È un ambiente desertico e sebbene abbia le stesse strutture geologiche generali, c’è qualcosa che non va. Anche i geologi non sono d’accordo su cosa sia successo esattamente a Upheaval Dome. Scopri il più grande cratere da impatto nello Utah (o è qualcos’altro?) e scopri di più sulle terre che lo circondano!
Upheaval Dome: il più grande cratere da impatto nello Utah
Il Canyonlands National Park nello Utah è caratterizzato da strati di accumuli granulosi rimasti per milioni di anni relativamente inalterati. Sono stati creati per la prima volta dagli antichi artisti di Winds, Rivers and Seas, creando il suggestivo paesaggio desertico venerato oggi. Nonostante la stabilità di questo vasto paesaggio, c’è un’anomalia: Upheaval Dome.
In questa posizione, i depositi sedimentari sono stati notevolmente alterati, creando un’enorme cupola che si estende per tre miglia. Le rocce sono state spostate verso l’alto, creando una forma circolare chiamata anticlinale (o cupola). Ci sono ulteriori strati rocciosi modellati in modo diverso dal resto dell’area, che formano quella che viene chiamata sinclinale (o piega). Questa anomalia ha provocato un acceso dibattito tra i geologi, ma le loro conclusioni si basano su due teorie.
Upheaval Dome: la teoria della cupola di sale
La prima teoria è la teoria della cupola di sale. Questa teoria afferma che l’artista noto come i mari ha lasciato spessi strati di sale nella sua creazione naturale milioni di anni fa. Considerando che l’arenaria è molto più densa del sale, il sale è finito in uno stato simile a un ghiacciaio, muovendosi sempre così lentamente sotto e verso l’alto verso la superficie rocciosa. Con milioni di anni di movimenti quasi impercettibili, il sale alla fine è ribollito ed ha eroso gli strati rocciosi, provocando la formazione di sale percepita oggi.
Upheaval Dome: la teoria del cratere da impatto
La seconda teoria è la teoria del cratere da impatto. Questa teoria affronta ciò che accade al di sopra del paesaggio desertico invece di ciò che accade al di sotto di esso. I geologi su questo lato del campo affermano che circa 60 milioni di anni fa, un meteorite di circa 1/3 di miglio di diametro colpì l’area conosciuta oggi come Upheaval Dome. Non è stato un evento lento, ma piuttosto un’esplosione improvvisa che ha alterato il paesaggio con un solo impatto. Il cratere creato era instabile e alla fine è crollato, il che spiegherebbe le sue numerose pieghe.
Storia del Parco nazionale di Canyonlands
Intorno agli anni ’30, l’interesse per queste terre iniziò a suscitare conversazioni. Per questo motivo, sia il National Park Service che lo United States Geological Survey si sono riuniti per valutare le terre e determinare la migliore linea d’azione. Sebbene siano state presentate proposte per rendere il Canyonlands National Park (come è noto oggi) un monumento nazionale, ne sono seguite critiche sostanziali. Ci sono voluti altri due decenni durante i quali sono stati discussi i piani per creare un’area ricreativa, ma purtroppo non sono mai stati realizzati.
Nell’ultima parte degli anni ’50, gli atteggiamenti iniziarono a cambiare. Bates Wilson, sovrintendente dell’Arches National Monument, ha proposto una nuova idea. Ha suggerito che un nuovo parco nazionale era in ordine. Era appassionato di questa impresa, invitando i funzionari del governo insieme a lui in un’esperienza immersiva guidata da una jeep in tutto il paesaggio. C’erano cene al forno olandese e lunghe conversazioni con la sola luce del fuoco da campo che illuminava le aree di incontro all’aperto. Ci volle un po’ di più, ma nel 1964 il presidente Lyndon B. Johnson firmò la legge pubblica che istituiva il Canyonlands National Park.
Fauna selvatica nel Parco nazionale di Canyonlands
È così tranquillo nel Canyonlands National Park che potresti pensare che la fauna selvatica abbia evitato del tutto il paesaggio. Tuttavia, questo è lontano dalla verità. In definitiva, le stagioni determinano quali tipi di animali puoi avvistare qui, ma alcuni dei più popolari sono uccelli e lucertole. Gli uccelli sono come i guardiani di questo paesaggio desertico mentre le lucertole tengono in punta di piedi tutti coloro che calpestano lo spazio! Poiché si tratta di un ambiente desertico, la fauna selvatica che vive qui deve adattarsi alle mutevoli temperature e ai livelli delle precipitazioni. La maggior parte degli animali che vivono in questo parco nazionale sono notturni, quindi è improbabile che tu li veda durante il giorno.