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La Bolivia evoca immagini di foreste pluviali, animali straordinari ed ecosistemi misteriosi. È un hotspot di diversità e contiene alcune delle flora e della fauna più incredibili del mondo, quindi ovviamente il suo emblema floreale sarebbe sempre stato spettacolare! Scopriamo il fiore nazionale della Bolivia: Cantua buxifolia. È una pianta piuttosto sorprendente.
Ma aspetta.
La Bolivia ha in realtà due fiori nazionali! L’altro è l’incredibile Heliconia rostrata, il patuju.
Qual è il fiore nazionale della Bolivia?
O per dirla meglio, scopri i fiori nazionali della Bolivia: cantua buxifolia e heliconia rostrata!
I fiori nazionali della Bolivia sono il cantua e il patujú. Cantua è chiamata botanicamente Cantua Buxifolia, che significa “flor sagrada del Inca” o fiore sacro degli Inca, e buxifolia che in latino significa foglie come bosso (buxus).
Patuju è Heliconia rostrata e altrimenti noto come artiglio di aragosta appeso o falso uccello del paradiso.
Breve storia della Bolivia
Prendiamoci un minuto per scoprire la Bolivia, perché ci darà un’idea del motivo per cui questi due fiori gloriosamente luminosi sono stati scelti come fiori nazionali.
Lo Stato Plurinazionale della Bolivia è situato nel centro-ovest del Sud America. Confina con Argentina, Cile, Perù, Paraguay e Brasile senza linea di costa. La Bolivia non ha una costa ora (quella massa continentale fu conquistata da Chili nel 1879), ma ha ecosistemi sbalorditivi. Dalle pianure tropicali alle montagne andine e al bacino amazzonico, la Bolivia è ricca di flora e fauna sorprendenti.
12 milioni di persone vivono nella multietnica Bolivia e fino al 2009 lo spagnolo era la loro lingua nazionale ufficiale. Nel 2009 una nuova costituzione nazionale ha dichiarato che ogni lingua parlata in Bolivia era una lingua ufficiale, compresi gli indigeni quechua e aymara. Ciò significa che la Bolivia ha quasi 30 lingue ufficiali!
Il passato della Bolivia è tumultuoso e complicato, ma ecco un brevissimo profilo.
L’area delle Ande della Bolivia faceva parte dell’impero Inca e il resto era abitato da tribù indigene, ma i conquistatori spagnoli invasero nel 1500 e ne presero il controllo. Gran parte dell’impero spagnolo era finanziato con l’argento estratto dalle miniere boliviane.
La Bolivia voleva l’indipendenza nel 1809 e seguì una guerra di 16 anni. Alla fine, fu istituita una repubblica che prese il nome da Simon Bolivar, un leader venezuelano durante le guerre di indipendenza. Bolivar = Bolivia.
Ma la pace non durò. Nel 1971 un colpo di stato ha installato una dittatura militare al posto del suo governo socialista. Molti cittadini che protestavano sono stati torturati e uccisi sotto questo regime.
Oggi la Bolivia ha un governo democraticamente eletto ed è vista come un paese in via di sviluppo.
Perché Cantua Buxifolia è il fiore nazionale della Bolivia?
I fiori di Cantua buxifolia e Heliconia rostrata sono entrambi verdi, rossi e gialli, gli stessi colori della bandiera boliviana.
Ma non finisce qui.
Sappiamo che la Bolivia è un paese multietnico (il suo nome ufficiale è Lo Stato Plurinazionale della Bolivia) e la recente legislazione ha rafforzato i diritti delle popolazioni indigene. I due fiori nazionali della Bolivia rappresentano questo paese multietnico.
- Cantua buxifolia è originaria delle Ande e rappresenta la Bolivia occidentale
- Heliconia rostrata è originaria dei tropici amazzonici e rappresenta la Bolivia orientale.
Insieme, i due fiori nazionali della Bolivia rappresentano l’unità nelle diverse culture della Bolivia. Dalle Ande montuose alla foresta pluviale amazzonica, tutta la Bolivia è unita nonostante le sue differenze etniche, culturali e storiche.
Cantua buxifolia è stato il primo fiore nazionale della Bolivia, ma nell’aprile 1990 il governo ha decretato che il patuju si unisse a esso per rappresentare tutta la Bolivia.
Il decreto supremo afferma che ogni volta che vengono attratti, devono raggiungere l’un l’altro. La cantua dovrebbe inclinarsi a destra e il patuju dovrebbe inclinarsi a sinistra per simboleggiare l’unione della Bolivia.
La Bolivia ha davvero due capitali?
No, la Bolivia non ha due capitali. La capitale ufficiale è Sucre.
Sucre è la sua capitale costituzionale che ospita gli affari giudiziari del governo, ma La Paz ospita i rami esecutivo e legislativo.
Le due città sono oggetto di una storia molto violenta.
Quando la Bolivia ottenne l’indipendenza nel 1825, Sucre fu nominata capitale ufficiale. Il suo nome si riferisce al leader rivoluzionario Antonio Jose de Sucre. È stato scelto per la sua vicinanza alle miniere d’argento che detenevano la maggior parte della ricchezza della Bolivia.
Tuttavia, nel tempo le miniere di stagno vicino a La Paz sono diventate una fonte di ricchezza ancora maggiore. Dopo una rivoluzione nel 1899, due partiti governativi raggiunsero un compromesso. Sucre sarebbe la sede giudiziaria del governo e La Paz la sede amministrativa e legislativa.
Quindi, sebbene Sucre sia la capitale ufficiale della Bolivia, molti credono che lo sia La Paz.
Tutto su Cantua buxifolia: il fiore nazionale della Bolivia
Cantua è un genere di 12 alberi e arbusti fioriti. Si siedono nella famiglia del phlox e sono originari delle Ande della Bolivia, del Perù e dell’Ecuador. Questi gloriosi fiori crescono nelle valli montuose con temperature elevate e freddo assente.
Tutte le specie di cantua hanno fiori tubolari fragili e lunghi in vivaci colori rosso, bianco, giallo, arancione e multicolore. La cantua multicolore cantua buxifolia tricolore è uno dei fiori nazionali della Bolivia.
Alle piante di Cantua è allegata una leggenda storica:
Due re governarono l’altopiano boliviano, ma combatterono e furono entrambi uccisi. Prima che morissero, i re fecero giurare ai loro figli di vendicarli.
Anche se non avevano voglia di combattere, i figli eseguirono l’ordine dei loro padri e si ferirono mortalmente a vicenda. Ma questi figli avevano più buon senso dei loro padri e si perdonarono a vicenda prima di morire.
Pachamama, la dea della fertilità, allora punì i padri per aver condannato a morte i loro figli ordinando alle loro stelle di cadere. Le stelle sono diventate le innevate montagne boliviane Illimani e Illampu e si dice che la loro neve che si scioglie che fertilizza le ricche vallate siano le loro lacrime di rimpianto.
I fiori di Cantua buxifolia sono rossi e gialli, i colori dei due re, e verdi, che simboleggiano la speranza. È un altro emblema dell’unità nella diversità!
Le piante di Cantua raggiungono i 10 piedi di altezza e amano il pieno sole con regolari inzuppamenti d’acqua. I loro steli arcuati sono ricoperti da minuscole foglie ovali sempreverdi e fiori compaiono lungo la lunghezza degli steli.
I colibrì adorano il nettare di cantua perché possono accedervi facilmente tramite le loro fioriture tubolari. I colibrì sono il principale impollinatore delle cantua.
Tutto su Heliconia rostrata: il fiore nazionale della Bolivia
Il suo nome comune “artiglio di aragosta appeso” lo rivela davvero! Patuju ha grandi fiori verdi, gialli e rossi che sembrano, ce l’hai, chele di aragosta.
È una pianta perenne imparentata con la pianta dell’uccello del paradiso ed è originaria della Bolivia, Perù, El Salvador, Costa Rica ed Ecuador.
È una specie insolita di heliconia perché invece dei tradizionali fiori eretti del suo genere, ha fiori rivolti verso il basso. Ciò rende molto più facile per un colibrì estrarne il nettare e per gli insetti bere l’acqua intrappolata.
Patuju cresce principalmente nella foresta pluviale amazzonica e raggiunge un’altezza di sei piedi. Viene coltivato nella città di Santa Cruz come pianta verde urbana e abbellisce molti giardini urbani. È anche oggetto di ricerca medica. Gli scienziati stanno scoprendo la sua capacità di trattare l’ittero, il dolore intestinale e l’ipertensione.
Anch’esso ha fioriture tricolori in rosso, verde e giallo che corrispondono alla bandiera boliviana.
Quali sono gli emblemi nazionali della Bolivia?
Se vogliamo scoprire i fiori nazionali della Bolivia, Cantua buxifolia e Heliconia rostrata , allora è naturale che dovremmo conoscere anche gli altri emblemi nazionali della Bolivia!
Bandiere boliviane
Oltre a due fiori nazionali, la Bolivia ha due bandiere. Il maggiore è rosso, giallo e verde in tre strisce orizzontali con lo stemma boliviano nella striscia centrale.
La seconda bandiera della Bolivia è la whipala, una bandiera a scacchi di molti colori. È stato introdotto nel 2009 dal presidente Evo Morales, il primo presidente boliviano indigeno. Piuttosto che la vecchia bandiera andina, quechua e aymara, ha proposto una bandiera che rappresentasse tutte le culture boliviane (ce ne sono almeno 36!)
Animale nazionale boliviano
L’animale nazionale della Bolivia è il lama (pronunciato yama in boliviano). I boliviani delle Ande hanno usato i lama per millenni più o meno allo stesso modo in cui il mondo occidentale ha usato asini e cavalli come animali da soma.
Uccello nazionale boliviano
L’uccello nazionale è il condor andino nativo (Vulture gryphus). Fa parte della famiglia degli avvoltoi con un’apertura alare di 10 piedi! La sua apertura alare e il peso elevato si combinano per renderlo il più grande uccello volante del mondo.
Motto nazionale boliviano
Il motto nazionale è “Preferiremmo morire piuttosto che vivere come schiavi” (Morir antes que esclavos vivir). Fa parte dell’inno nazionale boliviano e si riferisce alle violente guerre di indipendenza.
Albero nazionale boliviano
La Bolivia non ha ancora un albero nazionale ufficiale, ma la bandiera boliviana più antica raffigura un albero del pane. Chissà, in futuro potrebbero esserci due alberi nazionali della Bolivia.