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La California ospita una serie di specie invasive che influenzano negativamente l’equilibrio naturale dell’ecosistema locale. Gli insetti invasivi sono una presenza fastidiosa per l’uomo e dannosi per le piante autoctone della zona. Sfortunatamente, questi insetti invasivi sono incredibilmente difficili da sradicare. Anche con grandi sforzi, influenzano ancora l’ecosistema californiano in molti modi.
Ecco solo alcuni dei tanti insetti invasivi in California.
1. Ape mellifera africanizzata (Apis mellifera scutellata)
Conosciuta con il suo nome più comune, l’ape assassina, le api mellifere africanizzate sono una specie di api ibride derivante dall’incrocio di api mellifere africane ed europee. Sono stati introdotti per la prima volta in Brasile nel 1957 e successivamente si sono diffusi in Nord America all’inizio degli anni ’90. Oggi sono insetti invasivi in California.
Le api mellifere africanizzate sono simili nell’aspetto alle api mellifere europee, ma sono sempre leggermente più piccole. Sono lunghi da 0,4 a 0,6 pollici, con un’apertura alare compresa tra 1 e 1,2 pollici. Hanno anche bande più scure sull’addome rispetto ai loro cugini. Nonostante queste differenze, può essere molto difficile distinguere tra questi due tipi di api senza attrezzature o conoscenze specializzate.
Il loro comportamento, in particolare, è ciò che rende queste api una specie infestante e invasiva. Hanno la tendenza a essere eccessivamente difensivi nei confronti dei loro alveari e colonie e spesso formano sciami. Questo comportamento rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza degli esseri umani. Infatti, oltre 1.000 persone sono state uccise dalla loro introduzione. Rappresentano anche una minaccia per le api mellifere europee! Competeranno per il cibo e gli habitat mentre sostituiranno le specie autoctone.
Il commissario per l’agricoltura della California ha messo in atto un piano d’azione per aiutare a controllare la popolazione dell’ape da miele africanizzata. Questo piano include educare il pubblico sulla loro presenza e comportamento e rimuovere gli sciami o gli alveari che minacciano la sicurezza del pubblico.
2. Mosca della frutta orientale (Bactrocera dorsale)
Questa specie di moscerino della frutta è originaria del sud-est asiatico. È diventato un insetto invasivo in California e in gran parte del mondo. La mosca della frutta orientale è lunga circa 0,3 pollici e ha un corpo a strisce gialle e marroni con ali chiare. Le loro ali hanno una fascia nera intorno a loro.
La mosca orientale della frutta è attratta dalla maturazione di frutta e verdura, specialmente quelle ad alto contenuto di zucchero. Le femmine deporranno le loro uova in questi alimenti, che successivamente si schiuderanno e si nutriranno di loro. Questa mosca può attaccare più di 230 diverse colture di frutta e verdura, inclusi alberi di agrumi, avocado, mango e papaia.
La mosca della frutta orientale rappresenta una minaccia per l’industria agricola della California. Se lasciati incontrollati, potrebbero causare enormi danni ai raccolti della California. Ciò comporterebbe notevoli perdite economiche per gli agricoltori e prezzi più elevati per i consumatori.
Per prevenire la diffusione di questi parassiti, il Dipartimento dell’alimentazione e dell’agricoltura della California ha introdotto diverse misure di sicurezza, tra cui l’installazione di trappole, l’ispezione e il trattamento dei prodotti spediti fuori dalle aree infestate e il rilascio di mosche maschi sterili per interrompere il ciclo riproduttivo del parassita.
3. Formica argentina (ha un epiteto umile)
La formica argentina è una specie di formica piccola e snella originaria del nord dell’Argentina. La formica argentina è solitamente lunga tra 0,08 e 0,125 pollici con una colorazione marrone uniforme, che la rende facilmente identificabile.
Le formiche argentine sono molto opportuniste quando si tratta di nidificare. I nidi di colonie sono stati trovati nelle fessure dei muri, nel terreno, negli spazi tra assi e travi e in altri luoghi fastidiosi. Sebbene non pungano o mordano gli esseri umani, queste formiche sono un fastidioso parassita nelle case, invadendo la conservazione del cibo e rovinando le merci.
Le formiche argentine hanno una dieta varia che consiste in nettare, insetti, semi, melata e altro ancora. Queste formiche influenzano l’equilibrio dell’ecosistema facilitando l’alimentazione degli insetti parassiti delle piante e interrompendo formiche, impollinatori e vertebrati nativi.
Questa specie invasiva non ha predatori specifici noti, il che rende la popolazione molto più difficile da controllare. I tentativi di controllare le popolazioni di formiche argentine includono mezzi chimici e culturali.
4. Minatore di foglie di serpentino americano (Liriomyza trifolii)
Il minatore di foglie serpentino americano è originario del Nord America e si è fatto strada in tutto il paese, compresa la California. È un piccolo insetto simile a una mosca che in genere è lungo meno di 1/8 di pollice e ha un caratteristico corpo a strisce gialle e nere.
Questi minatori fogliari prendono il nome dalla loro tendenza a costruire tunnel nelle foglie di una pianta mentre si nutrono della pianta stessa. I tunnel creano un nido accogliente per le larve. Mangeranno le foglie e faranno un tunnel attraverso l’interno, creando distintivi motivi a serpentina.
Il minatore fogliare serpentino si nutre di una grande varietà di piante, tra cui frutta, verdura e piante ornamentali. Causano una grande quantità di danni alle colture che a loro volta riducono i raccolti.
Il minatore fogliare serpentino americano è considerato una specie invasiva perché non è originario della California e non ha predatori naturali per controllare la sua popolazione. Pertanto, il loro numero è cresciuto rapidamente e stanno causando una quantità esponenziale di danni a piante e raccolti. Sfortunatamente, i pesticidi usati per controllare queste mosche causano danni anche ad altre specie e all’ambiente.
5. Formica di fuoco rossa importata (Solenopsis invincibile)
La formica rossa importata è originaria del Sud America e si è fatta strada in California nel 1998. Da allora, queste formiche sono state insetti invasivi in California, infestando diverse aree residenziali e commerciali dello stato. Queste formiche bruno-rossastre scure variano tra 0,06 e 0,2 pollici di lunghezza, la stessa della formica mietitrice nativa e di dimensioni simili alla formica del fuoco meridionale anch’essa nativa. La formica rossa importata ha un pungiglione all’estremità dell’addome per proteggere se stessa e il suo nido dagli invasori.
Queste formiche sono molto aggressive e territoriali e pungeranno uomini e animali per proteggere i loro nidi. I loro nidi sono costruiti in tumuli che sono grandi strutture a forma di cupola che raggiungono il diametro di 2 piedi e l’altezza di 1 piede. La loro dieta include piante, animali, semi e altra materia organica, che riporteranno alla loro colonia e conserveranno per dopo.
Non avendo predatori naturali in California, i numeri della popolazione sono fiorenti. Questo sta creando uno squilibrio rispetto alle specie di formiche autoctone. Anche le formiche rosse importate sono state collegate ai cambiamenti nella struttura del suolo e ai danni alle colture.
6. Mosca bianca della cenere (Siphoninus phillyreae)
La mosca bianca della cenere è un minuscolo insetto lungo da 0,06 a 0,125 pollici. Hanno un corpo bianco o giallastro e quattro ali bianche che sono tenute a forma di tenda sopra i loro corpi. La mosca bianca della cenere usa la sua bocca che succhia il piercing per nutrirsi della linfa delle piante. Questo insetto è stato introdotto per la prima volta in California alla fine degli anni ’80. Rappresenta una minaccia significativa per gli alberi da frutto e da ombra locali.
Le mosche bianche del frassino si nutrono di una varietà di piante, compresi i frassini, da cui prendono il nome. Sono noti per essere particolarmente distruttivi per gli alberi di avocado, che sono importanti in California. Si nutrono della linfa delle piante, che può causare danni alle foglie e agli steli e può portare alla morte della pianta se il danno è abbastanza consistente.
Storicamente, le mosche hanno avuto un enorme impatto economico in California, in particolare nel settore dei vivai all’ombra e degli alberi da frutto, costando centinaia di milioni di dollari. Nel 1992, la California ha introdotto un programma di controllo per queste mosche rilasciando piccole vespe parassite che avrebbero attaccato e ucciso la mosca bianca della cenere. Da allora, i numeri sono diminuiti notevolmente. Questi insetti, per fortuna, non sono più considerati una grave minaccia per lo stato. Non dovrebbero essere in grado di causare danni economici così ingenti in futuro.
7. Giacca gialla tedesca (Vespa tedesca)
La giacca gialla tedesca è una specie di vespa originaria dell’Europa. È diventato un insetto invasivo in California. Misurano da 0,5 a 0,6 pollici di lunghezza e hanno un corpo a strisce nere e gialle molto caratteristico.
Queste vespe sono insetti sociali e vivono in colonie che possono comprendere diverse migliaia di individui. Sono noti per il loro comportamento aggressivo e possono pungere più volte, causando dolore, gonfiore e, in rari casi, reazioni allergiche che portano alla morte.
Le giacche gialle tedesche sono onnivore e si nutrono di cose come altri insetti, frutta e nettare. Sono anche attratti dal cibo umano e dai rifiuti, che possono renderli fastidiosi nelle aree residenziali.
Esistono numerosi metodi di controllo per le giacche gialle tedesche utilizzate in California, inclusa una combinazione di controllo culturale, biologico e chimico. Il metodo di controllo più cruciale è informare la popolazione sulle abitudini e sulla natura della vespa e insegnare loro come smaltire correttamente i rifiuti alimentari e la spazzatura dalle aree esterne per scoraggiare le vespe dall’aggregarsi.
8. Scarabeo foglia di olmo (Xanthogaleruca luteola)
Lo scarabeo delle foglie di olmo è un insetto invasivo in California. In realtà è uno dei parassiti delle foreste urbane più importanti della California! Questo coleottero fu introdotto negli Stati Uniti nel 1830 e fu rilevato per la prima volta in California nel 1924. I coleotteri delle foglie di olmo sono di colore verde oliva con strisce nere e sono lunghi circa 0,25 pollici quando sono completamente cresciuti.
La dieta del coleottero delle foglie di olmo sono le piante di olmo, da cui prendono il nome. Mangiano foglie di olmo e danneggiano le piante. Questo porta alla perdita del fogliame, che è esteticamente sgradevole e toglie l’ombra che le piante solitamente forniscono. Il danno provocato dallo scarafaggio può indebolire gli alberi e aumentare la suscettibilità alle malattie. Questo insetto può essere trovato ovunque ci siano piante di olmo, una specie veramente invasiva.
Oltre a danneggiare gli olmi, questo coleottero può essere un fastidio per i proprietari di case in quanto possono radunarsi in gran numero su edifici e altre strutture. Questi coleotteri si lasceranno alle spalle…