Sai qual è l’animale nazionale degli Stati Uniti? Un’aquila calva, ovviamente! Ma non è la mascotte dei Repubblicani o dei Democratici, i due principali partiti politici del Paese. Quindi quali sono le loro mascotte? La mascotte ufficiale del Partito Democratico è un asino, mentre i repubblicani usano un elefante. Ma da dove vengono queste mascotte? Analizziamolo, va bene?
Partiti politici negli Stati Uniti
A differenza di molte altre nazioni democratiche nel mondo, gli Stati Uniti d’America hanno solo 2 principali partiti al potere, i Democratici e i Repubblicani. Mentre ci sono alcuni altri piccoli partiti (Green Party e Libertarian Party), i Repubblicani e i Democratici detengono la stragrande maggioranza del potere. Non è così che è stata fondata l’America. I padri fondatori non immaginavano una democrazia in cui 2 partiti detenessero tutto il potere. Questa era una paura di George Washington. Nel discorso di addio di Washington, ha dichiarato:
“Tuttavia [polital parties] possono di tanto in tanto rispondere a fini popolari, è probabile che, nel corso del tempo e delle cose, diventino potenti motori grazie ai quali uomini astuti, ambiziosi e senza principi saranno messi in grado di sovvertire il potere del popolo e di usurpare per se stessi le redini di governo, distruggendo poi gli stessi motori che li hanno portati a un ingiusto dominio”.
Nonostante le preoccupazioni di Washington, i partiti politici hanno dominato. Le famose mascotte dell’elefante e dell’asino sono oggi molto riconoscibili come simboli dei partiti politici. Ma da dove sono nate queste mascotte?
Perché la “mascotte” del Partito Repubblicano è un elefante?
Il primo è il Partito Repubblicano. La storia dell’elefante repubblicano è un po’ più difficile da rintracciare rispetto alla mascotte del Partito Democratico.
Storia del Partito Repubblicano
Il partito repubblicano è stato formato nel 1854 e ha avuto il suo primo comitato nazionale nel 1856. Il partito era un partito contro la schiavitù ed è nato come risultato diretto delle discussioni sulla schiavitù che si sono sviluppate nel governo degli Stati Uniti. Ciò ha portato gli abolizionisti del nord a sostenere ampiamente il partito mentre i proprietari di schiavi del sud si sono schierati con il partito democratico, creando un enorme divario nella nazione. Il primo presidente del partito repubblicano fu Abraham Lincoln, che vinse le elezioni nel 1860. Poco dopo che Abraham Lincoln divenne presidente, abolì la schiavitù e dichiarò liberi gli schiavi, cosa che travolse il paese in una brutale guerra civile che durò 5 anni.
Quando è stato usato per la prima volta l’elefante?
Una possibile spiegazione associa la connessione con l’espressione “vedere l’elefante”, una frase usata dai soldati della Guerra Civile per descrivere le loro strazianti esperienze di combattimento.
La prima vignetta politica con l’elefante come immagine del Partito Repubblicano è stata la vignetta politica di Thomas Nast che criticava le voci secondo cui il presidente Ulysses S. Grant, un repubblicano, si sarebbe candidato alla presidenza per il terzo mandato. Il cartone animato era intitolato “Il terzo panico” e sostanzialmente prendeva in giro i critici del partito repubblicano. Thomas Nast ha sostenuto la festa e puoi facilmente vedere le sue preferenze nel cartone animato. Il fumetto mostra molti animali diversi che corrono in una caotica fuga precipitosa. Ogni animale è etichettato come un’organizzazione diversa negli Stati Uniti all’epoca, The New York Times, NY Tribune, NY Herald e un elefante come “The Republican Vote”.
Dopo aver pubblicato questo fumetto, Thomas Nast ha continuato a usare un elefante come simbolo del partito repubblicano, e alla fine è diventato la mascotte ufficiale del partito.
Ma mentre Thomas Nast ha reso popolare questo simbolo, non è stato il primo a usarlo. La prima foto di Nast risale al 1874, ma l’elefante fu persino visto nella campagna di Abraham Lincoln negli anni ’60 dell’Ottocento.
Ma perché un elefante?
Nella vignetta di Nast del 1874, l'”asino” democratico indossa una testa di leone per intimidire gli altri animali etichettati come diverse organizzazioni di stampa popolare. L’elefante etichettato come “The Republican Vote” è l’unico animale che resiste al “leone”. Gli elefanti rappresentano forza e dignità, quindi Thomas Nast ha usato questo animale per rappresentare ciò che ha visto nel partito repubblicano.
Perché la “mascotte” del Partito Democratico è un asino?
Tornando ora al partito democratico, la storia risale alle elezioni del 1828, quando il democratico Andrew Jackson si scontrò con l’incumbent John Quincy Adams del partito democratico-repubblicano.
Storia del Partito Democratico
Il Partito Democratico è stato fondato sulle spalle di Andrew Jackson, un eroe di guerra del sud. Ha ottenuto molto sostegno durante le elezioni del 1824 e del 1828, che lo hanno portato a diventare presidente nel 1829. Il partito ha prosperato dopo la sua presidenza popolare ed è, fino ad oggi, uno dei due partiti più popolari negli Stati Uniti.
Elezione del 1828
La mascotte dell’asino del partito democratico può essere facilmente ricondotta alle elezioni del 1828. I due candidati, John Quincy Adams e Andrew Jackson, si affrontarono in campagne piene di confusione e calunnie. Adams si riferiva regolarmente a Jackson come “A. Jackass”, e Jackson si è appoggiato a quell’etichetta, includendo anche l’immagine di un asino – o di un asino – nei suoi manifesti elettorali.
Nel tempo l’immagine è stata associata più in generale al Partito Democratico. E abbastanza presto, la mascotte iniziò a simboleggiare ogni uomo laborioso negli Stati Uniti in quel momento. L’asino è un simbolo di inizi laboriosi e umili. Andrew Jackson è nato povero e della classe operaia, e il suo partito è diventato il simbolo di queste persone negli Stati Uniti.
Quando l’asino è diventato il simbolo dei democratici?
Anche Thomas Nast (lo stesso fumettista che ha creato il simbolo dell’elefante) ha reso popolare il simbolo dell’asino. Mentre l’asino era già fluttuante come simbolo del partito democratico, le sue vignette negli anni ’70 dell’Ottocento raffiguranti i democratici come asini resero popolare il simbolo e alla fine portarono l’asino a diventare la mascotte del partito.
Nel complesso, popolare o meno, buona o cattiva stampa, il simbolo è ormai ovunque. E non molti vedono più quell’asino come un insulto, ma semplicemente la mascotte ufficiale della festa.
Conclusione
Per riassumere, tutta questa situazione elefante/asino dei partiti repubblicano e democratico si riduce alle vignette politiche di Thomas Nast negli anni 1870 e 1880. E da allora, molti fumettisti hanno abbracciato i due simboli.
Oggi, entrambe queste feste hanno abbracciato le loro mascotte. L’elefante per il partito repubblicano è diventato un simbolo di forza, integrità, dignità e intelligenza, ed è ora il loro simbolo ufficiale.
D’altra parte, l’asino simbolo dei Democratici rappresenta l’umiltà e la persona media della classe operaia.
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