Il fiume Mississippi è conosciuto come uno dei fiumi più importanti degli Stati Uniti. È stato utilizzato per trasportare merci, generare energia elettrica e fornire acqua fresca a città come Baton Rouge, New Orleans e altre. Sfortunatamente, il possente flusso del fiume porta più dell’acqua alla foce del fiume. Oggi daremo un’occhiata alla zona morta del fiume Mississippi nel Golfo del Messico, vi mostreremo cosa la causa e quanto cresce.
Avviso spoiler: a volte questa “zona morta” diventa più grande dell’intero stato del New Jersey. Entriamo in maggiori dettagli.
Che cos’è una zona morta?
Il termine “zona morta” si riferisce a un’area ipossica in uno specchio d’acqua. Le aree ipossiche si sviluppano frequentemente in luoghi in cui nutrienti e sedimenti eccessivi entrano nell’acqua. Quando quantità superiori al normale di fosforo e azoto fluiscono nell’acqua, l’area diventa eutrofica. L’eutrofizzazione è un processo che consente l’intenso sviluppo della vita vegetale come alghe e fitoplancton.
Le grandi fioriture di alghe limitano la quantità di ossigeno disponibile per gli organismi al di sotto della superficie dell’acqua, riducendo anche la quantità di luce solare che filtra.
L’eutrofizzazione porta a un basso livello di ossigeno disciolto nell’acqua che rende difficile l’esistenza della vita. La vita marina ha bisogno di ossigeno per sopravvivere, quindi le condizioni ipossiche possono impedire alla vita di prosperare in determinate acque.
Tieni presente che la vita marina fa parte di una catena alimentare. Quando una parte significativa di quella catena non può prosperare in determinate acque, la vita marina rimanente si sposterà in aree dove può trovare nutrimento. Le zone morte nei corpi idrici spesso provocano l’uccisione di pesci o l’assenza di forme di vita tipicamente presenti in quella zona.
Le zone morte non sono costanti, però. Possono variare di dimensioni durante tutto l’anno. I processi che portano allo sviluppo di zone morte non si verificano sempre.
Cosa causa la zona morta del fiume Mississippi?
La zona morta del fiume Mississippi è causata dal deflusso di fertilizzanti, dall’agricoltura commerciale, dalle acque reflue e altro ancora. Il fiume Mississippi è enorme. Drena parti di oltre 30 stati, attraversando aree urbane e terreni agricoli allo stesso modo. Alla fine, tutto ciò che viene immesso nel fiume e nei suoi affluenti, insieme ai sedimenti tipicamente trasportati dal fiume, raggiunge il Golfo del Messico.
Per essere chiari: la zona morta ha cause e impatti più specifici su varie parti della colonna d’acqua nel Golfo del Messico. Tuttavia, il modo più semplice per esaminare le cause è identificare i prodotti nell’acqua.
Il deflusso di fertilizzanti dalle fattorie e dalle case private è particolarmente dannoso poiché consente a enormi quantità di fosforo e azoto di entrare nel fiume e infine nel Golfo del Messico. Una volta lì, porta all’eutrofizzazione delle acque costiere. I delta del fiume Atchafalaya e Mississippi sono le aree più colpite.
Come altre zone morte, l’eutrofizzazione di queste acque riduce la biomassa nell’area. Oltre il 70% dei gamberetti degli Stati Uniti e il 60% delle ostriche del paese vengono raccolti nel Golfo del Messico. Pertanto, l’impatto della zona morta può essere significativo.
Quanto è grande la zona morta del fiume Mississippi?
La dimensione della zona morta del fiume Mississippi varia di dimensioni, in genere fino a 5.400 miglia quadrate. In passato, la zona morta ha raggiunto le dimensioni del New Jersey. La zona morta nel 2017 misurava 8.776 miglia quadrate rispetto alle 8.723 miglia quadrate del New Jersey.
Come abbiamo detto prima, la zona morta del fiume Mississippi non è permanente. Le dimensioni della zona morta variano durante tutto l’anno in base a ciò che viene immesso nell’acqua. Ad esempio, la maggior parte delle aziende agricole non scarica fertilizzanti sui propri terreni durante l’inverno. Durante quel periodo dell’anno, la zona morta si ridurrà.
Tuttavia, la misurazione del 2017 è stata la più grande mai registrata ed è in linea con i consistenti aumenti delle dimensioni della zona morta. All’aumentare delle dimensioni della zona morta, aumentano anche il numero e la gravità dei problemi ad essa associati.
Gli impatti della zona morta del Golfo del Messico
Perché è importante che ci sia una zona morta nel Golfo del Messico? Le cause della zona morta hanno un impatto sugli esseri umani e sulla fauna selvatica. Per prima cosa, le enormi quantità di nitrati che scorrono nell’acqua del fiume Mississippi e che in seguito causano fioriture di alghe sono state apparentemente collegate a una maggiore incidenza di cancro negli esseri umani. Ricorda, il fiume Mississippi è un’importante fonte di acqua potabile per milioni di persone.
La stessa zona morta può uccidere completamente creature che non sono grandi nuotatori, come le ostriche. I bassi livelli di ossigeno nell’acqua costringono anche gli animali marini a lasciare la loro zona di vita tipica, sconvolgendo la catena alimentare.
Oppure, se vogliamo guardare a questo come una questione economica, la zona morta può aumentare i prezzi dei prodotti ittici su tutta la linea. I pescatori dovranno viaggiare più lontano per raggiungere le zone in cui i pesci sono stati costretti a spostarsi, la disponibilità di pesce diminuirà e la pesca costiera ne risentirà. Tutte queste cose possono aumentare i costi per ottenere frutti di mare.
Riparare la zona morta del fiume Mississippi
Fortunatamente, proprio come le interazioni umane hanno causato danni in questo caso, possono anche fornire una soluzione. Gli esseri umani possono aiutare a risolvere la zona morta del fiume Mississippi in diversi modi, tra cui:
- Incoraggiare gli agricoltori e i proprietari di case a usare meno fertilizzanti e cambiare quando applicano il fertilizzante, quindi non coincide con periodi di inondazioni e piogge.
- Lavorare per migliorare i sistemi settici e gli impianti di trattamento delle acque reflue per ridurre l’impatto sulle acque superficiali
- Creazione di nuovi processi per controllare la quantità di rifiuti animali che penetrano nei corsi d’acqua
Ciascuno di questi processi può aiutare a limitare la quantità di inquinamento che sfocia nel fiume Mississippi. Cambiarli può ridurre le dimensioni della zona morta nel Golfo del Messico.
La zona morta derivante dal fiume Mississippi è una seria preoccupazione. Poiché le dimensioni dell’area ipossica continuano a superare i record, gli stati che confinano con il fiume stanno elaborando nuovi piani per risolvere il problema. Tuttavia, la soluzione di questo problema richiederà studi e cambiamenti significativi. In altre parole, potrebbero passare anni prima che si vedano diminuzioni significative e consistenti delle dimensioni della zona morta.