La Carolina del Nord ha assistito ad alcuni picchi di temperatura impressionanti, inclusa la torrida ondata di caldo di giugno del 1954. Temperature come queste possono essere divertenti da confrontare, ma non sono solo giochi e divertimento. Possono avere un impatto devastante sulla vita delle persone che li vivono. Continua a leggere per scoprire l’ondata di caldo di giugno nella Carolina del Nord che ha trasformato lo stato in un forno virtuale!
Quali sono le cause delle ondate di calore nella Carolina del Nord?
Secondo il National Weather Service, la maggior parte delle ondate di caldo nelle Carolina inizia in Ontario, Canada. Tre o quattro giorni prima di raggiungere le Carolina, il sistema di alta pressione in Canada si sposta verso sud. I venti occidentali che attraversano gli Appalachi e l’abbassamento del movimento atmosferico aumentano l’effetto di riscaldamento. Poiché l’area di alta pressione aleggia sullo stato, promuove clima caldo e cieli sereni e intrappola il calore sul posto.
La peggiore ondata di caldo di giugno della Carolina del Nord
Sebbene ci siano stati alcuni contendenti, la peggiore ondata di caldo di giugno mai registrata nella Carolina del Nord si è verificata nell’anno 1954. Ciò è avvenuto solo due anni dopo la storica ondata di caldo estivo del 1952. Numerosi record sono stati stabiliti in tutto lo stato nel corso dell’estate del ’54. Tra le altre città, Gastonia ha stabilito un record per la sua temperatura più alta di tutti i tempi il 27 giugnoth a 107°F. Con il progredire dell’estate, città come Roxboro, Raleigh e Charlotte hanno stabilito record di 104°F. Nel loro insieme, la Carolina del Nord e del Sud ha avuto regioni sopra i 100°F quasi ogni giorno dal 22 giugnond e l’8 luglioth.
Altre notevoli ondate di caldo di giugno nella Carolina del Nord
Altre ondate di caldo significative nella Carolina del Nord durante il mese di giugno si sono verificate negli anni 1952, 2011 e 2012. Il 27 giugnoth, 1952, Wilmington ha registrato una temperatura da record di 104 ° F. Lo stesso giorno, Charlotte ha registrato la sua temperatura minima più calda della storia a 24°C. Alla fine di giugno 2011, le temperature in Carolina sono salite tra i 90 ei 100 gradi per una settimana; tuttavia, le temperature più elevate si sono verificate a luglio. Allo stesso modo, il 2012 ha visto una devastante ondata di caldo spazzare la Carolina a partire dal 29 giugnoth. Ancora una volta, le temperature peggiori per la Carolina del Nord sarebbero arrivate a luglio. Questa ondata di caldo ucciderebbe almeno 82 persone negli Stati Uniti.
Ondate di caldo da record in altri mesi nella Carolina del Nord
Di seguito sono riportati i casi di temperature estreme nella Carolina del Nord in mesi diversi da giugno.
La temperatura più alta mai registrata nella Carolina del Nord
La temperatura più alta mai registrata nella Carolina del Nord è stata rilevata all’aeroporto regionale di Fayetteville Grannis Field il 21 agosto 1983. Condizioni insolitamente secche in tutto lo stato per tutto lo stato di maggio e giugno hanno posto le basi per un periodo di siccità da record a luglio. Di conseguenza, le condizioni erano già mature per temperature brutali in agosto, quando un fronte stazionario combinato con una superficie in arrivo alta per aumentare il calore. Alla fine della giornata del 21 agosto, Fayetteville aveva stabilito un nuovo record statale: un enorme 110°F.
Come ci si potrebbe aspettare di fronte a tali temperature, le vittime legate al caldo sono state elevate. Purtroppo, 17 persone morirono nella Carolina del Nord nell’estate del 1983 a causa del caldo eccessivo. Ciò l’ha resa una delle ondate di caldo più mortali mai registrate.
Albermarle – luglio 1940
Il secondo posto per la temperatura più calda mai registrata nella Carolina del Nord si è verificato nella città di Albemarle nel luglio 1940. Questo periodo è stato anche una delle ondate di caldo sostenute più gravi mai registrate negli Stati Uniti orientali. Un sistema ad alta pressione di superficie e un sistema ad alta pressione di superficie combinati per spingere le temperature nello stato a livelli estremi. Entro il 28 lugliothAlbemarle ha registrato una temperatura record di 109°F.
Gli impatti della peggiore ondata di caldo di giugno della Carolina del Nord
Un recente studio dell’estate del 1980 ha esplorato gli impatti dell’ondata di caldo da record del 1954 sul Midwest e su parti della Carolina. Si è concentrato in particolare sulle città metropolitane di St. Louis, Missouri e Kansas City, Kansas. Ciò era dovuto ai dati superiori disponibili in quelle aree. Tuttavia, i risultati possono essere generalizzati ad altre città e stati in quel momento.
Impatti umani
Lo studio ha citato una ricerca che afferma che nel 1954 si sono verificati 978 decessi in relazione all’ondata di caldo. Sebbene non tutti questi decessi siano stati definitivamente il risultato diretto del caldo eccessivo, gli esperti hanno concluso che le alte temperature erano un probabile fattore che ha contribuito. In particolare, anziani e malati soffrivano in case e ospedali privi di aria condizionata. In particolare, l’ex presidente Harry S. Truman era in ospedale per un intervento chirurgico a giugno. Su insistenza della moglie, il personale dell’ospedale alla fine lo ha trasferito in una stanza con aria condizionata per favorire la sua guarigione.
Oltre agli impatti fisici dell’ondata di caldo, alcuni agricoltori hanno anche perso alcuni o tutti i raccolti e il bestiame a causa delle temperature estreme. Per questo motivo, le loro perdite finanziarie erano spesso gravi. È interessante notare che il caldo ha avuto un impatto finanziario positivo su alcuni imprenditori che gestivano negozi climatizzati o vendevano prodotti come gelati e bevande fredde. Allo stesso modo, quelli che vendevano abbigliamento estivo o condizionatori generalmente se la cavavano bene.
Impatti infrastrutturali
Non solo gli ospedali e i luoghi di lavoro hanno faticato a funzionare, ma l’ondata di caldo ha avuto un impatto su altre aree infrastrutturali. Ad esempio, il caldo ha causato la contorsione o la deformazione di un certo numero di ferrovie e strade. Ironia della sorte, un faro meteorologico di Kansas City ha funzionato male a causa delle alte temperature e della neve prevista. Inoltre, il consumo di acqua ed elettricità è aumentato notevolmente poiché le persone hanno lottato per rinfrescarsi e alimentare i propri condizionatori d’aria. Ciò ha comportato un notevole stress per il sistema. A causa dell’abbondanza di unità di climatizzazione in uso, i circuiti si sovraccaricavano frequentemente e attivavano i protocolli di sicurezza sui trasformatori.
Impatto ambientale
Le ondate di caldo spesso si combinano con una mancanza di umidità per produrre gravi condizioni di siccità. Nel caso dell’ondata di caldo del 1954, la mancanza d’acqua divenne un problema significativo già a giugno. Ad esempio, tre laghi separati nella zona di St. Louis si sono prosciugati a causa del caldo opprimente. Oltre a questo, 56 delle 114 contee del Missouri hanno riportato un approvvigionamento idrico estremamente basso. Il numero di contee in difficoltà sarebbe aumentato con il passare dei mesi. Alla fine, gli esperti dichiarerebbero 414 contee in otto stati “aree disastrate dalla siccità”.
L’ondata di caldo ha avuto un impatto anche sull’agricoltura regionale e sulla vita delle piante. Colture come il mais e, in alcuni casi, il grano hanno sofferto molto rispetto ai raccolti delle estati più fresche. Anche vari tipi di frutta e verdura nostrana come pomodori e pesche hanno prodotto raccolti più piccoli. Arbusti, alberi e altra flora sono appassiti sotto il peso delle alte temperature e delle condizioni di siccità. Anche gli animali hanno lottato, in particolare gli animali dello zoo e il bestiame.
Preparazione e risposta
In risposta all’ondata di caldo, le persone sono state costrette a installare condizionatori d’aria in molti ospedali, edifici pubblici e case private. A quel tempo, la maggior parte delle case non aveva l’aria condizionata. Quelli senza aria condizionata hanno faticato a dormire, condurre affari, recuperare e in generale funzionare nella loro vita quotidiana. Molte funzioni pubbliche sono state rinviate o annullate fino a quando il caldo non si è calmato.
Alcuni esperti ritengono che il bilancio delle vittime dell’ondata di caldo del ’54 avrebbe potuto essere più alto se il Midwest non avesse sofferto di temperature elevate durante le due estati precedenti. A quel tempo, le persone nella regione si erano abituate a combattere il caldo. Alcune strategie di sopravvivenza comuni includevano stare in zone ombreggiate, operare durante le ore più fresche della giornata, dormire all’aperto o negli scantinati, acquistare ventilatori o condizionatori d’aria, installare tende da sole e nuotare per rinfrescarsi. I governi hanno anche fornito aiuti finanziari agli agricoltori devastati dall’ondata di caldo.
Futuri preparativi
L’ondata di caldo del 1954 ha indicato l’importanza cruciale di essere in grado di prevedere (e quindi prepararsi) per una grave ondata di caldo. L’attenta gestione delle risorse idriche ed energetiche è fondamentale per prevenire una crisi, soprattutto con l’aumento della domanda odierna. L’uso diffuso di condizionatori d’aria, frigoriferi e così via consente alla maggior parte delle persone di sopravvivere meglio a un’ondata di caldo. Tuttavia, queste strategie richiedono anche una migliore fonte di energia per alimentare tutto.
Altri impatti, come la deformazione delle strade o la devastazione dei raccolti, sono più difficili da gestire. Parte della risposta del governo a futuri incidenti sarà quella di trovare modi per alleviare l’onere finanziario sulle parti interessate come gli agricoltori.
Conclusione
Sebbene un’ondata di caldo come quella vissuta nel giugno 1954 possa essere devastante, ci sono modi per gestirne gli impatti. Aria condizionata, evitare le ore più calde della giornata e nuotare per rinfrescarsi sono solo alcune strategie per sopravvivere al caldo. Prestando attenzione alle previsioni meteorologiche, è possibile anticipare e rispondere adeguatamente ai rischi del caldo eccessivo.