Il North Dakota non è conosciuto per molto, ma è noto per il freddo. Le temperature in questo stato sono incredibilmente fredde durante l’inverno e molti dei record continentali sono detenuti dalle città all’interno dello stato. Oggi daremo un’occhiata al Nord Dakota per conoscere il luogo più freddo al suo interno. Per chiunque sia originario del Peace Garden State, nulla di tutto ciò sarà probabilmente una sorpresa. Scopriamo il luogo più freddo del Nord Dakota, oltre ad alcune altre notizie interessanti sul clima!
Il luogo più freddo del Nord Dakota
Prima di iniziare, è importante capire che il luogo “più freddo” in uno stato può essere misurato in diversi modi. Esistono il metodo della temperatura media più bassa e il metodo della temperatura più bassa in assoluto, entrambi validi. Poiché il North Dakota è così famoso per entrambi questi dischi, li tratteremo separatamente. Impariamo prima il luogo (città con almeno 1.000 abitanti) in Dakota del Nord con la temperatura media più fredda.
Grand Forks, situata nel North Dakota, è la città più fredda dello stato e la seconda più fredda degli Stati Uniti. La città ha registrato temperature fino a -43 gradi Fahrenheit e la temperatura media minima durante il mese più freddo è di -3,1 gradi Fahrenheit. Nonostante queste temperature gelide, Grand Forks è una città popolare, con una popolazione di 59.166 abitanti secondo il censimento del 2020.
Grand Forks non è l’unica città fredda del North Dakota. Anche Williston, Fargo e Bismarck, la capitale del North Dakota, sono note per le loro temperature rigide e si classificano rispettivamente come la terza, la quarta e l’ottava città più fredda degli Stati Uniti. Queste città, come Grand Forks, sperimentano temperature estremamente fredde a causa della loro posizione nella parte settentrionale del paese e dell’influenza delle masse d’aria fredda che scendono dall’Artico.
Se stai cercando di sperimentare alcune delle temperature più fredde degli Stati Uniti, una visita a Grand Forks o in una delle altre fredde città del Nord Dakota è d’obbligo!
La temperatura più fredda mai registrata nel Nord Dakota
Il North Dakota è spesso considerato lo stato più freddo degli Stati Uniti. In quanto tale, non ha solo medie fredde, ma record singolari di giorni freddi che sono inequivocabilmente gelidi.
La temperatura più fredda mai registrata nel Nord Dakota si è verificata a Parshall, una città situata nella riserva indiana di Fort Berthold nella contea di Mountrail. Il 15 febbraio 1936, la temperatura a Parshall scese a un incredibile -60 gradi Fahrenheit. Questa bassa temperatura da record si è verificata nello stesso anno della temperatura più alta mai registrata nel Nord Dakota, evidenziando le variazioni di temperatura estreme che lo stato può sperimentare. Parshall, con una popolazione di 949 abitanti secondo il censimento del 2020, si trova all’interno dei confini giurisdizionali delle Nazioni Mandan, Hidatsa e Arikara.
Perché il Nord Dakota è così freddo?
Il North Dakota è noto per le sue temperature fredde e ci sono diversi fattori che contribuiscono a questo.
Uno dei motivi principali delle basse temperature nel Nord Dakota sono i regolari cambiamenti delle masse d’aria atmosferica che influenzano lo stato. Le masse d’aria fredde e secche provenienti dalla regione polare portano temperature rigide al Nord Dakota, mentre le masse d’aria più calde e secche provenienti dal Pacifico settentrionale portano temperature più moderate. Le masse d’aria tropicali, d’altra parte, portano nello stato un clima caldo e umido.
Un altro fattore che contribuisce alle basse temperature nel Nord Dakota sono le Montagne Rocciose, che impediscono alle masse d’aria provenienti dall’Oceano Pacifico meridionale di raggiungere lo stato. Ciò può comportare temperature più fredde nel Nord Dakota, poiché lo stato non è influenzato dagli effetti moderati dell’oceano.
Qualsiasi animale può sopravvivere all’inverno nel North Dakota?
Se c’è un animale per cui sono famose le Grandi Pianure degli stati settentrionali, è il bisonte!
I bisonti sono in grado di sopravvivere al freddo estremo delle Grandi Pianure settentrionali rimanendo nel loro habitat naturale, anche se le temperature scendono ben al di sotto dello zero e i venti gelidi attraversano il paesaggio. Sono in grado di mangiare nutrendosi di erbe e carici duri tutto l’anno. Quando le bufere di neve coprono le pianure di neve, i bisonti usano la testa per solcare i cumuli e raggiungere l’erba sottostante. Sono anche in grado di sopravvivere al freddo grazie a un mantello invernale di sottopelo con peli di guardia grossolani. I peli li proteggono e li isolano dalle intemperie e consentono loro di resistere a temperature estremamente basse e venti forti. Se mai vedi un bisonte coperto di neve, quello è l’isolamento in azione!
Alcune fonti affermano addirittura che i bisonti non lo fanno inizio facendo freddo fino a raggiungere i -40 gradi!