Considerando quanti alberi ci sono nel mondo, conosci qualche differenza tra il salice nero e il salice piangente? Questi sono solo due dei circa 400 diversi tipi di salici, quindi cosa li rende simili tra loro e cosa li rende diversi? Se sei interessato a saperne di più sui salici, sei nel posto giusto.
In questo articolo, confronteremo e confronteremo il salice nero con il salice piangente, incluso il luogo in cui entrambi hanno avuto origine. Esamineremo anche le loro descrizioni fisiche in modo che tu possa imparare a distinguerli a prima vista. Infine, ti diremo dove crescono meglio questi alberi nel caso tu sia interessato a piantarne uno nel tuo giardino. Iniziamo!
Confronto tra salice nero e salice piangente
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Salice Nero |
Salice piangente |
Classificazione |
Salix nigra |
salice babilonese |
Descrizione |
Foglie verdi strette e sottili che ricoprono ogni ramo. Le foglie ingialliscono leggermente in autunno prima di lasciare l’albero spoglio. I rami si espandono verso l’esterno anziché pendenti e la corteccia è di un ricco colore marrone-nero |
Aspetto caratteristico con rami lunghi e sottili che pendono o ricadono intorno al tronco. Ricca corteccia grigio-marrone e foglie verde brillante che ingialliscono in autunno. Le foglie sono lunghe e strette, a forma di nastro |
Altezza/dimensione media |
50-75 piedi di altezza; 30-50 piedi di larghezza, a seconda della potatura |
60-85 piedi di altezza; 5-35 piedi di larghezza, a seconda della diffusione del ramo |
Zone di resistenza |
4-9; richiede un ambiente umido e umido e pieno sole per prosperare |
4-10; preferisce ambienti umidi, anche se può gestire alcuni climi secchi. Gode di un po’ di luce solare al giorno, ma può sopportare l’ombra |
Caratteristiche speciali |
Fa così tanto affidamento sull’acqua che le sue radici cercano linee fognarie sottoterra! |
Un albero secolare che veniva scambiato sulla Via della Seta! |
Differenze chiave tra salice nero e salice piangente
Ci sono una serie di differenze fondamentali tra il salice nero e il salice piangente. Ad esempio, il salice piangente diventa più alto del salice nero, sebbene il salice nero spesso cresca più largo del salice piangente. Inoltre, i rami del salice nero crescono verso l’esterno, mentre i rami del salice piangente si abbassano verso il suolo.
Diamo un’occhiata a tutte queste differenze e più in dettaglio ora.
Salice nero vs salice piangente: classificazione e origine
Il salice nero e il salice piangente sono imparentati tra loro, sebbene siano entrambi diverse varietà di alberi nel genere Salix. Ad esempio, il salice nero è classificato come Salix nigramentre il salice piangente è classificato come salice babilonese. Il salice piangente è un albero originario della Cina e di altre località dell’Asia, mentre il salice nero è originario degli Stati Uniti.
Salice nero contro salice piangente: descrizione
Puoi facilmente distinguere tra un salice piangente e un salice nero una volta riconosciuto l’aspetto classico del salice piangente. Ad esempio, il salice piangente cresce con i suoi rami sottili che pendono verso il suolo, mentre i rami del salice nero sono più spessi e si estendono verso l’esterno al confronto.
Le foglie dell’albero di salice nero sono molto simili alle foglie dell’albero di salice piangente, poiché hanno un aspetto sia interno che ovale. Tuttavia, la corteccia del salice nero è più scura e la corteccia del salice piangente, nonostante entrambi siano strutturati in modo univoco. È più facile distinguere un salice nero da un salice piangente guardando l’intero albero, piuttosto che le singole parti, date le loro sagome uniche e separate.
Salice nero vs salice piangente: altezza media
A seconda di dove è stato piantato l’albero, il salice piangente cresce in media più alto rispetto al salice nero. Ad esempio, i salici neri crescono in media da 50 a 75 piedi prima di morire, mentre i salici piangenti crescono in media da 60 a 85 piedi. Tuttavia, il salice nero è in media più largo rispetto al salice piangente, probabilmente a causa del modo in cui i suoi rami si espandono verso l’esterno.
Salice nero contro salice piangente: zone di resistenza
Dato che sono imparentati tra loro, il salice piangente e il salice nero hanno zone di rusticità e requisiti di crescita abbastanza simili. Tuttavia, il salice nero cresce meglio nelle zone di rusticità da 4 a 9, mentre il salice piangente cresce meglio nelle zone di rusticità da 4 a 10. Ha leggermente più opportunità in questo senso, sebbene entrambi questi alberi abbiano requisiti di crescita abbastanza specifici.
Ad esempio, i salici neri prosperano in ambienti umidi e sono spesso piantati lungo i fiumi, mentre anche i salici piangenti richiedono umidità, ma non così tanto. Oltre a questo, i salici piangenti hanno bisogno di un certo livello di luce solare al giorno, ma possono sopravvivere in un luogo ombreggiato, mentre i salici neri richiedono la piena luce solare per sopravvivere.
Salice nero contro salice piangente: caratteristiche speciali
Probabilmente sai già quanto sia speciale il salice piangente, in base al suo aspetto generale, ma sei a conoscenza di alcune delle caratteristiche speciali che hanno entrambi questi alberi? Il salice piangente è una varietà secolare di albero che veniva comunemente commerciato sulla Via della Seta, mentre il salice nero no. Tuttavia, il salice nero ha una sua caratteristica unica: brama così tanto l’acqua che le radici cercheranno attivamente le linee fognarie sottoterra, quindi assicurati di piantare con cura!