Gli squali sono una parte vitale dell’ecosistema terrestre. Circa 500 specie di squali nuotano negli oceani da circa 420 milioni di anni. Può sembrare spaventoso, ma queste specie sono tipicamente sparse ovunque. Secondo le statistiche, le possibilità di essere attaccati da uno squalo sono 1 su 3.748.067. Ogni anno in tutto il mondo vengono segnalati circa 80 attacchi non provocati.
Prova a prestare attenzione a questo articolo se hai intenzione di stare lontano dalle acque più infestate dagli squali del mondo. Di seguito sono riportati alcuni luoghi in cui è più probabile incontrare uno squalo.
1. Nuova spiaggia di Smirne, Florida
La Florida, nota come Sunshine State, è “la capitale mondiale degli attacchi di squali”. Lo stato rappresenta ogni anno più della metà degli attacchi totali di squali negli Stati Uniti. Tonnellate di squali vivono nelle acque della Florida e nuotano molto vicino alla riva.
Sulla base dell’International Shark Attack File (ISAF), ci sono stati più di 300 attacchi di squali non provocati nella contea di Volusia, dove si trova New Smyrna Beach. Si pensa che questi attacchi di solito avvengano a causa dell’oscurità dell’acqua causata dal deflusso di forti piogge.
Un surfista galleggiante sembra una preda da sotto la superficie dell’acqua a causa dell’acqua torbida. Anche se questi squali potrebbero non essere aggressivi, sono comunque noti per attaccare accidentalmente gli umani. Bisogna fare attenzione intorno a questa spiaggia poiché la maggior parte degli attacchi di solito avviene vicino alla costa.
2. Gansbaai, Sudafrica
Il Sudafrica ha registrato circa 394 attacchi di squali non provocati, di cui 94 morti, dagli anni ’40. Gansbaai vanta la concentrazione più significativa di grandi squali bianchi in un’area così piccola. Il posto ha persino creato tour degli squali per i turisti. I visitatori vengono calati nell’oceano in una gabbia per avvicinarsi agli squali.
La maggior parte dei grandi squali bianchi non è pericolosa per l’uomo, ma può produrre una forza di morso fino a 4.000 psi. Gli squali più grandi producono molta più forza di quelli più piccoli.
3. Spiaggia di Bondi, Australia
Bondi Beach è tra le destinazioni di surf più popolari in Australia. È una delle spiagge iconiche della città, recentemente chiusa dalle autorità dopo che Sydney ha segnalato il suo primo attacco mortale dal 1963. Uno squalo toro ha ucciso una giovane donna appena a nord di Bondi nel 2006. Nel 2015, un gruppo di nuotatori a Bondi è stato fotografato da un gigante squalo mentre erano impegnati a scattare foto subacquee.
Un bodyboarder di 16 anni è stato sbranato e ucciso da uno squalo toro sulla stessa spiaggia nel 2008. Diversi surfisti hanno avuto incontri ravvicinati con squali predatori nelle stesse acque, ma almeno sono sopravvissuti per raccontare la storia. La spiaggia ha posizionato reti protettive per aiutare a tenere gli squali lontani dalle rive.
4. Baia di Kosi, KwaZulu-Natal, Sudafrica
KwaZulu-Natal è un altro luogo infestato da squali in Sud Africa. La baia ospita squali toro e squali dello Zambesi, noti per nuotare negli estuari e nei laghi d’acqua dolce in cerca di cibo. Oltre ad essere gli squali più aggressivi, gli squali dello Zambesi possono anche nuotare nell’entroterra attraverso fiumi e laghi.
Al largo delle spiagge del Kwa-Zulu-Natal sono state collocate reti anti-squalo per ridurre il rischio di attacchi di squali. Le trappole sono state collocate in località fisse, a circa 400 m dalla riva, e disposte su due file parallele.
5. Lago Nicaragua, Nicaragua
Il lago Nicaragua, noto anche come Granada o Cocibolca, è uno dei più grandi laghi d’acqua dolce dell’America centrale. È anche l’unico lago d’acqua dolce che ospita animali acquatici, compresi gli squali. Per molti anni, gli scienziati non sono riusciti a capire come i feroci squali siano finiti in questo lago d’acqua dolce. Tuttavia, si pensa che gli squali possano essere saltati a monte del fiume San Juan proprio come i salmoni.
Gli squali hanno attaccato alcune persone al lago Nicaragua. Finora sono stati registrati solo tre attacchi di squali, ma si consiglia comunque a tutti di fare attenzione poiché il lago è fortemente infestato da squali toro.
6. Recife, Brasile
Soprannominata “Venezia del Sud America” per l’abbondanza di pittoreschi corsi d’acqua in tutta la città, Recife è uno dei luoghi più visitati della costa atlantica del Brasile. Le acque costiere al largo di Recife ospitano numerosi squali aggressivi.
Più di 50 attacchi di squali, 16 dei quali mortali, sono stati registrati lungo un tratto di costa di 12 miglia vicino a Recife dal 1992. L’elevato numero di attacchi di squali ha reso Recife uno dei luoghi più pericolosi al mondo per nuotare.
7.Bolinas, California
Bolinas si trova nella contea di Marin, nel nord della California. È una spiaggia piccola e sopravvalutata con i migliori spot di surf nella Bay Area e ospita numerosi grandi squali bianchi che sono noti per nuotare nelle acque in gran numero.
Questi squali hanno attaccato diversi surfisti. Nel 2002, un surfista di 24 anni è stato morso da un grande squalo bianco di 12-14 piedi che si è tuffato dall’acqua e ha stretto l’uomo. Sebbene l’uomo sia sopravvissuto all’attacco, ha ricevuto 100 punti di sutura per chiudere la ferita.
8. Isola della Riunione, Oceano Indiano
L’isola di Reunion si trova in un luogo isolato a circa 130 miglia dalla costa del Madagascar, nell’Oceano Indiano. Il sito è famoso per le sue spettacolari cascate, i grandi spot per il surf, le bellissime spiagge, i paesaggi mozzafiato e i numerosi squali. Ci sono stati circa 24 attacchi di squali al largo delle coste dell’isola di Reunion dal 1980; 13 degli attacchi sono stati fatali.
Squali tigre e squali toro vivono nelle acque vicino all’isola di Reunion. Sono tra gli squali più pericolosi, meglio conosciuti per attaccare gli umani non provocati.
9. Rocce di Umhlanga, Sudafrica
Umhlanga si trova lungo le rive dell’Oceano Indiano, non lontano dalla baia di Kosi. È una delle località balneari più visitate con le coste più belle del mondo. Con molti squali e persone nell’acqua, Umhlanga ha avuto alcune delle più alte concentrazioni di attacchi di squali in Sud Africa.
Una serie di reti da pesca è stata installata nel 1957 per proteggere i bagnanti dagli attacchi dei più aggressivi squali bianchi e toro giganti. L’idea di costruire le reti da pesca è nata dopo che gli squali hanno ucciso cinque nuotatori in 100 giorni.
10. Spiaggia di Solana, California
Solana Beach si trova nella contea di San Diego, in California. È famoso per il surf, le pozze di marea naturali, le bellissime spiagge e le possibilità di escursioni. Tuttavia, è infestato da grandi squali bianchi. La loro popolazione è imprevedibile perché continuano a trasferirsi da e verso Will Rogers Beach e Santa Monica Bay.
Sono stati segnalati attacchi mortali di squali a Solana Beach. Nel 2008, un nuotatore è stato attaccato a morte da un grande squalo bianco di 15-16 piedi. Un cartello di avvertimento sugli squali è stato appeso al punto panoramico che si affaccia su alcuni siti di Solana Beach per informare le persone dei potenziali attacchi di squali.
FAQ (Domande frequenti)
Quali spiagge vedono il maggior numero di attacchi di squali?
Le spiagge più infestate da squali al mondo includono Bondi Beach, Smyrna Beach e Gansbaai South Africa.