono i fossili e pubblicarono una descrizione dettagliata. Studiando i modelli di usura sui denti ben conservati, hanno potuto determinare che il fossile proveniva da un giovane adulto. Le ossa postcraniche hanno anche fornito alcune informazioni sulla possibile posizione di deambulazione di questo carnivoro.
Estinzione: quando si è estinto Simbakubwa?
I Simbakubwa vissero circa 20 milioni di anni fa durante un periodo di enormi cambiamenti ecologici. I continenti dell’Africa si stavano avvicinando all’Eurasia, consentendo un mix di specie attraverso i continenti. Nonostante sia uno dei più grandi predatori di entrambi i continenti, il massiccio ipercarnivoro è stato lento ad adattarsi ai cambiamenti e deve essersi estinto a causa di una rapida interruzione ambientale circa 5 milioni di anni fa.
A parte l’introduzione di nuove specie, il collegamento dei due continenti avrebbe causato importanti cambiamenti climatici, compreso un cambiamento nei modelli delle precipitazioni che avrebbero trasformato il loro habitat naturale da terreni forestali a un paesaggio più aperto ed erboso. Gli animali da preda si sarebbero adattati a questi cambiamenti climatici, rendendo difficile la sopravvivenza di predatori come il Simbakubwa.
Animali simili al Simbakubwa
Animali simili al Simbakubwa includono:
- Apterodon: Questo era un ienodonte che visse in Africa e in Europa dal tardo Eocene fino all’epoca dell’Oligocene medio. Erano semi-acquatici ed erano particolarmente noti per la loro capacità di scavo.
- Limnocyonidae: Conosciuti anche come i cani di palude, i membri di questa famiglia di mammiferi predatori vivevano in Nord America e in Asia. Appartengono allo stesso ordine dei Simbakubwa e vissero dal Paleocene al tardo Eocene.
- Machairodontinae: questa è una sottofamiglia di mammiferi carnivori nota come gatto dai denti a sciabola. Il gruppo era ampiamente distribuito in vari continenti del mondo ed era tra i predatori più prolifici nei loro habitat.
Animali correlati
- Tigre dai denti a sciabola
- Leoni delle caverne
- Dire Wolf
(Domande frequenti)
Quando era vivo il Simbakubwa?
Simbakubwa visse nella parte occidentale dell’odierno Kenya circa 23 milioni di anni fa. Questo è stato durante l’epoca del Miocene inferiore, un periodo caratterizzato da grandi cambiamenti nelle popolazioni di mammiferi.
Gli scienziati citano spesso una gamma di dimensioni da 620 libbre a 3.300 libbre. Per il Simbakubwa. La natura incompleta del fossile dell’animale rendeva difficile dare una stima esatta delle dimensioni dell’animale. Tuttavia, in base alla stima delle dimensioni massime, aveva all’incirca le stesse dimensioni di un orso polare.
“Simbakubwa kutokaafrika” significa “grande leone africano” in swahili. È interessante notare che, nonostante il nome, questo gigante carnivoro non era imparentato con i leoni o con nessuno dei grandi felini viventi.