venerdì, Luglio 5, 2024
HomeMammalsQuando si sono estinti i mammut lanosi?

Quando si sono estinti i mammut lanosi?

Continua a leggere per vedere questo fantastico video

Ci sono poche mega-faune (animali enormi) interessanti o famose come il mammut lanoso. Queste creature gigantesche erano vive per essere viste dagli umani, ma non abbastanza di recente perché chiunque fosse vissuto negli ultimi cento anni da ricordare. Tuttavia, questi giganti del freddo sono esistiti e hanno una storia e una relazione estremamente uniche con l’umanità, specialmente quando si tratta della loro estinzione. Oggi esploreremo parte di quella storia per rispondere alla domanda: quando si sono estinti i mammut lanosi? La risposta potrebbe sorprenderti! Iniziamo.

Quando si sono estinti i mammut lanosi?

Il mammut lanoso, noto anche come Il mammut originalesi estinse circa 10.000 anni fa. Questa maestosa creatura ha vagato sulla Terra per circa 300.000 anni prima di scomparire definitivamente.

In termini di caratteristiche fisiche, il mammut lanoso era un animale impressionante. Stavano ad un’altezza media di 10-12 piedi e potevano pesare fino a 6 tonnellate. La loro caratteristica più distintiva era la loro folta pelliccia, che li aiutava a sopravvivere nelle condizioni estremamente fredde dell’era glaciale. Avevano anche zanne lunghe e ricurve che potevano raggiungere fino a 14 piedi di lunghezza. Queste zanne venivano utilizzate per una varietà di scopi, come cercare cibo e difendersi dai predatori. Inoltre, i mammut lanosi avevano una gobba sulle spalle, costituita da muscoli e grasso immagazzinato che li aiutava a sopravvivere per lunghi periodi di tempo senza cibo.

Il mammut lanoso si estinse circa 10.000 anni fa.
Il mammut lanoso, noto anche come Il mammut originalesi estinse circa 10.000 anni fa.

©Mauricio Anton / Creative Commons

L’emergere del mammut lanoso

L’era glaciale è stato un periodo di tempo che va da circa 2,6 milioni di anni fa a 11.700 anni fa, durante il quale il clima terrestre era molto più freddo e il ghiaccio copriva gran parte del pianeta. Questo periodo ha visto l’emergere di vari tipi di mega-fauna, come il mammut lanoso, la tigre dai denti a sciabola e il bradipo terrestre gigante. Questi animali sono stati adattati per sopravvivere nelle dure e gelide condizioni del tempo.

Il mammut lanoso era uno degli animali più iconici dell’era glaciale di cui siamo a conoscenza oggi. Era adatto alla vita negli ambienti della tundra e della steppa, con il suo spesso mantello di pelliccia e le riserve di grasso che gli permettevano di sopravvivere alle temperature gelide prevalenti su gran parte della terra. I mammut lanosi erano erbivori e la loro dieta consisteva principalmente di erbe, muschi e licheni. Vivevano in branchi ed erano noti per migrare in cerca di cibo, molto simili agli elefanti moderni. Il mammut lanoso era una specie chiave dell’ecosistema dell’era glaciale e ha svolto un ruolo importante nel plasmare il paesaggio attraverso le sue abitudini di foraggiamento e migrazione.

Gli ultimi mammut lanosi

Sebbene la specie fosse funzionalmente estinta circa 12.000 anni fa, c’era una piccola popolazione che l’ha resa molto, molto più lontana nel futuro.

Una piccola popolazione di mammut lanosi è riuscita a sopravvivere sull’isola di Wrangel nell’Oceano Artico per diverse migliaia di anni dopo che la maggior parte delle loro specie si è estinta con la fine dell’era glaciale in cui prosperavano. Questi mammut sono stati isolati dalla terraferma a causa dell’innalzamento del livello del mare dovuto al ritiro del ghiaccio e sono rimasti sostanzialmente bloccati sull’isola per circa 10.500 anni fino alla loro estinzione finale circa 3.700 anni fa. Per riferimento, questi mammut erano vivi e vegeti sull’isola dopo le piramidi sono state costruite in Egitto, mostrando quanto siano relativi questi tempi.

A causa dell’isolamento, purtroppo, la popolazione di mammut dell’isola di Wrangel aveva una diversità genetica limitata che portò alla “vera” estinzione finale della specie.

Dove vivevano i mammut lanosi?

Il mammut lanoso viveva in una vasta gamma di ambienti durante l’era glaciale, tra cui la tundra, la steppa e la foresta boreale. Erano adatti a queste condizioni e ambienti difficili che si estendevano molto più a sud di quanto non facciano oggi. È noto che i mammut lanosi hanno vagato in gran parte dell’Asia settentrionale, dell’Europa e del Nord America, con prove della loro presenza in paesi come Russia, Siberia, Canada e Stati Uniti.

Tuttavia, con la fine dell’era glaciale, la gamma del mammut lanoso si è gradualmente ridotta e alla fine si è limitata a sacche isolate come l’isola di Wrangel (menzionata sopra).

Il mammut lanoso era adatto alla vita nella tundra
Il mammut lanoso era adatto alla vita nella tundra con il suo spesso mantello di pelliccia e le riserve di grasso che gli permettevano di sopravvivere a temperature gelide.

©iStock.com/Orla

Perché i mammut lanosi si sono estinti?

La causa esatta dell’estinzione del mammut lanoso è dibattuta tra gli scienziati, ma si ritiene che una combinazione di caccia umana e cambiamento climatico abbia svolto un ruolo importante.

Si ritiene che la caccia umana abbia contribuito all’estinzione del mammut lanoso quando le prime popolazioni umane si espansero e iniziarono a cacciarle per cibo, vestiti e strumenti. Man mano che le popolazioni umane crescevano e diventavano cacciatori più efficienti, la popolazione di mammut lanosi sarebbe diminuita, rendendoli più vulnerabili all’estinzione.

Si ritiene inoltre che il cambiamento climatico abbia svolto un ruolo importante nell’estinzione del mammut lanoso. Con la fine dell’era glaciale, il clima della Terra è diventato più caldo e più arido. Questo cambiamento climatico avrebbe ridotto la disponibilità di cibo e acqua per il mammut lanoso, rendendone sempre più difficile la sopravvivenza. Inoltre, quando il ghiaccio si è ritirato e la tundra si è trasformata in foresta, l’habitat dei mammut lanosi sarebbe diminuito e non avrebbero potuto adattarsi al nuovo ambiente.

Nel complesso, la combinazione di caccia umana e cambiamento climatico ha probabilmente portato all’estinzione del mammut lanoso.

Scheletro di mammut lanoso
Si ritiene che l’estinzione del mammut lanoso sia stata il risultato della caccia umana e del cambiamento climatico.

©Lesterman/Shutterstock.com

Possiamo riportare indietro i mammut lanosi?

La possibilità di riportare in vita il mammut lanoso, noto anche come “estinzione”, è stata oggetto di interesse e dibattito scientifico. Un approccio alla de-estinzione è chiamato “resurrezione genetica”, che prevede l’utilizzo di tecniche di ingegneria genetica per reintrodurre il codice genetico del mammut lanoso nel genoma di un elefante asiatico, il parente vivente più stretto del mammut lanoso. Tuttavia, questo processo è ancora nelle sue fasi iniziali e rimangono molte sfide da superare, comprese questioni etiche e tecniche.

Un altro approccio è chiamato “mammofante” clonando il mammut lanoso, ma il processo non è ancora perfezionato e gli scienziati devono ancora trovare un esemplare ben conservato del mammut lanoso da cui estrarre i nuclei, che è necessario per il processo.

In ogni caso, la de-estinzione è un argomento complesso e controverso, e molti scienziati hanno sollevato preoccupazioni etiche e pratiche circa la fattibilità e le conseguenze della resurrezione di specie estinte.

RELATED ARTICLES

Più Popolare