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L’Indiana si trova nel Midwest degli Stati Uniti e confina con Ohio, Michigan, Illinois e Kentucky. L’Indiana ha un paesaggio vario che comprende foreste lussureggianti, dolci colline, vasti laghi e fiumi. Queste caratteristiche naturali l’hanno resa una destinazione attraente per coloro che cercano di sfuggire al trambusto della vita cittadina. Tuttavia, la più grande tempesta di neve che abbia mai colpito l’Indiana lascia ancora una cicatrice nello stato.
Lo stato offre anche molte attività ricreative come lo sci, la pesca, la caccia, il campeggio e gli sport acquatici. Il clima mite consente numerose attività all’aria aperta durante tutto l’anno, comprese le tempeste di neve invernali come la più grande mai registrata. La gente ama vivere in Indiana a causa del suo basso costo della vita combinato con la sua vasta gamma di servizi. Questo lo rende un luogo ideale per crescere una famiglia o semplicemente godersi la vita senza spendere una fortuna.
Le persone in Indiana non sono estranee agli sport sulla neve. Con alcuni degli inverni più freddi mai registrati e molti giorni di neve, molte persone in Indiana amano sciare, fare snowboard, andare in slittino e altre attività invernali. Le grandi tempeste non impediscono agli sciatori e agli snowboarder accaniti di approfittare di tutta la neve fresca. Tuttavia, la più grande tempesta di neve che abbia mai colpito l’Indiana è stata una storia diversa.
La più grande tempesta di neve in aprile
La tempesta di neve Super Outbreak in Indiana nel 1974 è stata una delle più grandi tempeste di neve mai colpite dallo stato. Il 3 aprile, un potente fronte freddo ha attraversato il Midwest. Le temperature sono scese drasticamente e i venti sono stati fino a 40 miglia all’ora. La tempesta ha raggiunto il suo apice il 4 aprile. Ha portato abbondanti nevicate in gran parte dell’Indiana, con alcune aree che hanno ricevuto più di 60 cm di accumulo.
Gli impatti più significativi sono stati avvertiti nelle parti centrali e settentrionali dell’Indiana. Diverse case hanno perso i tetti a causa dei forti venti associati alla tempesta. Oltre a questi danni strutturali, anche in queste regioni si sono verificate numerose interruzioni di corrente. Di conseguenza, molte persone dovettero ricorrere all’uso di candele o altri mezzi di illuminazione durante questo periodo di tempo.
In totale, oltre 200 comuni hanno dichiarato lo stato di emergenza a causa delle gravi condizioni di bufera di neve causate da questo evento. Ciò includeva Indianapolis, che ha visto una quantità senza precedenti di nevicate di 18 pollici. Anche altre città, come Fort Wayne e Lafayette, hanno registrato livelli storici di precipitazioni. Hanno raggiunto circa 12-13 pollici ciascuno, rispettivamente, solo durante quella settimana.
Inoltre, le reti di trasporto hanno subito un duro colpo dalle condizioni meteorologiche invernali. Tutti i voli in entrata e in uscita dall’aeroporto internazionale di Indianapolis sono stati cancellati per tre giorni. Ciò ha comportato un’interruzione significativa dei piani dei viaggiatori. Il servizio ferroviario Amtrak è stato sospeso a tempo indeterminato in alcune parti dell’Indiana a causa di strade pericolose lungo quelle rotte. Le strade creavano situazioni di guida pericolose sia per i passeggeri che per i dipendenti se tentavano di percorrerle. Questa sospensione è durata fino a quando le autorità di Amtrak non hanno dato ulteriore avviso in merito a quando sarebbe stato sicuro per i treni riprendere a circolare.
Scoppio di tornado della Domenica delle Palme
Lo scoppio del tornado della Domenica delle Palme è stato storico tanto quanto la più grande tempesta di neve dell’Indiana. Lo scoppio del tornado della Domenica delle Palme è stato un evento catastrofico avvenuto l’11 aprile 1965 nello stato dell’Indiana. È ricordato come uno dei peggiori disastri naturali che abbia mai colpito “lo Stato di Hoosier”. Ha lasciato un segno indelebile nella sua storia. La giornata è iniziata con forti piogge e temporali nelle parti settentrionali dell’Indiana prima di intensificarsi rapidamente in condizioni meteorologiche avverse in tutto lo stato. A mezzogiorno, i tornado erano stati segnalati lungo un tratto di 80 miglia da Fort Wayne a Bloomington. In totale, 15 twister separati sono atterrati durante il pomeriggio, alcuni dei quali hanno raggiunto velocità del vento superiori a 200 mph!
Ciò che ha reso questo evento così memorabile non è stata solo la sua intensità, ma anche il tempismo. È successo il giorno di Pasqua. Questo giorno di solito segna un momento di festa per molti cristiani. Tuttavia, questo giorno ha portato caos e distruzione in ogni angolo dell’Indiana. Come se non bastasse, solo due giorni dopo, è passato un altro grande sistema di tempesta. Questa tempesta ha portato ancora più grandine e forti venti da aggiungere a quello che era già un fine settimana incredibilmente distruttivo nel complesso.
L’epidemia di tornado della Domenica delle Palme è stato uno dei disastri naturali più devastanti che abbiano mai colpito l’Indiana. Oltre alla distruzione di quasi 1.000 edifici e 25 morti, centinaia sono rimasti feriti nella tempesta, con milioni di danni alla proprietà in tutto lo stato. L’impatto sugli agricoltori è stato particolarmente grave. Non solo i raccolti furono distrutti o danneggiati, ma anche molti animali morirono, lasciando quelli nelle aree agricole senza una fonte di sostentamento. Questo disastro continua a essere ricordato da Hoosiers oggi per ricordare che anche se il Midwest è noto per le sue condizioni meteorologiche temperate, violente tempeste possono verificarsi e si verificano inaspettatamente.
Tipico tempo di aprile
Le temperature ad aprile in Indiana possono variare ampiamente, da 44°F nella parte più fredda a 60°F nella parte più calda. La stratificazione è importante quando ci si veste per una primavera dell’Indiana, poiché potrebbero esserci giornate sia calde che fredde. È anche probabile che vivrai qualche giorno di pioggia durante il tuo soggiorno in Indiana. Mettere in valigia un ombrello è essenziale se vuoi rimanere asciutto mentre esplori la zona. Tuttavia, è importante notare che le nevicate possono verificarsi anche nel mese di aprile, anche se questo non è il tempo tipico per questa stagione, storicamente parlando, una delle più grandi tempeste di neve che abbia mai colpito l’Indiana si è verificata in questo periodo dell’anno. Quindi, se stai programmando un viaggio in Indiana nel mese di aprile, assicurati di portare con te un sacco di vestiti caldi e attrezzatura per il tempo umido per ogni evenienza!
La prima neve autunnale in Indiana
La nevicata del 25 settembre 1942 a Fort Wayne è stata misurata a 0,3 pollici, rendendola la prima neve misurabile mai registrata per la città. A South Bend, un totale di 3,2 pollici di neve caddero sia il 25 settembre del 1942 che del 1994, rendendole anche le prime due prime date misurabili per quella città. La prima nevicata misurabile di Evansville si è verificata molto più tardi sia di Fort Wayne che di South Bend. Fu solo il 19 ottobre 1989 che lì fu registrato un pollice di neve. Sebbene non sia la più grande tempesta di neve che ha colpito l’Indiana, rimane ancora oggi una delle prime nevicate misurabili di Evansville mai registrate.
Neve e fauna selvatica di fine stagione
L’Indiana ospita una varietà di animali selvatici, tra cui cervi dalla coda bianca, coyote, procioni, castori e opossum. Questi animali si sono adattati nel tempo per sopravvivere al freddo che accompagna le tempeste di neve in Indiana. Durante una tempesta di neve di fine stagione come l’evento da record di aprile, questi animali sono colpiti sia direttamente che indirettamente dalle basse temperature e dalla neve profonda.
Ad esempio, le loro popolazioni possono diminuire a causa della mancanza di disponibilità di cibo o dell’aumento dei tassi di mortalità dovuti all’esposizione a temperature estreme o alla predazione da parte di predatori che trovano più facilmente prede durante le condizioni di bufera di neve. Oltre a questi effetti diretti sulle popolazioni di fauna selvatica dell’Indiana durante le tempeste di neve primaverili, gli impatti indiretti possono includere la perdita di habitat quando gli alberi si spezzano sotto il pesante carico di neve accumulata o l’erosione del suolo causata dallo scioglimento del ghiaccio che si sposta intorno alle masse terrestri.
Neve e piante di fine stagione
L’Indiana ospita una varietà di specie di piante autoctone, tra cui le preferite popolari come le allegre Susan dagli occhi neri, la delicata aquilegia selvatica, il vibrante fiore cardinale e il misterioso trillium. Queste piante sono comuni in tutti i prati e boschi dello stato, portando colore e vita al loro ambiente naturale. Possono anche fornire cibo per la fauna selvatica locale o essere utilizzati dai proprietari di case che cercano di aggiungere un po’ di verde ai loro cortili.
Una tempesta di neve di fine stagione ad aprile può causare danni significativi alle piante dell’Indiana a causa della loro natura delicata. Le temperature estremamente fredde associate alla tempesta possono arrestare la crescita o addirittura uccidere alcune parti delle piante. Inoltre, le condizioni umide causate dallo scioglimento della neve possono aumentare la probabilità di malattie fungine come l’oidio e il marciume radicale. Se sei preoccupato per come se la caverà il tuo giardino durante una tempesta di neve di aprile, potrebbe essere saggio coprire le piante vulnerabili con tela o altri materiali protettivi che consentano una certa circolazione dell’aria proteggendole da condizioni meteorologiche potenzialmente dannose.