Con una lunghezza totale di miglia 2,340, il fiume Mississippi è uno dei fiumi più lunghi del Nord America. The Old Man River è il luogo di nascita dello sci e una casa orgogliosa di molte creature marine uniche, come gli storioni del Golfo e gli alligatori.
Questo spiega perché gli umani sono stati incuriositi dal Mississippi sin dalla sua scoperta nel 1519 e sono sempre stati spinti a provare cose uniche e nuove che lo coinvolgessero. Se ti sei mai chiesto quanto tempo impiegherebbe una persona a nuotare nel Mississippi, questo articolo ha tutto ciò che devi sapere.
Quanto tempo impiegherebbe una persona a nuotare per l’intero Mississippi?
La persona media può nuotare a una velocità di 1-2 miglia all’ora oa una velocità media di 1,5 miglia all’ora. Se una persona nuotasse per l’intera giornata di 24 ore senza fermarsi, coprirebbe 36 miglia. Ci vorrebbero 65 giorni per percorrere a nuoto l’intero fiume Mississippi a questo ritmo.
Più realisticamente, tuttavia, una persona non sarebbe in grado di nuotare per 24 ore senza sosta e sarebbe più probabile che nuoterebbe per 12 ore ogni giorno alla stessa velocità, risultando in un viaggio di 130 giorni.
È possibile nuotare per l’intera lunghezza del Mississippi?
Sebbene nuotare nel fiume Mississippi possa sembrare impossibile, si può fare ed è stato fatto, due volte. La prima persona mai registrata a nuotare ininterrottamente per l’intero Mississippi è stato il nuotatore di lunga distanza sloveno Martin Strel nel 2002.
Inutile dire che Strel non era un nuotatore alle prime armi, ma anche questo non ha reso facile l’impresa. L’atleta professionista ha impiegato 68 giorni per nuotare nel fiume Mississippi. Ancora più impressionante, si prendeva solo pause per i pasti e per dormire su una barca che si muoveva al suo fianco.
Nel 2005, solo tre anni dopo, Chris Ring, un ex combattente della Marina americana, completò la nuotata in 181 giorni. Ring divenne la seconda persona e il primo americano a nuotare senza sosta per l’intera lunghezza del Mississippi.
Quanto è difficile nuotare nel Mississippi?
Potresti chiederti quanto sia difficile nuotare nel Mississippi. Il viaggio è noioso a causa della sua lunghezza e sarebbe come nuotare in una piscina di 2.340 miglia?
Bene, se consideriamo altri due super nuotatori che hanno tentato la nuotata del Mississippi ma non sono riusciti a nuotare per tutta la sua lunghezza, diventa chiaro che la nuotata è decisamente più faticosa di una nuotata in piscina.
Nel 1997, Nick Irons, un nuotatore americano, decise di nuotare nel fiume Mississippi. È partito dal Mississippi a Minneapolis e ha nuotato per 1.500 miglia fino a Baton Rouge. Dal momento che Irons non ha nuotato per l’intero fiume, sarebbe errato dire che ha completato la nuotata del Mississippi. Il suo viaggio è durato quattro mesi e ha raccolto molti soldi per la Nancy Davis Foundation.
Un altro tentativo di nuotare nel Mississippi fu fatto da Fred Newton nel 1930, anni prima che qualsiasi altro nuotatore facesse i suoi tentativi. Ha anche iniziato a nuotare dal Mississippi a Minneapolis e ha nuotato fino a New Orleans in cinque mesi.
Vale la pena notare, tuttavia, che Newton non nuotava senza sosta. Durante il suo viaggio, si è fermato nelle città lungo il fiume e ha scambiato i suoi servizi di pittura con una stanza e un pasto. Purtroppo, non ha ottenuto lo stesso riconoscimento di altri nuotatori che hanno tentato la nuotata.
Perché è difficile nuotare nel Mississippi?
A parte le sue enormi dimensioni e lunghezza, diversi fattori rendono il nuoto nel fiume Mississippi un compito davvero difficile. Ecco sei motivi per cui anche un nuotatore professionista potrebbe non essere in grado di nuotare.
1. Fauna selvatica del Mississippi
Il fiume Mississippi ospita una vasta gamma di animali selvatici, alcuni dei quali sono estremamente pericolosi. Gli alligatori che si trovano comunemente nel fiume sono creature subdole e implacabili che attaccano e uccidono gli umani.
Il fiume ospita anche serpenti velenosi, come i cottonmouth, che hanno un veleno abbastanza forte da uccidere un essere umano. Di conseguenza, chiunque nuoti nel Mississippi deve stare attento e stare all’erta, in modo da non essere sorpreso da nessun predatore.
2. Correnti del Mississippi
Le correnti del Mississippi sono indubbiamente più forti delle correnti di qualsiasi piscina. Alle sorgenti del Mississippi, le correnti scorrono a circa 1,2 miglia all’ora, molto più veloci delle normali pozze. Inoltre, le correnti fluviali possono essere imprevedibili, quindi un nuotatore che non sta all’erta potrebbe benissimo annegare.
3. Temperatura
A differenza delle piscine che hanno temperature controllate, il fiume può variare da caldo e invitante a gelido. Questa è stata una delle sfide che Fred Newton ha dovuto affrontare, secondo lo Smithsonian Mag. Per evitare di congelare gli arti, Newton ha acquistato biancheria intima di lana e ha ricoperto tutto il suo corpo di grasso per assali per fungere da isolante e preservare il calore corporeo.
4. Inquinamento
Una sfida importante ma sottovalutata che chiunque nuoti nel Mississippi dovrebbe affrontare è l’estremo inquinamento del fiume. Secondo l’American Rivers Organization, il Mississippi è il 6th fiume americano più minacciato a causa dell’inquinamento.
Di conseguenza, nuotare nel fiume includerebbe evitare o tollerare pezzi di detriti che scorrerebbero con le correnti.
Ancora peggio, sarebbe impossibile nuotare nel fiume senza passare attraverso il famoso Cancer Alley che si estende per 80 miglia. Questa zona è una discarica di rifiuti di azoto e persino di inquinamento da petrolio. In alcune zone l’acqua ha un odore così cattivo che è impossibile non vomitare. Martin Strel ha affermato che mentre faceva del suo meglio per tenere a galla la testa, parte dell’acqua gli è entrata in bocca, provocando attacchi di conati di vomito e conati di vomito.
5. Coerenza
Una delle maggiori sfide del nuoto nel Mississippi è la costanza che richiederebbe. Questo non si riferisce solo alla costanza con cui una persona dovrebbe nuotare, ma anche alla velocità e ai livelli di allerta che dovrebbero mantenere durante i mesi di viaggio.
6. Moto d’acqua
Secondo gli American Waterways Operators, il 60 percento del grano degli Stati Uniti, il 20 percento del carbone e il 22 percento del petrolio e del gas vengono trasportati attraverso il Mississippi (secondo la National Public Radio). Considerando questo, è abbastanza ovvio che il fiume sia frequentato da enormi navi, barche e altre imbarcazioni.
Chris Ring, l’ex combattente della Marina americana che ha completato la nuotata, ha affermato che queste barche non si aspettano nuotatori in acqua, quindi non si prendono cura di loro. Per questo motivo, chiunque nuoti nel Mississippi deve costantemente fare attenzione alle grandi navi per evitare incidenti mortali.