martedì, Settembre 3, 2024
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Quante zampe hanno i granchi? 14 fatti interessanti sui granchi

I granchi appartengono alla famiglia dei crostacei e sono caratterizzati dalla loro struttura corporea unica, che include un esoscheletro duro e dieci zampe, con due anteriori che fungono da chele. Sono disponibili in varie dimensioni e colori a seconda della specie, ma più comunemente hanno una conchiglia rotonda o ovale che protegge i loro organi vitali.

I granchi si possono trovare sia in acqua salata che in acqua dolce in tutto il mondo, dalle spiagge sabbiose alle coste rocciose. Sono noti per le loro eccellenti capacità di mimetizzazione, che consentono loro di mimetizzarsi facilmente nell’ambiente circostante.

Oltre a essere una parte importante degli ecosistemi marini come predatori o prede, i granchi sono anche consumati dagli esseri umani come prelibatezze di pesce in tutto il mondo. La loro carne è considerata una prelibatezza per il suo sapore dolce e la consistenza tenera.

Nel complesso, i granchi sono creature affascinanti che svolgono un ruolo essenziale nel mantenimento dell’equilibrio ecologico e, allo stesso tempo, forniscono nutrimento a molte persone in tutto il mondo.

Quante zampe hanno i granchi?

Granchio delle nevi sott'acqua sul fondale marino in Alaska.

I granchi hanno 8 zampe per camminare e 2 zampe a chela, per un totale di 10 zampe.

©iStock.com/LaSalle-Foto

I granchi sono creature affascinanti con un aspetto unico e caratteristiche distintive. Uno degli aspetti più interessanti dei granchi sono le loro zampe. Quindi, esattamente quante zampe hanno i granchi? Beh, dipende dalla specie. I granchi più comunemente conosciuti hanno dieci zampe: quattro paia di zampe camminatrici e un paio di chele o artigli. Tuttavia, alcune specie di granchi falsi possono avere meno di dieci zampe. Ad esempio, un porcelana ha otto zampe.

L’aspetto delle zampe di un granchio varia a seconda del tipo di granchio in questione. In generale, gli arti del granchio sono appendici segmentate e articolate che sporgono dai lati del corpo. La coppia anteriore, chiamata chelipedi, è solitamente più grande e più forte delle altre, in quanto serve a catturare le prede e a difendersi dai predatori.

Le zampe del granchio sono dotate di piccoli aculei o peli che garantiscono trazione sott’acqua e lo aiutano anche a muoversi nella sabbia o nel fango quando si trova fuori dal suo habitat naturale, vicino a zone umide o costiere.

Oltre a muoversi, i granchi usano le chele anche per altri scopi, come rompere i gusci per raggiungere il cibo al loro interno, combattere i rivali durante la stagione dell’accoppiamento e scavare tane nelle coste sabbiose dove possono nascondersi dai predatori quando necessario.

Nel complesso, queste affascinanti creature fanno molto affidamento sulle loro numerose appendici per sopravvivere, sia sopra l’acqua (camminando) che sott’acqua (nuotando).

Fatti interessanti sui granchi

Le zampe di un granchio non sono l’unica caratteristica interessante di queste meravigliose creature. Ecco altri 14 fantastici fatti sui granchi!

1. 4500 specie

La vasta diversità di granchi è davvero sbalorditiva, con oltre 4.500 specie note che abitano le acque e le coste del nostro pianeta. Questi crostacei hanno forme e dimensioni diverse, dai minuscoli granchi in miniatura che possono stare sulla punta di un dito ai colossali granchi ragno giganti che si estendono fino a dodici piedi di larghezza. Alcuni vivono esclusivamente in ambienti di acqua dolce, mentre altri prosperano negli oceani salati o negli estuari salmastri.

Nonostante le loro differenze, tutte le specie di granchio condividono alcune caratteristiche, come dieci zampe (incluse due chele specializzate) e un esoscheletro che fornisce protezione dai predatori insieme a un supporto strutturale per il movimento e la crescita. I vari adattamenti che queste creature hanno sviluppato nel corso di milioni di anni sono incredibili esempi di biologia evolutiva al lavoro, che riflettono le sfide uniche che ogni specie affronta all’interno del suo habitat specifico. Che tu sia un biologo marino che studia queste affascinanti creature o semplicemente le ammiri da lontano durante una vacanza al mare, è impossibile non rimanere colpiti dalla grande varietà e complessità della vita che si trova tra i tanti diversi tipi di granchi là fuori.

2. Terra e acqua

Un granchio violinista di Panama seduto sulla sabbia che mostra la sua grande chela.

I granchi violinisti possono respirare sia sopra che sott’acqua.

©iStock.com/craykeeper

I granchi sono creature affascinanti che si sono adattate a vivere in una vasta gamma di ambienti, dalle profondità dell’oceano alle spiagge sabbiose e alle coste rocciose lungo le coste. Alcune specie di granchi possiedono persino caratteristiche fisiche che consentono loro di prosperare sulla terra e in acqua, nonostante la loro stretta parentela genetica con gamberi e aragoste.

Un esempio del genere è il granchio violinista, che ha sviluppato la capacità di respirare usando sia le branchie che i polmoni. Questo adattamento unico consente a questi granchi di sopravvivere fuori dall’acqua finché riescono a mantenere umide le loro branchie. Sebbene questa possa sembrare un’impresa difficile per qualsiasi creatura che vive principalmente sulla terraferma, i granchi violinisti hanno trovato il modo di rimanere idratati scavando nel terreno umido o nel fango durante la bassa marea o il tempo piovoso.

Nonostante le loro impressionanti capacità, non tutte le specie di granchio sono ugualmente abili a sopravvivere sulla terraferma. Infatti, la maggior parte dei granchi necessita di un accesso costante all’acqua per regolare la temperatura corporea e rimanere in salute. Di conseguenza, molti tipi di granchio tendono a risiedere più nell’entroterra, vicino a fonti di acqua dolce, piuttosto che avventurarsi troppo lontano sulla terraferma.

Nel complesso, studiare come le diverse specie di granchio interagiscono con il loro ambiente fornisce preziose informazioni su come gli animali si adattano nel tempo. Che vivano sott’acqua o sulla terraferma, ogni tipo di granchio ha sviluppato il proprio set di tratti unici che gli consentono di sopravvivere e prosperare nella sua particolare nicchia all’interno dell’ecosistema.

3. In ogni oceano

I granchi sono una delle creature più diffuse e adattabili sulla terra, presenti in tutti gli oceani del mondo. Mentre alcune specie preferiscono vivere in zone costiere con acqua salata, altre prosperano in ambienti di acqua dolce o in una combinazione di entrambi, chiamata acqua salmastra. Questi crostacei si sono evoluti nel corso di milioni di anni per adattarsi ai loro habitat unici e possono essere trovati mentre corrono lungo spiagge sabbiose, si nascondono tra le rocce o addirittura scavano in distese fangose. Nonostante i loro habitat diversi, tutti i granchi condividono alcune caratteristiche come i loro esoscheletri distintivi e i corpi a dieci zampe che li rendono facilmente riconoscibili.

4. 200 milioni di anni fa

I granchi sono tra le creature viventi più antiche della Terra, risalenti al periodo Giurassico, 200 milioni di anni fa. La loro storia evolutiva è affascinante e complessa, con molte specie diverse che si sono evolute e adattate nel tempo. Un aspetto chiave dell’evoluzione dei granchi è la loro anatomia unica, che include un guscio esterno duro per la protezione e chele specializzate per la caccia e la difesa. Nel tempo, i granchi hanno anche sviluppato una varietà di diverse strategie di alimentazione, dalla ricerca di cibo alla predazione. Nonostante le loro antiche origini, tuttavia, i granchi continuano a prosperare oggi in una vasta gamma di habitat in tutto il mondo.

5. .27 pollici di lunghezza

Il granchio pisello, la specie di granchio più piccola conosciuta, è una creatura minuscola che misura tra 0,27 e 0,48 pollici di lunghezza. Nonostante le sue piccole dimensioni, si è adattato per sopravvivere in vari ambienti come barriere coralline, banchi di ostriche e anemoni di mare. Presenti in tutti gli oceani del mondo, questi granchi sono noti per i loro colori vivaci che li aiutano a mimetizzarsi nell’ambiente circostante ed evitare i predatori. Hanno anche adattamenti unici come chele specializzate che consentono loro di trattenere ospiti o prede mentre si nutrono di pezzetti di cibo lasciati da creature più grandi. Nel complesso, questa meraviglia in miniatura è una parte importante degli ecosistemi marini e una testimonianza dell’incredibile diversità che si trova nei nostri oceani!

6. 12 piedi di lunghezza

Un grande granchio ragno giapponese sott'acqua, in piedi sulle zampe.

I granchi ragno possono raggiungere i 3,6 metri di lunghezza se misurati dalla punta di una zampa all’altra.

©StuVidiot/Shutterstock.com

Il granchio ragno giapponese, noto anche come Macrocheira kaempferi, è la specie di granchio più grande al mondo e può misurare fino a 12 piedi da chela a chela. Questi granchi si trovano nelle acque che circondano il Giappone e hanno un colore rosso-brunastro con macchie bianche sui loro gusci. Sono onnivori e si nutrono di piccoli pesci, molluschi, alghe e persino animali morti. A causa della pesca eccessiva e della distruzione dell’habitat, questa specie è attualmente elencata come vulnerabile dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).

7. Esoscheletri

I granchi, come altri artropodi, hanno un esoscheletro fatto di chitina che funge da strato esterno protettivo per i loro tessuti molli. Questo esoscheletro è composto da più strati e fornisce supporto strutturale al corpo del granchio, fungendo anche da barriera contro i predatori e le sfide ambientali. Man mano che il granchio cresce, perde il suo vecchio esoscheletro attraverso un processo chiamato muta e ne produce uno nuovo per adattarsi alle sue dimensioni crescenti. La composizione chitinosa dell’esoscheletro è ciò che conferisce ai granchi il loro caratteristico esterno duro e li rende creature uniche nel regno animale.

8. Camminare e nuotare lateralmente

I granchi hanno un modo unico di muoversi che li distingue dalle altre creature. Le loro zampe sono posizionate in modo tale da potersi muovere solo lateralmente, rendendoli ideali per navigare sul terreno roccioso del fondale oceanico. Ciò consente loro anche di cambiare rapidamente direzione e di sfuggire ai predatori. Quando si tratta di nuotare, i granchi usano le zampe posteriori come pagaie per spingersi nell’acqua con un movimento aggraziato. Nel complesso, questa forma distintiva di locomozione è uno dei tanti aspetti affascinanti di queste intriganti creature.

9. Onnivoro

Cosa mangiano i granchi. Un'infografica che mostra che i granchi mangiano pesce, gamberetti, alghe e vermi.
I granchi mangiano pesci, gamberetti, alghe e vermi.

I granchi sono noti per la loro dieta onnivora, il che significa che consumano sia carne che piante. Questi spazzini si nutrono di un’ampia varietà di fonti alimentari, tra cui pesci, molluschi, vongole, alghe, alghe marine, plancton e persino detriti, materia organica morta che si deposita sul fondo dei corsi d’acqua.

Le loro abitudini alimentari dipendono da vari fattori, come la disponibilità dell’habitat e la stagionalità. In generale, i granchi tendono a preferire l’alimentazione durante la bassa marea, quando le prede sono più accessibili. Usano i loro artigli affilati per catturare piccoli animali o per fare a pezzi quelli più grandi.

Alcune specie come il granchio blu hanno una forte preferenza per determinati cibi come ostriche e cozze, mentre altre come il granchio Dungeness mangiano quasi tutto ciò che trovano commestibile. I crostacei hanno anche una straordinaria capacità di adattare la loro dieta in base a ciò che è disponibile nel loro ambiente.

Oltre a essere importanti predatori all’interno degli ecosistemi marini, i granchi svolgono anche un ruolo importante nel ciclo dei nutrienti, consumando materiale organico in decomposizione e riciclandolo nell’ecosistema. Ciò li rende componenti essenziali di una costa sana…

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