Non c’è sensazione peggiore che tornare a casa dopo una lunga giornata e vedere la ciotola dell’acqua del tuo gatto vuota. Può provocare una fitta di colpa, chiedendosi per quanto tempo il tuo gatto è rimasto senza. Questo potrebbe farti porre mentalmente la domanda: per quanto tempo un gatto può stare senza acqua?
I gatti sono più frequentemente attivi durante la tarda serata e le prime ore del mattino a causa della loro natura crepuscolare. Ciò significa che può essere difficile dire quando esattamente la loro assunzione di acqua è più alta. Questo comportamento potrebbe potenzialmente anche causare la preoccupazione che il tuo gatto non stia consumando abbastanza acqua. Se sei interessato a sapere perché non vedi mai il tuo gatto bere, vuoi conoscere i segni della disidratazione o vuoi semplicemente conoscere la risposta a quanto tempo un gatto può stare senza acqua, questo articolo ti riempirà di tutto ciò che devi sapere e anche di più.
Quanto tempo può stare un gatto senza acqua?
Per iniziare, rispondiamo alla domanda in modo breve e lungo. Quando si tratta della domanda “Quanto tempo può stare un gatto senza acqua”, la risposta breve è di due o tre giorni. Se il tuo gatto ha accesso all’acqua potabile a un certo punto durante questo periodo, significa che probabilmente uscirà dalla situazione con la sua vita. Tuttavia, la risposta lunga e più altamente raccomandata è di 24 ore. Questo è il tempo necessario perché inizi la disidratazione, quindi da quel momento in poi la posta in gioco diventa incredibilmente terribile.
Non c’è modo di misurare con precisione l’assunzione di acqua del tuo gatto e, francamente, non ce n’è bisogno. Detto questo, la formula generale che i veterinari usano per misurare l’assunzione raccomandata è di 1/4 di tazza di acqua per chilogrammo di peso corporeo del gatto al giorno. Questo è ciò che è considerato “normale”, ma un po’ più o un po’ meno acqua non significa che qualcosa non va.
Quanto tempo può stare un gatto senza mangiare?
Ora che abbiamo appreso per quanto tempo un gatto può resistere senza consumare acqua, discutiamo brevemente di come questa quantità di tempo sia paragonabile al mangiare. Proprio come gli umani, un gatto può stare molto più a lungo senza fonti di cibo che senza acqua. Se un gatto ha un accesso costante all’acqua di qualità, può potenzialmente sopravvivere fino a due settimane senza cibo. Detto questo, il gatto sarebbe stato in agonia per la maggior parte di quel tempo.
In generale, i gatti sono animali resistenti. I gatti non domestici possono probabilmente cacciare cibo e nutrirsi con successo con la preda. Questo, tuttavia, non si estende al tuo gatto domestico. Anche se il tuo gatto è via da qualche giorno, non dare mai per scontato che si sia nutrito da solo. Essere allo stato brado non significa avere successo. Salutali con una ciotola del loro cibo preferito e tanto affetto.
Ovviamente, senza assolutamente acqua o cibo, un gatto sopravviverebbe solo per un massimo assoluto di tre giorni. Il loro corpo si deteriorerebbe rapidamente con la combinazione di assenza di acqua e proteine. Questo è il motivo per cui è essenziale tenere sempre d’occhio l’assunzione di cibo e acqua del tuo gatto per assicurarti che abbia livelli di consumo sani.
Ragioni per cui il tuo gatto non beve acqua
Non è affatto anormale non notare il consumo di acqua del tuo gatto così come fai con il cibo. Dopotutto, quando un gatto è senza cibo, è probabile che parlerà molto di più delle cose! Ma, una volta catturato il tuo gatto evitando la ciotola dell’acqua, è importante capire perché il più rapidamente possibile.
Ecco alcune delle spiegazioni più comuni per un gatto che evita volontariamente l’idratazione:
- Stress esterno: se sei in vacanza e il pet sitter ti avvisa che il tuo amico felino non sta bevendo la sua acqua, probabilmente ha più a che fare con la tua assenza piuttosto che con un problema di salute. Proprio come noi, i gatti a volte possono sentirsi sopraffatti e stressati. Quando ciò accade, non allarmarti se inizialmente evitano la cura di sé.
- Sono disgustati: i gatti non sono estranei alla pulizia! Alcuni potrebbero non essere d’accordo, ma i gatti possono effettivamente essere molto attenti alle apparenze. Se la tua ciotola non viene pulita da un po’ di tempo, potrebbe essere per questo che il tuo gatto la evita. Qualsiasi sostanza che galleggia nell’acqua potrebbe essere sufficiente per allontanare il tuo gatto da quell’H2O.
- Hanno cibo secco: i gatti che seguono una dieta completamente secca sono in realtà noti per bere un po’ meno acqua. Suono strano, ma vero!
- Dolore/problemi medici: una spiegazione sfortunata, a volte i gatti evitano di bere perché causa loro dolore. Se escludi le altre spiegazioni, o se il tuo gatto è chiaramente disidratato, portalo immediatamente dal veterinario.
Segni che un gatto è disidratato
In un caso in cui sei certo che il tuo gatto abbia bevuto di meno, è importante capire i segni della disidratazione. Quanto prima questo problema viene riconosciuto, tanto più è probabile che il problema sia risolvibile. Se non trattata, ha il potenziale per danneggiare gravemente un gatto, a volte anche portando alla morte del gatto. Per evitare ciò, prendi nota di questi sintomi:
- Meno elasticità: per testare l’elasticità della pelle di un gatto, prendi delicatamente un po’ di pelle sulla spalla del tuo gatto e tirala. Se torna immediatamente al suo punto originale, significa che il tuo gatto sta bene. Se ci vuole tempo per entrare in posizione, allora l’elasticità è bassa.
- Lingua pallida: quando la lingua e le gengive di un gatto sono di colore pallido, questo è un segno di un problema medico. Potrebbe trattarsi di disidratazione, ma tieni presente che potrebbe anche essere un segno di un’altra malattia.
- Occhi malaticci: se gli occhi del tuo gatto appaiono infossati e malaticci, questo è uno dei segni più rivelatori di disidratazione.
In caso di dubbio, è meglio prevenire che curare. Usa i suggerimenti qui sotto per aiutarti ad aumentare l’assunzione di acqua del gatto che ritieni stia soffrendo.
Come aiutare un gatto disidratato
Il primo, e forse il più ovvio, modo per garantire che il tuo gatto riceva una corretta assunzione di acqua è fornire loro acqua pulita e accessibile in ogni momento. Non lasciarli aspettare che tu riempia il piatto, lascia sempre molto da bere. Se questo non sembra funzionare, ecco alcuni altri modi utili per far bere più acqua al tuo gatto:
- Fornisci cibo umido: se il tuo gatto non berrà acqua nonostante ne abbia così tanto, forse è il momento di cambiare. In questo modo, il tuo gatto può idratarsi mentre mangia.
- Usa il brodo nel cibo secco: se il tuo gatto è semplicemente attaccato all’anca al suo cibo secco, prendi in considerazione l’aggiunta di un po’ di brodo. Idraterà, fornirà nutrienti e renderà il pasto ancora più gustoso.
- Vai dal veterinario: in scenari di estrema idratazione, considera una visita dal veterinario. Il tuo gatto potrebbe trarre beneficio da alcuni giri di fluidi IV, poiché questo è il modo più veloce per ottenere dal suo corpo l’idratazione di cui ha bisogno.
Quanto tempo ci vorrà per recuperare un gatto disidratato?
Questo dipende da una serie di fattori. Se la disidratazione fosse un incidente isolato potrebbe entrare in gioco, così come se il gatto avesse o meno condizioni di salute preesistenti. In casi lievi, le condizioni del gatto potrebbero migliorare durante la notte. Nei casi più gravi, probabilmente ci vorranno diversi giorni.