giovedì, Agosto 1, 2024
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Scopri perché un singolo gallone di veleno di questo scorpione viene venduto per $ 39 milioni!

Il veleno di scorpione è il liquido più costoso del mondo! Sebbene gli scorpioni forniscano punture dolorose, il loro prezioso veleno ha molti usi in campo medico. Scopri come il veleno viene estratto e utilizzato per scopi medici e perché un litro di veleno di uno scorpione viene venduto per 39 milioni di dollari!

Lo scorpione più pericoloso – Scorpioni Deathstalker

Probabilmente puoi indovinare dal suo nome che lo scorpione deathstalker (Leiuro quinquestriato) è il più pericoloso della sua specie. Il nome scientifico dell’animale si traduce approssimativamente in “coda liscia a cinque strisce” che ti dà un’idea dell’aspetto della creatura.

Gli scorpioni Deathstalker sono tipicamente di colore giallo pallido con strisce orizzontali lungo la schiena. Hanno corpi piatti che consentono loro di nascondersi in piccole fessure e sono in realtà di dimensioni più piccole e più agili dello scorpione medio.

Ciò che manca di dimensioni al Deathstalker è compensato dal potente veleno. Queste creature si muovono rapidamente attraverso il deserto, afferrando prede come i grilli e abbattendole con una puntura velenosa.

Deathstalker Scorpion nel deserto del Negev, Israele
Gli scorpioni Deathstalker sono di colore giallo pallido.

©Bens_Hikes/Shutterstock.com

Gli scorpioni Deathstalker vivono nell’Africa nord-orientale e nel Medio Oriente. A volte sono chiamati lo scorpione giallo della Palestina, lo scorpione di Omdurman e lo scorpione del deserto del Naqab. Sebbene il Deathstalker possa essere pericoloso, il suo veleno sta diventando estremamente prezioso in campo medico.

Usi medici e scientifici

Il veleno degli scorpioni Deathstalker contiene una potente miscela di neurotossine. Sebbene una puntura di questa creatura di solito non uccida un adulto sano, potrebbe rivelarsi fatale per i bambini piccoli, gli anziani o coloro che hanno una reazione allergica anafilattica. Essere punto da uno scorpione deathstalker è un’emergenza medica indipendentemente dall’età.

Questo ci porta al primo uso medico del veleno dello scorpione Deathstalker: la creazione dell’antidoto. Un biologo dell’Arizona State University spiega gli effetti del veleno dello scorpione Deathstalker:

La proteina clorotossina è presente nel veleno. Quando un essere umano viene punto, le clorotossine bloccano i canali sulla superficie delle nostre cellule. Una volta che i canali sono bloccati, i nostri muscoli non possono rilassarsi. Il veleno provoca reazioni come dolore estremo, mal di testa, sonnolenza e gonfiore.

L’antiveleno funziona impedendo alle clorotossine di continuare a bloccare i canali. L’antiveleno non può invertire il danno che il veleno ha già fatto. Tuttavia, previene ulteriori danni. Alla fine, i nostri corpi riparano il resto degli effetti negativi.

Identificare le cellule del cancro al cervello con il veleno di Deathstalker

Probabilmente hai già sentito parlare dell’uso dell’antiveleno, ma gli scorpioni deathstalker hanno dato un contributo ancora più affascinante al campo medico sotto forma di ricerca sul cancro. Nei pazienti con cancro al cervello, i gliomi costituiscono i tumori maligni più letali.

I gliomi si infiltrano nel cervello e invadono il tessuto cerebrale sano. Il trattamento prevede un intervento chirurgico per rimuovere il tumore se è accessibile, seguito dalla chemioterapia. Eppure, anche dopo tutto questo, il tasso di sopravvivenza a cinque anni del paziente è al massimo del 3%, secondo un documento di MDPI.

I gliomi sono particolarmente difficili da trattare a causa della loro resistenza alle radiazioni e alla chemioterapia. Quando si rimuovono i gliomi, i chirurghi trovano difficile localizzarli accuratamente all’interno del tessuto. In effetti, le cellule di un glioma sembrano simili alle cellule cerebrali sane.

veleno di scorpione medico - bottiglia e syrange
Il veleno dello scorpione Deathstalker viene utilizzato in campo medico.

©Slashio photography/Shutterstock.com

Le attuali tecniche di imaging consentono di visualizzare approssimativamente il tumore, ma determinare i confini esatti dell’invasione del tumore è noioso e difficile. È qui che entra in gioco il veleno dello scorpione Deathstalker.

Un documento dell’American Association for Cancer Research spiega che “le cellule di glioma hanno recentemente dimostrato di esprimere un canale ionico cloruro specifico per glioma (GCC)” che è sensibile alle clorotossine del veleno dello scorpione deathstalker.

Negli studi clinici, le clorotossine del veleno vengono combinate con una molecola fluorescente per creare una sorta di “vernice”. La vernice si lega al glioma, evidenziando le cellule cancerose e aiutando i chirurghi a rimuovere il maggior numero possibile di cellule cancerose mantenendo intatte le cellule sane.

Rarità e valore

Il veleno di scorpione è uno dei liquidi più costosi al mondo e il veleno di Deathstalker è il più prezioso di tutti. Un gallone di veleno dello scorpione Deathstalker costa 39 milioni di dollari! Ci sono molte ragioni per l’alto prezzo del veleno di Deathstalker.

Innanzitutto, il veleno di scorpione è generalmente costoso perché non è facile da ottenere. Le persone comunemente estraggono il veleno a mano e gli scorpioni possono produrre solo due milligrammi di veleno alla volta.

Gli scorpioni Deathstalker non sono particolarmente rari. Il valore del loro veleno aumenta grazie all’ulteriore pericolo di maneggiare lo scorpione più letale del mondo. Anche i numerosi usi medici del veleno di Deathstalker ne aumentano il valore.

Considerazioni etiche e di sostenibilità

In passato, l’accesso al veleno dello scorpione spesso comportava l’uccisione della creatura. Oggi ci sono metodi per estrarre il veleno senza causare danni. Uno dei più comuni prevede l’uso di un paio di pinzette e pinze e un elettrostimolatore che eroga una bassa tensione, provocando il rilascio di veleno da parte dello scorpione.

Il biologo evoluzionista Dr. Arie van der Meijden dell’Istituto CIBIO-InBIO in Portogallo ha spiegato i vantaggi di questo metodo a IFLScience. Ha affermato che l’estrazione non danneggia affatto l’animale e infatti lo scorpione riprenderà le normali attività come mangiare subito dopo.

Tuttavia, ci sono anche quelli che causano danni all’animale. “Ho visto persone estrarre il veleno di scorpione usando tensioni molto elevate… e vedi il fumo che esce dallo scorpione”, ha continuato der Meijden. “Ovviamente, quella poveretta è gravemente danneggiata.”

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