Quando ti immergi o nuoti nell’oceano, è pratico considerare i colori che indossi. Gli squali, con la loro visione unica, sono attratti da certe sfumature più di altre. In questo articolo analizzeremo i cinque colori principali che hanno maggiori probabilità di attirare la loro attenzione, offrendo spunti per interazioni marine più sicure.
La visione dei colori dello squalo
Gli squali navigano nel loro mondo acquatico con un interessante mix di strumenti sensoriali. I loro occhi condividono somiglianze con i nostri per quanto riguarda la visione, compresi componenti come la pupilla, l’iride e la retina. Tuttavia, una caratteristica unica chiamata tapetum lucidum li distingue. Questo strato riflettente, posizionato dietro la retina, raddoppia l’esposizione alla luce, migliorando significativamente la loro visione in acque buie.
Fondamentale per comprendere la visione degli squali è la distinzione tra bastoncelli e coni. I bastoncelli, che gli squali possiedono in abbondanza, rilevano la luce e l’oscurità, mentre i coni discernono i colori. Tuttavia, la maggior parte degli squali ha un numero limitato di coni. La ricerca su varie specie di squali ha scoperto che molti mancano del tutto di coni o ne hanno solo un tipo, un cono sensibile alla lunghezza d’onda lunga. Cosa significa questo? Gli squali senza coni non possono differenziare i colori e quelli con solo i coni a lunga lunghezza d’onda vedono uno spettro minimo. In sostanza, molti squali sono probabilmente daltonici e fanno molto affidamento sulla loro capacità di rilevare i contrasti. Questa maggiore sensibilità al contrasto, piuttosto che alla gamma di colori, è cruciale per la loro sopravvivenza, poiché consente loro di individuare le prede e navigare in modo efficiente nelle oscure profondità oceaniche.
Giallo
Il colore giallo, soprannominato “yum-yum-giallo” tra gli appassionati di mare, ha la reputazione di attrarre gli squali, in particolare il formidabile Great White. Perché questo colore apparentemente allegro è così accattivante per questi predatori all’apice? Considerando la visione dei colori degli squali discussa in precedenza, la loro attrazione per il giallo non riguarda il colore in sé ma il contrasto che crea nell’ambiente marino. Sullo sfondo blu-verde dell’oceano, il giallo vibrante risalta nettamente, fornendo un obiettivo ad alto contrasto. Ciò lo rende facilmente distinguibile anche per gli squali che non riescono a distinguere l’intero spettro dei colori. Molte delle prede naturali degli squali, come alcune specie di pesci, hanno il ventre più chiaro o scaglie riflettenti. Il giallo brillante imita l’aspetto o la riflessività di queste prede, spesso attirando l’attenzione dello squalo.
Rosso
A prima vista, si potrebbe supporre che il blu profondo degli oceani maschererebbe la vivacità del rosso, rendendolo invisibile alla vita marina. Anche se questo è in parte vero, poiché la luce rossa viene assorbita rapidamente nell’acqua e il colore appare tenue o addirittura nero in profondità, i suoi effetti sull’attrazione degli squali sono diversi. Nella profondità dell’acqua, il rosso è il primo colore ad essere filtrato, scomparendo oltre i 15-20 piedi, trasformandosi in un grigio oscuro o nero. Ciò significa che nelle acque più profonde il rosso non risalta come la tonalità vibrante che percepiamo sulla terraferma; piuttosto, contrasta nettamente con l’acqua circostante, creando una silhouette.
Anche se il rosso potrebbe non avere lo stesso magnetismo del “yum-yum-giallo”, il suo aspetto mutevole a diverse profondità crea contrasto, soprattutto su uno sfondo blu-verde dell’oceano. Quando si considera una preda sanguinante, il colore dell’acqua attira gli squali a causa del contrasto e del movimento piuttosto che della tonalità effettiva del rosso.
Arancia
A causa della sua rarità sott’acqua, l’arancione funge da segnale per uno squalo. Contrasta nettamente con l’ambiente circostante, rendendo facile l’individuazione degli squali. La loro attrazione per l’arancione non è il colore, ma la sua natura straordinaria rispetto al tipico sfondo acquatico. Mentre molti colori sbiadiscono o si trasformano con la profondità, l’arancione rimane relativamente coerente. Mantiene la visibilità anche scendendo ulteriormente. Questa visibilità costante rende particolarmente evidenti gli oggetti o le persone che sfoggiano il colore.
Metallici
Gli squali fanno molto affidamento sui contrasti per rilevare gli oggetti. L’aspetto scintillante dei metalli si staglia sullo sfondo tenue del mare. Grazie alla loro percezione sensoriale accentuata, queste creature notano rapidamente i lampi irregolari e i riflessi creati dalle superfici metalliche. Come alcune specie di pesci, le prede naturali hanno scaglie che possono riflettere la luce, imitando una lucentezza metallica. Pertanto, per gli squali, qualsiasi cosa con un luccichio metallico potrebbe somigliare a una potenziale preda o almeno essere degna di indagine. Questa associazione può essere potente in acque torbide o durante le ore del giorno in cui la penetrazione della luce è ridotta, rendendo i contrasti ancora più cruciali.
Materiali riflettenti
I materiali riflettenti, siano essi parte dell’attrezzatura subacquea, dei costumi da bagno o degli accessori, possiedono un fascino distinto nel regno acquatico. A differenza dei colori standard che si basano su tonalità intrinseche, i materiali riflettenti giocano con la luce, piegandola e facendola rimbalzare in direzioni diverse, in modo simile ai metallizzati. Gli squali, con la loro spiccata enfasi nel rilevare contrasti e movimenti, sono particolarmente in sintonia con questi schemi di luce imprevedibili. Questi riflessi intermittenti diventano ancora più pronunciati nella dinamica della luce in continua evoluzione degli ambienti sottomarini, specialmente nelle acque più torbide. Possono simulare i movimenti irregolari di prede ferite o più piccole, innescando l’istinto predatorio degli squali.