Il Monte Jefferson dell’Oregon lo è 10.497 piedi di altezza. Situato nella catena montuosa delle Cascade, il Monte Jefferson è la seconda vetta più alta dopo il Monte Hood (11.239 piedi). Altre alte vette nelle Cascades dell’Oregon includono Mount Bachelor (9.065 piedi) e le “Tre Sorelle” (North Sister a 10.085 piedi, Middle Sister a 10.047 piedi e South Sister a 10.358 piedi).
Anche se l’Oregon non ospita le montagne più alte del paese, le sue montagne sono amate da escursionisti, viaggiatori con lo zaino in spalla, alpinisti e fotografi. Gli esploratori Lewis e Clark chiamarono Mount Jefferson in onore del presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson. Gli abitanti dell’Oregon possono riferirsi alle montagne locali con i loro nomi originali dei nativi americani; questa montagna è conosciuta come Cerca cerca qua O Kuassal Teminbi.
Quali sono le catene montuose in Occidente?
Le Cascades sono una delle due principali catene montuose nell’estremo ovest degli Stati Uniti. Le Cascate si estendono dalla California settentrionale attraverso l’Oregon e Washington (compreso anche il Monte Rainier, che è alto 14.410 piedi) e nella Columbia Britannica in Canada.
La catena montuosa della Sierra Nevada (che comprende il Monte Whitney, alto 14.494 piedi), si trova principalmente in California (con uno sperone nello stato del Nevada). Il Monte Whitney è la vetta più alta degli Stati Uniti contigui. Il Denali dell’Alaska, precedentemente chiamato Monte McKinley (20.320 piedi), è la vetta più alta del Nord America. Mauna Kea alle Hawaii è una delle altre vette più famose degli Stati Uniti, a 13.796 piedi sopra il livello del mare.
Il Monte Jefferson è un vulcano attivo?
La gamma Cascade contiene sia picchi non vulcanici che vulcani. Il più famoso dei vulcani è il Monte Sant’Elena (Looit in Klickitat). Ha subito una grande eruzione nel 1980, riducendo la sua altezza di quasi 1400 piedi (da 9766 piedi di altezza a 8300 piedi). Il Monte Jefferson non ha avuto alcuna eruzione simile negli ultimi tempi. Tuttavia, gli scienziati ritengono che non dovremmo escludere questa possibilità. Il National Volcano Early Warning System (NVEWS) considera un vulcano pericoloso se un’eruzione cambiasse la vita nelle comunità vicine. Sul Monte Jefferson sia le persone che le proprietà sono a portata di lava e cenere. NVEWS è molto preoccupata in Oregon per il monitoraggio di Crater Lake, Mount Hood, Newberry e le Tre Sorelle.
Ricreazione sul Monte Jefferson
Le escursioni giornaliere (con permesso), l’alpinismo e la fotografia naturalistica sono forme comuni di svago nella natura selvaggia del Monte Jefferson. Il Monte Jefferson è anche un luogo popolare per lo zaino in spalla, con il Pacific Crest Trail (PCT) che attira gli escursionisti. Laghi di montagna, cascate e prati aggiungono bellezza e opportunità ricreative alla zona. Jefferson Park (direttamente sotto il Monte Jefferson) è una delle parti più famose del Mount Jefferson Wilderness, per lo più non colpita dagli incendi nella regione.
Incendi che colpiscono il Monte Jefferson
Uno sguardo alla mappa topografica del Monte Jefferson con la storia degli incendi sovrapposta riflette il modo in cui gli incendi hanno devastato la natura selvaggia del Monte Jefferson. Due dei peggiori sono stati l’incendio di Whitewater del 2017 e l’incendio di Lionshead del 2020. Almeno sette grandi incendi hanno colpito il paesaggio dal 2003. Il complesso B&B di quell’anno, il primo incendio catastrofico nella regione, ha comportato la fusione di due incendi già significativi.
Le fiamme “ruggivano in una direzione, poi si giravano e ruggivano nell’altra”, ha riferito un giornalista. Gli incendi hanno lasciato strade e sentieri chiusi, a volte indefinitamente. L’incendio di Whitewater ha interferito con i piani tanto attesi da molti per vedere l’eclissi del 2017 dal percorso della totalità. Per coloro che fanno della natura selvaggia del Monte Jefferson la loro casa, la perdita più grande è rappresentata dalle cicatrici visibili sul territorio. Matt Reeder, autore di un libro sulle escursioni nella regione, racconta: “Sono cresciuto vedendo un posto apparire in un modo, e ora sembra molto diverso. È difficile da digerire.
In che modo gli incendi aiutano l’ambiente?
Storicamente gli incendi si sono verificati in modo naturale e ciclico, consentendo la rigenerazione delle foreste. Le nuove piante crescono con una maggiore esposizione al sole. Alcune piante e alberi germinano solo con l’aiuto del fuoco. Ad esempio, i pini contornati, comuni in Occidente, hanno semi che si aprono solo in presenza del calore portato dal fuoco.
Nel 21° secolo, le foreste affollate e il clima sempre più caldo hanno provocato incendi sempre più intensi e distruttivi. Tali incendi distruttivi possono significare che una foresta non si rigenera così facilmente. Le conifere in California, in particolare, sono minacciate dal fuoco che brucia aree così grandi che gli alberi non sono in grado di riseminare. Gli scienziati hanno proposto diverse tecniche di gestione delle foreste per rendere gli incendi meno intensi. Ad esempio, gli incendi controllati possono rimuovere parte del sottobosco alimentando incendi più grandi. Inoltre, il diradamento delle foreste può fornire agli incendi meno combustibile per evitare che si diffondano così rapidamente attraverso le chiome degli alberi.