La biodiversità e l’ambiente in tutto il mondo affrontano un pericolo colossale a causa dell’inquinamento, che può presentarsi in varie forme. Potrebbe essere semplice come il deflusso agricolo o pericoloso come le scorie radioattive. I corpi idrici come fiumi o laghi sono in genere i più colpiti. Poiché si tratta di risorse essenziali per le comunità che dipendono da esse per il sostentamento e il tempo libero, l’inquinamento può avere conseguenze diffuse. In questo articolo esamineremo il lago più contaminato dello Stato di Washington e le specie che lo abitano.
Il Lago Più Inquinato Nello Stato Di Washington
Il lago Washington è il secondo lago naturale più grande dello stato di Washington. I fiumi Cedar e Sammamish sono i due flussi significativi che sfociano nel lago Washington. Il fiume Cedar, situato all’estremità meridionale del lago, contribuisce annualmente per circa il 25% al carico di fosforo e per il 57% al carico idraulico.
Il fiume Sammamish fornisce il 41% del carico di fosforo e il 27% del carico idraulico da nord. Circa il 63% dello spartiacque immediato è urbano e sviluppato. La parte superiore dello spartiacque comprende le sorgenti del fiume Cedar, situate nello spartiacque chiuso del Seattle Water Department.
Informazioni di base sul lago Washington
Il bacino del lago Washington è un avvallamento glaciale profondo, stretto e con pareti ripide. È stato modellato dalla calotta glaciale di Vashon, l’ultimo ghiacciaio a passare attraverso Seattle. Il lago si collega a Puget Sound attraverso Lake Union e il Lake Washington Ship Canal, costruito nel 1916.
Prima del canale, il fiume Sammamish era la principale fonte d’acqua. Dopo l’istituzione del canale, il lago è sceso di 9 piedi; questo fece prosciugare il fiume Black e il fiume Cedar sfociò nel lago Washington. Mercer Island si trova a sud del lago, separata dal lato est da un canale poco profondo e dal lato ovest da un canale profondo. Rispetto al lago Sammamish, il lago Washington è molto più profondo e più grande.
Come i fattori umani e biologici hanno portato all’inquinamento del lago Washington
Il lago Washington mostra come le influenze umane e biologiche possono cambiare la qualità dell’acqua. Dal 1941 al 1963, le acque reflue hanno inquinato il lago, provocandone il deterioramento e l’arricchimento di sostanze nutritive. Di conseguenza, i batteri blu-verdi hanno dominato l’acqua tra il 1955 e il 1973.
Il dottor WT Edmondson, professore di zoologia presso l’Università di Washington, ha svolto ricerche approfondite sul lago.
Nel 1955, l’oceanografo George Anderson trovò Oscillatoria rubescens, un tipo di cianobatteri, nel lago, spingendo ulteriori studi. I ricercatori hanno predetto che il lago avrebbe presto affrontato le stesse condizioni algali del lago di Zurigo in Svizzera.
Rilevare problemi di qualità dell’acqua non è sempre semplice. Le alghe possono essere facilmente individuate e annusate, ma altri fattori richiedono test di laboratorio. Il dottor Edmondson ha scoperto che il fosforo derivato dalle acque reflue promuoveva la crescita delle alghe nel lago Washington. Le concentrazioni di fosforo negli anni ’60 raggiungevano le 70 parti per miliardo, il che ha portato a una crescita dilagante di alghe, acqua scolorita e alghe in decomposizione sulle coste. Queste rivelazioni hanno innescato intensi dibattiti politici e hanno avuto importanti implicazioni per vari settori.
Restauro di successo del lago Washington
Il lago Washington è il miglior esempio di lago rianimato reindirizzando le acque reflue. Il Metro Council è stato istituito nel 1958 per raggiungere questo obiettivo. Tra il 1963 e il 1968 furono costruite oltre 100 miglia di linee fognarie per trasportare le acque reflue agli impianti di trattamento di West Point e Renton.
La pulizia è stata costosa, prelevando 140 milioni di dollari dal budget. Dal 1963 al 1967, le acque reflue furono tagliate fuori dal lago e nel 1968 tutte le acque reflue furono trattate ad eccezione degli straripamenti fognari combinati (CSO). In seguito, la qualità dell’acqua è migliorata, come previsto. Le alghe blu-verdi sono diminuite e sono rimaste trascurabili dal 1976.
La previsione del dottor Edmondson era giusta; la costruzione di queste grandi strutture ha prodotto risultati sorprendenti. In precedenza, il lago Washington riceveva 20 milioni di galloni di rifiuti al giorno, ma nel febbraio 1968 il flusso si era completamente interrotto. Quando l’ultimo impianto di trattamento del litorale è stato chiuso, i livelli di fosforo sono scesi a circa 16 parti per miliardo e sono rimasti stabili per decenni.
La visibilità del lago, che era di appena 30 pollici nel 1964, è migliorata a 10 piedi nel 1968 e la qualità dell’acqua è migliorata. Col passare del tempo, la limpidezza del lago è aumentata fino a una profondità di 17-20 piedi, raggiungendo il suo punto più alto di quasi 25 piedi nel 1993.
Il ruolo delle alghe e dello zooplancton nel migliorare la trasparenza del lago Washington
Il livello di trasparenza è migliorato dopo il 1976, ma non era dovuto alla quantità di fosforo misurata. I miglioramenti si sono verificati a causa di alterazioni nelle popolazioni di alghe, zooplancton e pesci.
Gli effetti negativi di Oscillatoria Rubescens
Negli anni ’60, il lago Washington ha avuto un grave problema di eutrofizzazione, che ha portato alla crescita di Oscillatoria rubescens, un tipo di cianobatteri. Questi organismi formavano masse dense vicino alla superficie dell’acqua e non erano un buon cibo per il pascolo dello zooplancton. Oscillatoria ha anche influenzato negativamente altre alghe ombreggiandole e rilasciando sostanze biochimiche.
Gli alti livelli di fosforo nell’acqua del lago hanno permesso all’Oscillatoria di prosperare. Tuttavia, quando le acque reflue venivano deviate, era disponibile meno fosforo, rendendo le condizioni sfavorevoli per l’Oscillatoria. Di conseguenza, i cianobatteri sono scomparsi del tutto nel 1976.
Il ruolo della dafnia nel migliorare la limpidezza dell’acqua
La pulce d’acqua, chiamata anche Daphnia, è un piccolo crostaceo che vive nell’acqua e misura circa 2 mm di lunghezza. È diventato un membro cruciale dello zooplancton nel lago Washington nel 1976, nonostante fosse presente in piccole quantità prima. Daphnia è abile nel filtrare l’acqua e può ridurre le alghe in essa contenute, rendendola più limpida.
Sebbene Daphnia possa mangiare alcune forme di plancton filamentoso, non può consumare Oscillatoria. L’ascesa di Daphnia corrispondeva alla caduta di Oscillatoria nel lago. Daphnia può riprodursi velocemente in ambienti favorevoli. La sua popolazione può oscillare durante tutto l’anno, ma di solito raggiunge il picco a maggio e giugno, quando il clima è caldo e luminoso.
Il declino del gambero opossum e l’aumento dell’odore delle pinne lunghe
Oltre alla diminuzione di Oscillatoria e all’aumento di Daphnia, c’è stata anche una riduzione della popolazione di gamberetti opossum.
Il gambero opossum (Neomysis mercedis) è un minuscolo crostaceo. Può crescere fino a 14 mm e gli piace molto mangiare Daphnia, ed è il suo principale predatore. Neomysis è originario del lago Washington ed è lì da secoli, ma dal 1968 è scarso. Con il declino della popolazione di gamberetti opossum, c’è stato un aumento del numero di odori pinna lunga, che Robert Dryfoos, uno studente UW, ha scoperto negli anni ’60.
Le ragioni alla base dell’aumento del numero di pinne lunghe non sono chiare. Tuttavia, potrebbero essere associati a miglioramenti accidentali degli habitat riproduttivi del fiume Cedar, dove si verifica la maggior parte della deposizione delle uova. Le autorità hanno cercato di conservare l’habitat del salmone e mitigare i danni causati dalle inondazioni nella regione. È plausibile che queste azioni abbiano involontariamente aiutato la popolazione degli sperlani pinna lunga.
Pesca nel lago Washington: le migliori specie da prendere di mira
Trota spietata
Il lago Washington non ha trote allevate artificialmente, ma pullula di trote spietate costiere originarie della zona. Questi pesci migrano anche dentro e fuori dal fiume Cedar, una nota destinazione per la pesca a mosca. Le persone mangiano trote selvatiche piuttosto che pesci d’incubazione poiché sono prodotti in ambienti naturali, mangiano cibo naturale e nuotano liberamente. Sono anche più difficili da catturare come selvaggina.
Il lago Washington offre la pesca alla trota spietata tutto l’anno, ma la primavera e l’autunno sono i periodi più promettenti per catturare questi pesci. L’inizio della primavera a giugno e da ottobre a dicembre sono solitamente i periodi migliori per catturare le trote. Le trote spietate preferiscono temperature più fresche per aumentare i loro livelli di attività. Tendono a nutrirsi nelle parti più basse del lago durante la primavera e l’autunno. Tuttavia, diventano meno attivi durante l’estate e l’inverno e si attaccano alle regioni più profonde.
Persico trota
Il persico trota e il branzino abitano il lago Washington durante tutto l’anno, con il picco della stagione di pesca tra aprile e settembre o ottobre. Maggio e giugno sono ottimali per catturare questi pesci nel lago Washington.
I persici trota hanno grandi bocche che li distinguono dagli altri pesci e sono mangiatori indiscriminati, consumando tutto ciò che può entrare nelle loro mascelle, inclusi uccelli e roditori. Il branzino, tipicamente più piccolo del persico trota, preferisce prede relativamente più piccole, come insetti e gamberi.
In estate, i bassi dividono la loro giornata in intervalli attivi e inattivi. Cercano rifugio in nascondigli ombrosi o in acque più profonde per evitare il sole cocente. I pescatori possono individuare facilmente la spigola durante la mattina presto o la sera tardi quando nuotano in acque poco profonde per cacciare. Se noti dei pesciolini che sfrecciano via all’improvviso, è probabile che un basso di considerevoli dimensioni sia in cerca di prede.
Salmone
Il lago Washington ospita due distinte varietà di salmone che i pescatori possono catturare. Il salmone coho migra nel lago da Puget Sound attraverso Ballard Locks e può crescere considerevolmente. Il Kokanee ha dimensioni simili a una trota e non lascia mai l’acqua dolce.
Coho
La pesca del coho è consentita solo dal 16 settembre al 31 ottobre, con un limite giornaliero di quattro pesci, soggetto a modifiche. Il coho nel lago può crescere oltre 30 pollici di lunghezza, ma è vietato catturare coho sotto i 12 pollici, poiché non sono ancora maturati nell’oceano. Il limite di pesca per il coho è applicato solo nelle aree a nord del ponte dell’autostrada 520, compresa la parte inferiore del fiume Sammamish.
La pesca al coho contrasta con la pesca alla trota,…