Devi aver sentito parlare di alcuni serpenti piuttosto grandi nel mondo. Se hai visto la serie di film sull’anaconda, hai un’idea di come possono diventare enormi serpenti. Forse ti starai chiedendo se c’è mai stato un serpente più gigante dell’anaconda. La risposta è sì.
Conosciuto come il serpente più grande della storia, il Titanoboa è una forza della natura. C’è la convinzione che questo grande cacciatore abbia causato un grande caos a suo tempo. Titanoboa è una specie di serpente estinta. Si ritiene inoltre che sia il più grande serpente nella storia dell’umanità. Scopri alcuni fatti sul Titanoboa in questo articolo.
Titanoboa Nome scientifico
Il nome scientifico del Titanoboa è Titanoboa cerrejonensis. “Titanoboa” combina la parola greca “titan” e Boa, un nome di genere per la famiglia Boidae. Il specie nome originato da Cerrejon, riferendosi alla miniera di carbone nel nord della Columbia.
Titanoboa Descrizione e dimensioni
Sulla base dei fossili trovati, possiamo confrontare l’aspetto con quello dei serpenti nel Boidi famiglia. Gli scienziati ritengono che nella giungla calda e umida, il Titanoboa avesse una colorazione marrone sul corpo. Il colore lo ha aiutato a mimetizzarsi nelle acque fangose del suo habitat e a cacciare le prede con facilità. Si ritiene inoltre che il serpente avesse delle squame sul corpo.
Secondo recenti scoperte fossili, la lunghezza stimata del Titanoboa è compresa tra 40 e 45 piedi, in media la lunghezza di uno scuolabus. Questo serpente preistorico pesa oltre 1,25 tonnellate, quattro volte il peso di un’anaconda verde. Gli studi prevedono che la femmina Titanoboa fosse più prominente della sua controparte maschile. Gli scienziati ritengono che nella sua forma più spessa, il Titanoboa possa essere largo circa 3 piedi, più lungo del braccio di un essere umano.
Cronologia e habitat di Titanoboa
I fossili di Titanoboa esaminati hanno mostrato che vivevano nell’era del Paleocene. Ciò significa che sono emersi dopo l’estinzione dei dinosauri alla fine dell’era mesozoica. I resti fossili suggeriscono che vivessero nelle giungle tropicali del Sud America. Poiché il serpente è quasi come l’anaconda, potrebbe condividere lo stile di vita abituale dell’anaconda.
A causa della posizione del fossile, si crede che i Titanoboas amassero vivere in climi caldi. L’animale molto probabilmente ha trascorso la maggior parte del suo tempo in acqua. Il peso del Titanoboa avrebbe reso molto difficile la caccia a terra.
Dieta Titanoboa
Se guardi gli altri animali trovati nell’era paleocenica, Titanoboa probabilmente si nutriva di coccodrilli preistorici. È anche possibile che si nutrissero di tartarughe, anche se avrebbero trovato difficile mangiare le gigantesche tartarughe d’acqua dolce. Questa modalità di alimentazione suggerisce che il Titanoboa fosse carnivoro.
Recenti scoperte hanno dimostrato che la dieta di questo serpente potrebbe consistere solo di pesce. Uno studio sui recenti crani fossili mostra adattamenti a una dieta piscivora. Una dieta composta solo da pesce è una caratteristica unica che distingue il Titanoboa dai membri della famiglia Boidae.
Comportamento Titanoboa
A causa delle sue dimensioni, sarebbe stato difficile per il Titanoboa arrampicarsi sugli alberi. Deve essere strisciato attorno alle radici degli alberi invece di arrampicarsi sugli alberi. Le dimensioni del Titanoboa significano che sarebbe stato difficile per lui muoversi sulla terraferma. Tuttavia, sarebbe stato in grado di nascondersi nel sottobosco per colpire la sua preda alla velocità della luce.
Titanoboa probabilmente trascorreva la maggior parte del suo tempo nel terreno acquatico. La caccia in acqua lo avrebbe reso un predatore molto pericoloso. Il peso corporeo non significa nulla quando un animale è in acqua. La galleggiabilità dell’acqua può contrastare gli effetti della gravità sul corpo.
A tal fine, il Titanoboa sarebbe stato un veloce nuotatore nell’acqua. La caccia in acqua consente inoltre al Titanoboa di nascondere il proprio corpo. La lucentezza della superficie dell’acqua può nascondere la vastità del Titanoboa durante la caccia alla preda vicino alla superficie dell’acqua.
Scoperta di Titanoboa e ritrovamento di fossili
Il Titanoboa è una nuova scoperta scientifica. Nel 2002, uno studente ha visitato la miniera di carbone di Cerrejon in Colombia e ha scoperto una foglia fossilizzata. Ulteriori studi sulla foglia hanno suggerito che la foglia appartenesse all’era paleocenica. Si credeva quindi che la miniera potesse essere stata una foresta pluviale una volta.
Nel 2009, Jason Head e il suo team di scienziati nordamericani hanno scavato ulteriormente nella miniera. Gli scavi hanno portato alla luce esemplari incredibili, uno dei quali era la vertebra fossilizzata di un serpente. Le vertebre erano troppo grandi per qualsiasi rettile della giungla attualmente registrato. Jason Head e il suo team hanno scoperto il fossile del Titanoboa nelle miniere di carbone di La Guajira in Colombia.
Dalla scoperta del fossile di Titanoboa, sono stati trovati circa 28 resti fossili di altri serpenti e tre frammenti di cranio. Questi risultati hanno permesso agli scienziati di assemblare una replica del rettile gigante.
Minacce e predatori del Titanoboa
Il Titanoboa era il più grande predatore vivente della sua epoca. Potresti chiederti che tipo di animale potrebbe predare questo serpente. Gli scienziati ritengono che qualsiasi nemico naturale del Titanoboa depredasse i suoi giovani e le uova. L’era paleocenica ospitava pesci, tartarughe e coccodrilli preistorici. Ognuno di questi animali avrebbe potuto cacciare i piccoli del Titanoboa.
Quando si è estinto il Titanoboa e perché?
Il Titanoboa si estinse circa 60 milioni di anni fa. Gli scienziati prevedono che il cambiamento climatico sia una delle cause dell’estinzione del Titanoboa. Il calo della temperatura ha causato l’emergere di rettili più piccoli. Con il rapido abbassamento della temperatura, il processo metabolico del Titanoboa divenne difficile.
Si prevedeva anche che il cambiamento dell’habitat avesse causato l’estinzione del Titanoboa. Un aumento della temperatura ha causato la scomparsa delle foreste pluviali e l’emergere di praterie. Poiché il Titanoboa ha perso il suo habitat, è scomparso e i rettili più piccoli hanno preso il loro posto nell’ecosistema.
In che modo il Titanoboa ha ucciso la sua preda?
I serpenti mangeranno tutto ciò che riescono a catturare. Titanoboa appartiene a una famiglia di costrittori. I Constrictor non hanno il veleno per paralizzare la loro preda. Usano la loro massa muscolare per uccidere la loro preda. I costrittori hanno file di denti per tenere la preda in posizione e mascelle retrattili per ingoiare la preda intera.
I denti del costrittore dovrebbero essere ricurvi come uncini in modo che la preda non possa sfuggire dalla mascella del serpente. Dal cranio fossilizzato trovato, si ipotizza che il Titanoboa avesse file di denti ricurvi in bocca. Avrebbe usato i denti ricurvi per aggrapparsi alla sua preda. A sua volta, la testa del Titanoboa avrebbe potuto afferrare saldamente la preda.
Il corpo del Titanoboa è fatto di muscoli. Un Titanoboa di taglia media sarebbe stato in grado di infliggere pressione ai polmoni della sua preda con poco sforzo.
Perché il Titanoboa è diventato così grande?
I rettili sono animali a sangue freddo. Dipendono da fonti di calore esterne per alimentare il loro corpo. I rettili funzionano in condizioni ottimali quando fa caldo e sono pigri quando fa freddo. Cresceranno in base alla temperatura del clima a loro disposizione.
Le funzioni del corpo come la digestione sarebbero state più efficienti se la temperatura in quel momento fosse stata più calda. Il Titanoboa sarebbe stato in grado di dedicare tutta l’energia extra ad altre aree come far crescere un corpo più grande.
Distribuzione Titanoboa
I paleontologi hanno scoperto diversi tipi di fossili nella regione di Cerrejon in Colombia. Puoi solo fare stime sulla distribuzione di Titanoboa. Avrebbero potuto essere più diffusi di quanto scoperto dai ricercatori. Gli scheletri hanno bisogno di condizioni perfette per fossilizzarsi. Solo il tempo dirà se verranno scoperte ulteriori informazioni sulla distribuzione del Titanoboa.
Animali simili al Titanoboa
Animali simili al Titanoboa includono
Gigantophis
Gigantophis(Gigantophis gartstini) era una specie di serpente estinta che misurava circa 11 metri. Era il serpente più grande mai registrato prima della scoperta del Titanoboa.
Anaconda Verde
Gli Anaconda verdi sono serpenti giganti trovati nelle paludi del Sud America. Strangolano la loro preda con i loro corpi muscolosi prima di ingoiarla intera.
Pitone reticolato
I pitoni reticolati sono uno dei serpenti più grandi del mondo. Pesano circa 320 libbre e misurano fino a 20 piedi. Puoi trovare il pitone reticolato nel sud e nel sud-est asiatico.
Boa costrittore
I boa constrictor sono serpenti giganti e non velenosi originari del Sud America tropicale. La loro dieta consiste in una varietà di mammiferi, rettili e anfibi.
FAQ (Domande frequenti)
Quando era vivo il Titanoboa?
Il Titanoboa era vivo nel Paleocene, circa 60 milioni di anni fa.
Quanto era grande il Titanoboa
Il Titanoboa era il più grande animale vivente nell’era paleocenica. Misurava fino a 45 metri, le dimensioni di uno scuolabus. Pesava anche più di 2500 libbre.
Il Titanoboa può tornare?
Con l’aumentare della temperatura sulla Terra, c’è la possibilità che qualcosa come il Titanoboa possa tornare. Ci sono state segnalazioni di serpenti moderni che crescono fino a 30 piedi di lunghezza. Tuttavia, la possibilità che il Titanoboa ritorni non accadrà presto perché ci vuole molto tempo prima che una nuova specie si sviluppi.