Sei curioso di conoscere le rarità degli oceani del mondo? Uno dei doni più ambiti dall’oceano è una conchiglia incredibilmente rara che è stata trovata solo una manciata di volte. I conchologi – esperti e collezionisti di conchiglie e conchiglie di molluschi – sognano di trovare questa balena bianca di una conchiglia. Ma cos’è la conchiglia e dove trovarla? Esploreremo tutte queste domande mentre ci immergiamo nella nostra esplorazione della conchiglia più rara del mondo.
La conchiglia più rara mai trovata
C’è una grande controversia su quale conchiglia sia la più rara. Alcune conchiglie hanno avuto momenti di estrema rarità prima di essere cercate, scoperte e rese comuni. Un grande esempio di questo è il Cowry dai denti bianchi (Cypraea leucodonte). Gli esseri umani hanno scoperto solo due di questi gusci prima degli anni ’70. Tuttavia, questo ora è semplicemente un guscio raro, non il più raro. Quando i conchologi e i fanatici delle conchiglie iniziarono a cercare questa conchiglia, la trovarono in discreto numero. La continua rarità della conchiglia si basa sulla posizione della conchiglia. La conchiglia esiste solo in una parte del mondo ed è di difficile accesso, poiché le profondità a cui bisogna immergersi per acquisirne una da soli sono piuttosto estreme, anche per i sub esperti.
Ora, diverse conchiglie si contendono il titolo di “Rarest Seashell Ever Found”. Invece di evidenziare un esemplare, esploreremo alcune diverse conchiglie incredibilmente rare. Esploreremo dove sono stati trovati, quando sono stati trovati e quanto valgono oggi per i collezionisti. Prima, però, è importante affrontare alcuni dei motivi della rarità delle conchiglie. Non sempre la specie è rara o di difficile accesso. A volte, sono proprio gli umani che cercano le conchiglie a causare la disponibilità limitata degli esemplari di cui fanno tesoro.
Perché alcune conchiglie sono così rare?
Una serie di fattori contribuisce alla rarità delle conchiglie.
- Messa in pericolo ed estinzione a causa dell’eccessiva raccolta e distruzione dell’habitat naturale.
- Le conchiglie esistono in luoghi inesplorati o difficili da raggiungere.
- Le conchiglie sono variazioni genetiche di pattern regolari che ne aumentano la rarità.
Il primo elemento della nostra lista è forse il più urgente. Il modo in cui gli esseri umani bramano oggetti rari gioca un ruolo enorme nel modo in cui vediamo questi oggetti. Usiamo la gloria del cono di mare (Conus gloriamaris) come esempio. Questa conchiglia ha trascorso quasi 200 anni come la conchiglia più rara sulla terra. La rarità di questa conchiglia ha creato un mercato altamente competitivo che ha lasciato la sua acquisizione esclusivamente nelle mani di ricchi collezionisti e musei. C’è persino una leggenda secondo cui un collezionista distrusse un esemplare nel 1792 per preservare la rarità di quello che già possedeva. Il guscio è diventato molto più comune nel 1968, quando gli esseri umani hanno finalmente scoperto il suo habitat.
Oltre all’eccessiva raccolta di conchiglie, dobbiamo considerare la distruzione dell’habitat. Molti habitat naturali per diverse specie animali stanno scomparendo mentre gli esseri umani continuano a progredire nel mondo. L’inquinamento, la pesca eccessiva e l’uso eccessivo degli ambienti naturali provocano la distruzione delle piante e degli animali che vi abitano. Come può esistere un essere vivente senza avere accesso ai bisogni di sopravvivenza di base come cibo, acqua e ossigeno?
Il secondo punto è abbastanza autoesplicativo. Se non sappiamo dove vive qualcosa, possiamo scoprirlo solo scoprendo dove vive o trovandolo per caso quando appare al di fuori del suo ambiente naturale. Se troviamo dove vive ma facciamo fatica a raggiungere quella destinazione, la rarità aumenta in base alla disponibilità di accesso.
Infine, la variazione genetica. Confronta questo punto con l’albinismo o il melanismo negli animali. La variazione standard di una data specie è standard perché è comune alla specie. Una specie in sé potrebbe non essere rara, ma la variazione genetica lo è. Le variazioni nelle conchiglie come la conchiglia Melo Melo contribuiscono direttamente al valore della conchiglia.
Perché gli esseri umani raccolgono conchiglie?
Gli umani spesso raccolgono oggetti e forme di vita belli e rari. Ciò è evidente attraverso la storia, dal museo più antico del mondo alle odierne ricerche per il più nuovo, il più limitato e il più bello. Gli esseri umani sono influenzati e assistiti dai loro ambienti naturali: molti tesori trovati sono stati usati in modi decorativi, spirituali e utilitaristici. Modelliamo rocce malleabili e legno in strumenti, armi e strutture. Creiamo perle di vetro e argilla per ornamenti o preghiera. Le conchiglie, in particolare, hanno una storia di lunga data che ha un profondo significato culturale.
La ricca varietà di conchiglie in tutto il mondo offre loro una varietà di usi. Conchiglie forti e robuste sono state utilizzate come strumenti, mentre conchiglie luminose e colorate sono state celebrate per la loro bellezza e utilizzate come ornamenti, monete e gioielli. Molte conchiglie rare, come la Pink Conch, hanno un significato culturale per i discendenti del patrimonio tribale e ancestrale. Ad alcune conchiglie è stato assegnato un profondo significato spirituale e rappresentano ideali come l’amore, la fertilità, la prosperità e l’immortalità.
Ora che abbiamo una migliore comprensione della rarità e del significato, diamo un’occhiata ad alcune delle attuali conchiglie più rare al mondo!
La ciprea dai cento occhi (Cypraea argus)
Ci sono oltre 270 specie di ciprea nel mondo, ma solo alcune di esse sono rare. La ciprea dai cento occhi è una delle numerose rare varianti e sottospecie di ciprea. Questa conchiglia ha segni distintivi che la rendono accattivante e preziosa. Non ci vuole un occhio allenato per identificare questo guscio. Il guscio è di un colore cremoso che è punteggiato da numerosi piccoli cerchi marroni simili a occhi in un motivo a pois. Ha una bella lucentezza grazie alla sua finitura in porcellana.
La conchiglia è larga in media 50-60 mm e distinta dalla regione indo-pacifica. I subacquei trovano queste conchiglie sotto le rocce sciolte lungo le coste delle isole tropicali di Chagos, Reunion e Madagascar.
Conchiglia regina (Aliger gigas)
Questa conchiglia è una delle conchiglie più grandi del mondo e cresce fino a 12 pollici di lunghezza. Questa è anche una conchiglia incredibilmente bella. La sola forma della conchiglia è magnifica, con spine alte simili a pomelli lungo l’esterno e lungo la parte superiore della conchiglia. Un labbro esterno spesso e svasato segna l’apertura del guscio, che è di una bella colorazione rosa o arancione. L’esterno della conchiglia ha un colore e un aspetto marrone chiaro e strutturato che lo aiuta a mimetizzarsi con la sabbia sul fondo del mare. Il guscio è incredibilmente pesante e solido.
Sfortunatamente, la popolarità di questo guscio e della carne all’interno ha segnato il suo potenziale destino. La pesca eccessiva per la raccolta di carne e conchiglie crea una narrazione di pericolo e potenziale estinzione per la specie. La conchiglia vive in acque profonde meno di 30 metri nel Mar dei Caraibi, nel Golfo del Messico, nelle Florida Keys e intorno alle Bermuda. Lo stato della Florida cerca di proteggere questo bellissimo gasteropode vietando l’uccisione, la mutilazione o il danneggiamento delle conchiglie regina viventi. Sebbene la specie sia protetta dalla legge, nulla impedisce ai collezionisti di possedere un guscio vuoto. Sebbene le protezioni siano utili, ci sono ancora molti casi di raccolta illegale della conchiglia regina.
La gloria del cono di mare (Conus Gloriamaris)
Questa è una delle conchiglie più ambite al mondo e può essere venduta per migliaia di dollari. Il guscio raggiunge oltre 6 pollici di lunghezza ma è relativamente sottile. È contrassegnato da una fine reticolazione in marrone e arancione e da una serie di segni geroglifici marrone scuro. La conchiglia si trova principalmente vicino alle Isole Salomone, ma può essere scoperta anche in luoghi come Filippine, Nuova Guinea e Samoa.
Il primo esemplare conosciuto fu trovato nel 1777 ed era considerato incredibilmente raro e prezioso fino alla scoperta del suo habitat negli anni ’60. Cominciamo a vedere la suddetta tendenza alla rarità basata sulla conoscenza dell’habitat. Spesso la conchiglia più rara al mondo è quella scoperta più di recente.
Sphaerocypraea Incomparabilis (Sphaerocypraea incomparabilis)
Questa conchiglia è forse la conchiglia con la più grande pretesa attuale di rarità. Proviene da un ordine di conchiglie che sono già prevalentemente composte da specie fossili. Solo due specie di questo ordine vivono ancora oggi, una delle quali è Sphaerocypraea incomparabilis. Dal 1963 sono stati scoperti solo 6 esemplari.
Questa bellissima conchiglia è apparentemente endemica delle acque che circondano la Somalia e il Mozambico. È incredibilmente distinto nell’aspetto, con un profondo colore bruno-rossastro e una lucentezza significativa. L’apertura della conchiglia è segnata da un labbro ricoperto di “denti” bianchi perfettamente distanziati. L’interno del guscio è di colore bianco crema.
Gli scienziati sovietici hanno effettivamente cercato di nascondere l’esistenza di questo guscio per diversi anni. Quando un peschereccio sovietico scoprì il primo esemplare nel 1963, riconfermò l’esistenza di una specie in un ordine di conchiglie che si pensava fosse estinto da 20 milioni di anni. La sua esistenza è stata celata con successo fino al 1990, quando è stata rivelata al mondo.
Altre conchiglie rare degne di nota
Diverse varietà di conchiglie sono rare e ambite e il nostro elenco inizia solo a descriverle. Abbiamo scelto di includere un breve elenco dei nomi di alcune altre conchiglie rare per mostrare meglio l’ambito della raccolta di conchiglie da parte di biologi marini, conchologi e appassionati.
- Guscio d’arpa (Harpa amouretta)
- Ciprea d’oro (Cypraea Aurantium)
- Labbro d’oro (Cyphoma gibboso)
- Tromba di Tritone (Charonia tritonis)
- Giunone (Scaphella Junonia)
- Capesante zampa di leone (Nodipecten nodosus)