Chiedi a qualsiasi persona per strada e probabilmente ti descriveranno una medusa. Ma sai quanto vive una medusa o qual è il suo ciclo di vita? Le meduse nuotavano nei nostri oceani prima che i dinosauri camminassero sulla terraferma, e alcune di loro vivono un tempo sorprendentemente lungo. Qui scopriremo per quanto tempo vivono le meduse e perché gli scienziati hanno soprannominato una specie “La medusa immortale”.
Cos’è una medusa?
Le meduse non sono affatto pesci, in realtà sono un tipo di plancton. Sono caratterizzati da corpi gelatinosi a forma di campana con lunghi tentacoli che si spostano sotto di loro per catturare il cibo e mettere in guardia potenziali aggressori. Anche se non hanno cervello, le meduse sono in realtà le più antiche creature multicellulari sulla terra, più antiche persino dei dinosauri!
I corpi delle meduse sono costituiti per il 95% da acqua e hanno dimensioni variabili da più piccole della capocchia di uno spillo a lunghe quanto una balenottera azzurra. La medusa lunare (Aurelia aurita) è il tipo più comune di medusa e si vede spesso negli acquari. Alcune persone tengono persino le meduse come animali domestici e altri, in particolare nei paesi asiatici, le considerano una prelibatezza.
Durata della vita delle meduse
Le meduse hanno cicli di vita complessi, a cominciare dalle larve fecondate che galleggiano nell’oceano. Le larve affondano e si attaccano al fondo marino o alle barriere coralline, da lì si sviluppano in “polipi”. Questi polipi crescono fino a raggiungere la maturità, quindi si staccano dal fondo marino e galleggiano nell’oceano per nutrirsi e riprodursi. Queste meduse adulte sono conosciute come “meduse”.
A causa dei loro complessi cicli di vita, è difficile per gli scienziati dire in modo inequivocabile per quanto tempo vivono le meduse. Le meduse domestiche vivono ovunque da uno a tre anni. Le specie selvatiche possono vivere ovunque da pochi giorni a decenni.
Una specie in particolare, soprannominata “Medusa immortale” (Turritopsis dohrnii) potrebbe effettivamente vivere per sempre. È più probabile che questa medusa muoia per mano (o bocca) di una tartaruga o di un pesce, che per vecchiaia.
La medusa più antica di sempre: la medusa immortale
Sebbene non esista una “medusa più antica mai vista” ufficiale, esiste una specie molto speciale di medusa che secondo gli scienziati potrebbe essere immortale, almeno biologicamente.
Turritopsis dohrnii, soprannominata “la medusa immortale”, potrebbe essere la creatura vivente più antica del pianeta. Quando questa medusa invecchia, o si fa male, o anche troppo affamata, usa un processo chiamato “transdifferenziazione” per rigenerare le sue vecchie cellule.
In primo luogo, la medusa cade sul fondo dell’oceano o sulla barriera corallina. Da lì la medusa adulta ritorna alla sua forma di polipo, rigenerando le cellule e creando nuove cellule giovanili che sono geneticamente identiche alla vecchia medusa. La medusa immortale può teoricamente farlo per sempre, cioè fino a quando non viene mangiata da qualche altra creatura marina come una tartaruga, una balena o un pesce. Gli scienziati pensano che, senza ostacoli, la medusa immortale possa continuare a vivere per sempre, senza limite al numero di volte in cui può rigenerarsi.
Il ciclo di vita delle meduse in cinque fasi
Le meduse attraversano la vita in diverse forme. La maggior parte delle meduse esegue questi passaggi solo una volta prima di morire, ma la medusa immortale li ripete più e più volte, potenzialmente per sempre.
- Uovo fertilizzato: Le meduse iniziano la vita come uova fecondate. Le meduse femmine adulte rilasciano le loro uova nell’oceano, mentre le meduse maschi adulti rilasciano lo sperma. Le correnti oceaniche uniscono i due per creare un uovo fecondato.
- Fiamme: L’uovo fecondato galleggia nell’acqua e si sviluppa in una planula, un uovo di medusa di forma ovale con minuscole ciglia (appendici simili a peli) che lo spingono attraverso l’acqua finché non trova una superficie dura a cui attaccarsi.
- Polipo: Una volta attaccato a una superficie dura come il fondo dell’oceano o una barriera corallina, l’uovo si sviluppa in un polipo (si pensi a un anemone di mare). Il polipo diventa sempre più grande, fino a somigliare a una pila di polipi pronti a staccarsi uno per uno.
- Efira: Una volta che il polipo è pronto, inizia a staccarsi, una pila alla volta. Ogni pezzo che si stacca si chiama ephyra. Le ephyra ora galleggiano liberamente nell’oceano e assomigliano a meduse adulte appiattite.
- Medusa adulta: Una volta che le efire sono completamente sviluppate, sono conosciute come medusa e assomigliano a quello a cui penseremmo tutti quando pensiamo a una medusa. Da qui il ciclo di vita si ripete.
Conservazione
La medusa è una delle pochissime specie che non sembra essere stata influenzata negativamente dai cambiamenti climatici e dall’interferenza umana. Per quanto ne sanno gli scienziati, le popolazioni di meduse sono effettivamente aumentate negli ultimi decenni.
Un tipo di medusa in via di estinzione è la medusa d’acqua dolce. Originaria della Cina e non più grande di un centesimo, questa medusa vive esclusivamente in acqua dolce (non salata) ed è in declino in Cina a causa dell’inquinamento idrico. Tuttavia, le meduse d’acqua dolce possono essere trovate in tutto il mondo in fonti di acqua dolce come laghi, bacini e fiumi.