Punti chiave:
- Hells Canyon è quasi 2000 piedi più profondo del Grand Canyon.
- Il canyon ha una ricca mitologia della tribù dei Nez Perce.
- Il fiume Snake, che scorre attraverso il canyon, è un punto di riferimento difficile e tumultuoso che in realtà scorre da sud a nord.
Una gola più profonda del Grand Canyon? Sì, esiste davvero! Tra l’Idaho e l’Oregon negli Stati Uniti c’è una fessura così ampia e così profonda che in realtà rivaleggia con il suo cugino dell’Arizona. Questo canyon è tanto ricco di storia quanto di dimensioni impressionanti.
Ma perché si chiama Hells Canyon? Chi l’ha scoperto per primo, ed erano davvero i primi? Quanto è più profondo del Grand Canyon? Scopri tutto questo e molto altro mentre approfondiamo l’affascinante storia di questa gola fluviale poco conosciuta!
Cos’è l’Hells Canyon?
Hells Canyon è una gola fluviale naturale che scorre tra gli stati americani dell’Idaho e dell’Oregon. Il fiume Snake lo attraversa, scorrendo dalla sua origine nel Wyoming fino alla sua fine nel fiume Columbia. Gli scienziati stimano che abbia seguito questo corso per oltre 6 milioni di anni.
Oltre a ciò, l’Hells Canyon è stato a lungo una casa e un terreno di caccia per le popolazioni indigene, nonché un passaggio per gli esploratori europei. Naturalmente, si è anche rivelato un ostacolo, ostacolando molti viaggiatori che desiderano attraversare. Con le sue pareti impennate e il fiume che scorre veloce, l’Hells Canyon è una forza da non sottovalutare.
Quanto è profondo l’Hells Canyon?
Hells Canyon è profondo 7.993 piedi, o poco più di 1,5 miglia, dalle cime delle pareti rocciose su entrambi i lati fino al fiume Snake sul fondo. È 2000 piedi più profondo del Grand Canyon, di un buon terzo di miglio! Questo rende l’Hells Canyon la gola più profonda del Nord America con una profondità media di 5.500 piedi.
Altrettanto affascinante, tuttavia, è la storia dietro le imponenti vette che ne delimitano i confini.
La storia delle montagne dell’Hells Canyon
Hells Canyon forma gran parte del confine tra Idaho e Oregon. In Idaho, le Seven Devils Mountains marciano per 50 miglia lungo il canyon. Il nome deriva dalla tribù indigena Nez Perce, che racconta la storia di sette giganti feroci. Questi giganti sono venuti a est dalle Blue Mountains nell’Oregon per mangiare i figli dei Nez Perce. La tribù ha chiamato Coyote, che ha ingannato i sette giganti facendoli cadere in sette buchi, dove li ha ricoperti di lava e rocce per intrappolarli. Quindi ha creato Hells Canyon per impedire loro di tornare indietro.
Le Blue Mountains in Oregon formano il confine opposto al canyon. I coloni hanno conferito questo nome alle montagne a causa dei pini e degli abeti sui loro pendii, che davano loro una sfumatura blu.
Allora, chi ha davvero scoperto l’Hells Canyon?
Popolazioni indigene
A dire il vero, l’Hells Canyon è stato scoperto e abitato per la prima volta da popolazioni indigene già 7.100 anni fa. I petroglifi – incisioni rupestri realizzate scheggiando lo strato esterno di pietra – segnano ancora la loro presenza perduta da tempo nel canyon. Anche punte di freccia e case a fossa forniscono prove convincenti.
Tuttavia, è possibile che gli esseri umani abitassero la gola molto prima, forse ben 15.000 anni fa! Sfortunatamente, non abbiamo prove certe per dimostrare o smentire questa teoria.
Più recentemente nella storia, i Nez Perce sono stati i principali abitanti di Hells Canyon, insieme a vari altri popoli indigeni tra cui Shoshone e Paiute. Hanno cacciato, raccolto e pescato lungo la gola, facendo affidamento sull’abbondante fauna selvatica e sul clima caldo per la loro sopravvivenza.
Esploratori e coloni europei
La scoperta europea dell’Hells Canyon non è stata documentata fino a quando la famosa spedizione guidata da Meriwether Lewis e William Clark non è arrivata ai suoi margini. Tre membri di questa spedizione hanno tentato di esplorarlo, ma sono stati presto respinti dalla difficile topografia.
Tuttavia, questa non era la fine del tentativo di domare Hells Canyon. Nel 1811, la spedizione Wilson Price Hunt esplorò la gola, stabilendo infine una stazione commerciale. Seguirono altre postazioni commerciali e attività minerarie a metà del 1800. A quel tempo, l’area intorno all’Hells Canyon divenne fonte di grande eccitazione durante la corsa all’oro. Sfortunatamente per i cercatori, si poteva fare ben poco dell’opportunità e l’eccitazione si spense presto.
Alla fine, la terra intorno a Hells Canyon fu sistemata e coltivata, anche se i coloni spesso trovavano difficile guadagnarsi da vivere.