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La Repubblica del Kenya è un paese situato in Africa. Si trova nell’Africa orientale e confina con cinque diversi paesi tra cui l’Etiopia e la Somalia. Anche il Kenya è assolutamente spettacolare in quanto è un paese incredibilmente vario. Il paesaggio mentre attraversi il paese cambia a seconda della direzione in cui scegli di andare. Essendo un paese così bello, ospita anche 22 parchi nazionali e 28 riserve nazionali! Come ci si può aspettare, con un paesaggio così unico, vale la pena dare un’occhiata anche alla flora che vi cresce. Forse ti starai chiedendo quale potrebbe essere il fiore nazionale del Kenya.
Di seguito, abbiamo scoperto tutti i fatti più importanti e le caratteristiche chiave del fiore nazionale del Kenya. Per tutto il tempo, discuteremo di cosa rende questo fiore così speciale e di come puoi coltivare tu stesso uno di questi fiori!
Il contesto geografico per il fiore nazionale del Kenya
Il Kenya è un paese bellissimo e assolutamente mozzafiato. Infatti, è considerata la principale destinazione di safari al mondo. Il paese ospita tonnellate di incredibili animali selvatici tra cui i Big Five che sono leoni, bufali, rinoceronti, elefanti e leopardi. Poiché si trova nella parte orientale dell’Africa, il clima del paese varia a seconda di dove ti trovi. Le località lungo la costa sono più tropicali. Ciò significa che le precipitazioni sono più frequenti e anche le temperature più elevate durante tutto l’anno.
Tuttavia, spostandosi verso l’interno, il clima diventa più secco. In effetti, l’entroterra è così secco che spesso non piove affatto. Nairobi, invece, che è la capitale del Kenya, in realtà vive tutte e quattro le stagioni. In tutto il paese troverai montagne, pianure, safari e altro ancora. Questo paesaggio unico lo rende una grande casa per il suo fiore nazionale. Impariamo tutto su cos’è il fiore nazionale del Kenya e cosa lo rende così speciale!
Orchidea: il fiore nazionale del Kenya
L’orchidea è il fiore nazionale del Kenya. Sebbene non sia ufficialmente riconosciuto dal governo keniota, da tempo è stato ufficiosamente nominato fiore nazionale del paese. Anche se non è ufficiale, questo fiore è bellissimo e si trova in tutto il paese. In effetti, ci sono circa 250 diversi tipi di orchidee originarie del paese. Puoi trovarli in quasi tutti i colori e le trame.
In tutto il mondo, l’orchidea appartiene alla famiglia Orchidacee. Questa famiglia di fiori è nota per essere incredibilmente colorata e si trova in molte dimensioni e forme diverse. Fanno anche parte di alcune delle piante più antiche trovate sul pianeta. Questa specifica specie di pianta esiste da 26 a 110 milioni di anni fa. Dal momento che ci sono così tante varietà di orchidee e che esistono da così tanto tempo, hanno dovuto imparare a competere con molte altre piante e fiori. La loro forma e i loro colori li rendono molto attraenti per gli impollinatori, motivo per cui sono ottimi fiori per i giardini in quanto attirano api e farfalle.
Dove crescono le orchidee in Kenya?
Le orchidee possono essere trovate in crescita in tutto il Kenya. La costa tropicale del Kenya lo rende l’ambiente perfetto per la crescita di questi fiori. Le orchidee tendono a crescere meglio in ambienti tropicali caldi o temperati. Questo è il motivo per cui la maggior parte del Kenya ha molte orchidee che crescono in tutto il paese. Come accennato in precedenza, il paese ospita in realtà oltre 250 specie di orchidee. La metà di queste orchidee sono epifite, il che significa che non crescono nel terreno. L’altra metà è terrestre.
Infatti, le orchidee sono una delle maggiori esportazioni del paese. Il paese ha esportato così tanti fiori che hanno sovraperformato le altre esportazioni del paese come principale fonte di reddito. Nel 2007, l’esportazione di fiori del paese alla fine è cresciuta fino a 90.000 tonnellate, pari a 700 milioni di dollari in valuta statunitense.
Qual è il significato culturale delle orchidee?
L’orchidea esiste da centinaia di milioni di anni. Dal momento che esiste da così tanto tempo, c’è molto simbolismo ad esso associato. Ha una ricchezza di simbolismo ad essa associati dall’antica cultura greca agli Aztechi e persino alle famiglie vittoriane. Aiuta a spiegare che la parola orchidea in realtà deriva dalla parola greca orchidea. La parola in realtà si traduce in “testicoli” e il loro aspetto ricordava alla gente l’anatomia di un maschio. Nell’antica Grecia, l’orchidea era associata alla mascolinità e alla forza. C’erano antichi miti che dicevano che se un uomo avesse mangiato orchidee nuove e giovani avrebbe avuto un figlio. Se una madre mangiasse una piccola orchidea più vecchia, avrebbe una figlia.
Nelle civiltà azteche, l’orchidea era vista come simbolo di forza e potere. Spesso creavano elisir a base di cioccolato e orchidee per guadagnare più forza. Nell’antica Cina, l’orchidea era considerata speciale per il suo valore medicinale. Si diceva che aiutasse a curare disturbi come disfunzioni renali, malattie degli occhi, malattie polmonari e problemi gastrointestinali. In Kenya, la popolazione locale ha utilizzato le orchidee anche per scopi medicinali. Nel complesso, nel corso della storia, le orchidee sono state venerate per la loro associazione con la bellezza, l’amore e la fertilità.
Come coltivare le orchidee
Le orchidee sono alcuni dei fiori più belli che si trovano in natura. Questo è il motivo per cui molte persone scelgono di tenerli in vaso nelle loro case o di piantarli nei loro giardini. Per iniziare, dovrai selezionare la razza di orchidea che desideri coltivare. Alcune delle razze di orchidee più facili per cominciare lo sono Phalaenopsis, CattleyaE Paphiopedilum. A differenza di altre piante, le orchidee hanno bisogno di un tipo speciale di terreno che è un mix più poroso. Hanno bisogno di un terreno traspirante e preferiscono anche sentirsi comodi all’interno del loro vaso.
Quando si tratta di prendersi cura della propria orchidea, è bello sapere che è abbastanza facile prendersene cura. Per cominciare, hanno bisogno di molta luce solare indiretta. La luce solare diretta brucerà loro e i loro delicati petali. Molte orchidee si comportano bene se posizionate dietro le persiane o le tende delle finestre. Inoltre, la tua orchidea dovrà essere annaffiata solo una volta alla settimana. Il problema più grande per molti proprietari di orchidee è l’irrigazione eccessiva della loro orchidea, che a sua volta provoca il marciume radicale. È importante lasciare asciugare il terreno dell’orchidea tra un’annaffiatura e l’altra per evitare il marciume radicale.
Infine, le orchidee godono davvero di un clima umido. Ecco perché crescono in climi tropicali come quello del Kenya. È meglio mantenere la stanza in cui si trovano le orchidee a livelli di umidità dal 50% al 75%, se possibile. Se la tua casa non è naturalmente umida, puoi sempre posizionare un umidificatore nella stanza.
Altre piante e fiori nativi del Kenya
La flora nativa del Kenya è estremamente unica e affascinante grazie al variegato paesaggio del paese. Oltre alla bellezza dell’orchidea, ci sono molte altre piante e fiori che puoi trovare in tutto il paese. IL “Warburg dell’Uganda“, noto anche come Greenheart ugandese, è una specie vegetale originaria dell’Africa orientale. La corteccia di questo albero sempreverde è stata utilizzata in medicina per trattare problemi di stomaco, tosse, dolori muscolari e altri disturbi. Un’altra pianta che troverai è “aloe kedongensis“, che è anche conosciuto come l’aloe keniota.
In tutti gli arbusti del paese, troverai anche bellissime gocce di rugiada dorate. Sono di un bel viola chiaro e attirano molti visitatori. Infatti, spesso attirano colibrì e bellissime farfalle. Come puoi vedere, in tutto il Kenya troverai un’ampia varietà di flora autoctona che ti stupirà immediatamente!