Gli esseri umani che individuano qualcosa a distanza o individuano piccoli dettagli in mezzo alla folla potrebbero essere definiti occhi d’aquila, ma in realtà le aquile possono vedere molto meglio di quanto l’occhio umano nudo possa mai sperare di ottenere.
Le aquile hanno bisogno di una visione migliore degli umani a causa dei loro schemi di caccia. Gli occhi acuti di queste creature consentono loro di individuare la preda mentre volano in alto. Quindi fino a che punto possono vedere le aquile?
Quanto lontano possono vedere le aquile?
I rapaci hanno una visione superiore in più di un modo. Stime suggeriscono che le aquile possono individuare e mettere a fuoco un oggetto da una distanza di circa due miglia. Ciò consente loro di vedere anche piccole prede come conigli da grandi distanze.
A differenza degli umani, le aquile non possono muovere i bulbi oculari da un lato all’altro. Ogni occhio è fissato nelle sue orbite. Anche se questo potrebbe sembrare uno svantaggio, le aquile hanno una gamma di movimenti della testa molto più ampia rispetto agli umani. I loro occhi sono anche inclinati di 30 gradi rispetto alla linea mediana del viso, dando loro un campo visivo di 340 gradi.
L’incredibile visione delle aquile deriva in parte dalle dimensioni dei loro occhi. Sebbene le aquile siano creature molto più piccole degli umani, i loro occhi hanno all’incirca lo stesso peso. Secondo un articolo pubblicato su Research: A Science Partner Journal, gli occhi d’aquila rappresentano il 15% del peso della loro testa. Gli occhi umani costituiscono solo il 2%.
Ogni occhio di un’aquila contiene anche due fovee. Questo è il punto dell’occhio in cui l’acuità visiva è massima. Nelle aquile, la fovea mediana è adatta per oggetti a lunga distanza, mentre la fovea laterale svolge un ruolo importante nell’osservazione di oggetti da vicino.
Quanto lontano possono vedere le aquile rispetto agli umani?
La visione di un’aquila è ovunque da 4 a 8 volte più forte di quella degli umani. Mentre l’essere umano medio potrebbe avere una visione 20/20, le aquile in realtà hanno una visione 20/5. Ciò che sembra chiaro agli umani a 5 piedi di distanza è altrettanto chiaro a un’aquila da 20 piedi di distanza.
Le aquile sono in grado di vedere i colori in modo più vivido rispetto agli umani. Bored Panda scrive che gli uccelli come le aquile sono tetracromatici. Ciò significa che vedono quattro colori: UV, blu, verde e rosso. Gli umani sono tipicamente tricromatici e possono vedere solo tre colori: blu, verde e rosso. La visione UV è molto utile per le aquile in caccia in quanto consente loro di individuare la scia di urina di piccole prede.
Quale animale ha la vista migliore?
Si pensa che le aquile e altri rapaci abbiano la vista migliore del regno animale, ma molti altri tipi di fauna selvatica hanno incredibili capacità visive.
I gamberi di mantide, ad esempio, hanno una visione estremamente sofisticata. Secondo il Museo di storia naturale, i gamberi di mantide hanno 12-16 pigmenti visivi rispetto ai nostri tre. Sono anche gli unici animali noti per essere in grado di vedere la luce polarizzata circolare.
Mentre aquile, falchi e falchi hanno occhi potenti, la loro visione notturna non è neanche lontanamente impressionante come un altro rapace. I gufi hanno una delle migliori visioni notturne del regno animale. Si pensa che la visione notturna del gufo sia da 10 a 100 volte migliore di quella di un essere umano.
Quale uccello ha la vista più debole?
In generale, la vista della maggior parte degli uccelli è di gran lunga superiore a quella umana. Secondo McGill, le oche canadesi hanno una delle peggiori viste nel mondo degli uccelli, sebbene vedano ancora molto meglio della maggior parte degli animali non uccelli.
In Nuova Zelanda, gli scienziati si sono imbattuti in una scoperta incredibile mentre studiavano 160 kiwi Okarito brown (Apteryx rowi) nella foresta di Okarito nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda. Molti di questi uccelli avevano lesioni agli occhi e un terzo di loro aveva problemi agli occhi, scrive New Scientist. I ricercatori hanno anche trovato tre uccelli completamente ciechi.
Nonostante la loro cecità, gli uccelli non vedenti erano in buone condizioni fisiche. Questo studio suggerisce la possibilità che queste creature si stiano evolvendo fino a perdere del tutto la vista. La vista potrebbe non essere necessaria poiché queste creature possono usare i loro sensi dell’olfatto, dell’udito e del tatto per cacciare.
In un altro studio riportato dall’Australian Broadcasting Corporation, i ricercatori hanno scoperto che l’inafferrabile pappagallo notturno australiano potrebbe essere in declino a causa di un problema alla vista. Mentre questi uccelli possono volare, sembrano avere difficoltà a vedere nell’oscurità, portando queste creature a imbattersi in cose.
Aquila contro visione umana