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Scopri il gennaio più freddo mai registrato in Colorado

Geografia del Colorado

La geografia del Colorado è incredibilmente varia, da aspri terreni montuosi a vaste pianure e terre desertiche. Questo stato senza sbocco sul mare ha pianure e colline pedemontane a nord, mentre il sud è composto da arido deserto. La maggior parte dello stato è ricoperta di montagne.

Il clima del Colorado è fortemente influenzato dalle sue regioni montuose, che portano a microclimi in alcune aree. Un fenomeno atmosferico regionale noto come Denver Convergence Vorticity Zone (DCVZ) si verifica spesso sugli altipiani appena ad est di Denver. Questo strano evento si traduce in un “Denver Cyclone”, che può avere un impatto significativo sul tempo in gran parte dello stato. Un esempio è il cosiddetto “Colorado Low”, che può essere influenzato dalla pressione dell’aria proveniente dalle vicine Montagne Rocciose.

Temperature medie di gennaio in Colorado

butta crestata
In montagna, i mesi più freddi sono in genere dicembre e gennaio, con una temperatura media di circa 19°C.

©iStock.com/stockphoto52

Le temperature medie di gennaio in Colorado variano notevolmente a seconda della regione. Generalmente, la massima media è di 45°F e la minima è di 18°F.

In montagna, i mesi più freddi sono in genere dicembre e gennaio, con una temperatura media di circa 19°C. Altitudini più elevate in queste regioni possono sperimentare temperature ancora più fredde, spesso raggiungendo sotto lo zero di notte.

Lungo il Front Range del Colorado, che comprende Denver e le città circostanti, le temperature invernali tendono ad essere più miti a causa del dislivello da est a ovest. Le temperature medie di gennaio qui variano da 30-40 ° F durante il giorno, scendendo nell’adolescenza durante la notte. Mentre le stazioni sciistiche ricevono abbondanti nevicate, molte aree lungo il Front Range vedono poche nevicate durante un tipico gennaio. Ciò è dovuto alle calde temperature diurne che inibiscono la formazione e l’accumulo di neve.

Gennaio più freddo mai registrato in Colorado

Il Colorado ha vissuto il suo gennaio più freddo mai registrato nel 1989. Il 13 gennaio 1989, la temperatura era di -56° Fahrenheit a Taylor Park, CO! Le temperature in tutto lo stato sono scese sotto lo zero per diversi giorni, causando interruzioni di corrente diffuse e chiusure stradali. Sebbene sia stato un periodo difficile per molti abitanti del Colorado, i residenti hanno potuto osservare la bellezza dell’inverno dall’interno delle loro accoglienti case. Lo scenario del Colorado non è mai stato più mozzafiato, dagli alberi ricoperti di ghiaccio e montagne innevate ai laghi e fiumi ghiacciati! I fotografi hanno catturato immagini mozzafiato di paesaggi gelidi in tutto lo stato.

Nonostante queste temperature estreme, c’erano ancora molte attività da praticare, come lo sci, le racchette da neve e lo slittino. Anche se questo particolare gennaio è stato uno dei mesi più freddi, non ha impedito alle persone di apprezzare questo bellissimo stato!

Il giorno più freddo di sempre in Colorado

Monte Lincoln in inverno
Il 1° febbraio 1985, la temperatura scese a -61°F a Maybell, in Colorado.

©Tabor Chichakly/Shutterstock.com

Il giorno più freddo mai registrato in Colorado si è verificato il 1° febbraio 1985. La temperatura è scesa a -61°F a Maybell, in Colorado. Questa temperatura agghiacciante è stata una delle più fredde mai registrate negli Stati Uniti continentali. Le nevicate sono state abbondanti in questa particolare giornata invernale e le temperature gelide del vento sono arrivate fino a -110°F. Nonostante queste condizioni gelide, molti arditi Coloradani si sono avventurati nel paesaggio ghiacciato per attività ricreative all’aperto come lo sci e lo snowboard.

Qual è la causa di questo freddo estremo?

La causa delle temperature estremamente fredde di Maybell, in Colorado, può essere attribuita alla posizione della città. Il paese si trova in una valle d’alta quota circondata da montagne che intrappolano l’aria fredda e ne impediscono la fuga. Inoltre, poche barriere naturali bloccano i venti che soffiano in quest’area, amplificando ulteriormente gli effetti delle temperature rigide. Inoltre, questi venti portano con sé l’umidità, che quando raggiunge il suolo si condensa in neve o ghiaccio. Ciò si traduce in condizioni ancora più fredde del normale per questo periodo dell’anno. Infine, a causa della sua posizione remota, Maybell è raramente soggetta a isole di calore urbane o influenze oceaniche come El Nino. Ciò significa che i suoi mesi più freddi rimangono costanti anno dopo anno.

Come la fauna selvatica sopravvive agli inverni freddi in Colorado

Gli animali selvatici del Colorado hanno sviluppato una varietà di strategie per stare al caldo durante i mesi più freddi. Gli uccelli migratori volano verso sud per temperature più calde, mentre alcune specie rimangono nell’area e si accovacciano per l’inverno. Gli animali più piccoli come gli scoiattoli immagazzinano cibo extra durante l’autunno e lo usano come fonte di energia durante l’inverno. Possono anche creare nidi o tane sotterranee dove possono sfuggire al contatto diretto con venti forti, neve o ghiaccio.

I mammiferi più grandi come i cervi spesso si rifugiano in boschetti o vicino ad alberi sempreverdi che proteggono dai fattori di vento gelido. Molti animali più grandi crescono anche strati di pelliccia aggiuntivi durante l’autunno, il che aiuta a tenerli isolati dalle temperature più fredde.

Molti uccelli possiedono adattamenti fisici che li aiutano a sopravvivere al freddo del Colorado. Questi includono gonfiare le piume per un maggiore isolamento e rannicchiarsi insieme per condividere il calore corporeo. Inoltre risparmiano energia rallentando il loro tasso metabolico.

Alcune specie di animali selvatici, come gli orsi neri, entrano in uno stato di ibernazione durante i mesi invernali. Rallentano il loro metabolismo e abbassano la temperatura corporea, permettendo loro di dormire per circa 200 giorni senza consumare cibo o acqua. Altri animali subiscono il torpore, una forma di ibernazione a breve termine durante il giorno, durante la quale diventano inattivi. Anche altri animali, come i serpenti giarrettiera, i pipistrelli, le marmotte e gli scoiattoli, subiscono un tipo di ibernazione. I roditori tascabili rimangono attivi per tutto l’inverno ma si nascondono in profondità sotto terra, dove sono protetti dal freddo e dalle nevicate.

Che si tratti di migrare fino all’arrivo della primavera o di adattarsi fisicamente o comportamentalmente, ogni specie ha il suo modo unico di sopravvivere.

Lepre con le ciaspole

Lepre con le ciaspole
Quando arriva l’inverno, il suo mantello diventa bianco per mimetizzarsi tra la neve.

©FotoRequest/Shutterstock.com

La lepre scarpa da neve, originaria del Nord America e di parti del nord Europa, è ben adattata a vivere in climi freddi. Durante i mesi estivi, il suo mantello è solitamente di colore marrone che lo aiuta a mimetizzarsi con l’ambiente. Quando arriva l’inverno, però, il suo mantello diventa bianco per mimetizzarsi tra la neve. Questo adattamento consente alla lepre con le ciaspole di evitare i predatori e trovare facilmente cibo. La capacità unica di adattare i mantelli a seconda della stagione ha consentito a molti animali di sopravvivere per secoli a inverni rigidi.

Ermellino

L’ermellino, piccolo mammifero della famiglia dei mustelidi (che comprende le donnole), è noto per il suo mantello invernale bianco. L’ermellino vive nella tundra alpina, dove la sua folta pelliccia li aiuta a stare al caldo durante i mesi più freddi del Colorado. Ma a differenza delle lepri con le racchette da neve, la cui pelliccia bianca le aiuta a mimetizzarsi nel loro ambiente innevato, gli ermellini usano i loro cappotti per cacciare. La loro specifica forma di mimetizzazione li aiuta ad avvicinarsi di soppiatto a prede ignare! Hanno anche artigli affilati e mascelle potenti, che danno loro un vantaggio quando si tratta di cacciare. Nonostante sia così piccolo, l’ermellino si è adattato perfettamente per sopravvivere in uno degli stati più freddi d’America!

Oca canadese

L’oca canadese è uno degli uccelli più evidenti del Colorado durante i mesi invernali. Mentre alcune specie di uccelli si spostano a sud per sfuggire al freddo, questi uccelli resistenti rimangono nello stato tutto l’anno. In effetti, se frequenti i parchi urbani in Colorado, allora li conosci abbastanza bene! Formano grandi stormi che possono essere visti sui campi da golf e in altre aree verdi intorno a Denver. La vista di loro che si librano nel cielo o pascolano ricorda che la fauna selvatica prospera anche nelle stagioni gelide.

Fretta

Il junco è un uccello piccolo e robusto che migra in Colorado da regioni molto più fredde più a nord. Questi uccelli sono generalmente di colore grigio e hanno la capacità di cercare cibo sopra o vicino al suolo. Durante i mesi più freddi, spesso si aggirano attorno a mangiatoie per uccelli o in ambienti arbustivi in ​​cerca di sostentamento. Nonostante le loro piccole dimensioni e le risorse limitate, questi coraggiosi uccelli riescono a superare anche gli inverni più rigidi del Colorado.

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