Un corpo umano adulto possiede 206 ossa come parte del sistema scheletrico. Alcune ossa sono molto piccole, abbastanza piccole da stare sulla punta di un dito. Altre ossa sono così grandi che il loro danneggiamento può lasciare un essere umano immobilizzato per mesi. In questo articolo, faremo la domanda, qual è l’osso più grande del corpo?
Daremo un’occhiata a quale di queste ossa è la più grande, lo scopo delle ossa in generale e ti mostreremo anche le ossa più piccole possedute dagli umani.
Qual è lo scopo delle ossa nel corpo?
Le ossa servono a molti scopi preziosi nel corpo. Per prima cosa, fungono da centro strutturale del corpo, dando forma al corpo umano. Insieme al sistema muscolare del corpo, le ossa non solo aiutano gli esseri umani a raggiungere la deambulazione bipede, ma proteggono anche le aree vitali del corpo.
Ad esempio, la gabbia toracica consente agli esseri umani di sostenere gravi colpi alla zona del torace senza danneggiare i polmoni o il cuore. Le vertebre proteggono il midollo spinale allo stesso modo.
Le ossa sono molto più complesse di quanto si possa pensare a prima vista. Invece di essere un dispositivo statico una volta che gli esseri umani raggiungono l’età adulta, le ossa sono tessuti viventi. In realtà, sono organi a sé stanti. Il midollo osseo produce globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e altro. Queste cellule supportano il sistema immunitario umano.
Pertanto, le ossa umane non sono solo una caratteristica strutturale del corpo. Invece, sono organi preziosi. Di conseguenza, alcune persone considerano lo scheletro l’organo più grande del corpo. Tuttavia, la loro apparente mancanza di interconnettività ha fatto sì che molte persone riconoscessero la pelle come l’organo più grande del corpo.
Le ossa sono per lo più costituite da collagene e fosfato di calcio, il che consente loro di essere flessibili ma potenti. Non si rompono facilmente, ma possono rompersi. Inoltre, i cambiamenti nella densità ossea quando le persone invecchiano possono lasciarli molto più esposti a lesioni scheletriche rispetto alla loro giovinezza.
Come si misura l’osso più grande del corpo?
Ci sono due modi in cui possiamo misurare l’osso più grande del corpo. Includono l’osso più lungo e quello che ha la maggior quantità di massa. Per i nostri scopi, elencheremo l’osso che ha la lunghezza maggiore.
Fortunatamente, però, lo stesso osso è sia il più lungo che il più massiccio del corpo umano. Pertanto, esistono pochissime controversie sulla decisione di misurare l’osso in un modo o nell’altro. L’osso più grande è il più grande di ogni misura.
Qual è l’osso più grande del corpo?
Il femore è l’osso più grande del corpo. Questo è il femore che si collega al bacino e mantiene il corpo in posizione verticale e consente la locomozione bipede. La lunghezza media del femore è di circa 16-19 pollici a seconda dell’altezza dell’individuo.
Il femore è l’osso più lungo, più forte e più pesante di tutto il corpo. È un bene che sia anche così. Il femore è un osso strutturale molto importante che sostiene il peso della parte superiore del corpo e consente agli esseri umani di stare in piedi. Il femore è un osso così forte e resistente. Queste qualità consentono agli umani di avanzare senza essere destabilizzati.
Naturalmente, il femore non fa tutto questo lavoro da solo. Questo osso lavora in congiunzione con il sistema muscolare del corpo per compiere le nostre imprese di camminare ed equilibrio. La forma del femore è significativa per la sua funzione. Le dimensioni e la forza del femore lo rendono il punto di attacco perfetto per i forti muscoli delle gambe, delle anche e delle ginocchia.
Alcuni muscoli attaccati all’osso più grande del corpo
Il femore è il punto di attacco di diversi grandi muscoli del corpo umano. Questi muscoli includono:
- Pectineo: un muscolo che aiuta la coscia a flettersi e ruotare.
- Ileopsoas: un gruppo muscolare che collega la colonna vertebrale ai fianchi e alle gambe mentre funge da flessore primario dell’anca.
- Sartorio: un muscolo che abduce, flette e ruota la coscia originando al punto dell’anca mentre aiuta anche il ginocchio nella sua flessione.
- Quadricipiti: un gruppo di quattro muscoli grandi e forti che aiutano ad estendere la gamba all’altezza dell’articolazione del ginocchio. I quattro muscoli del quadricipite comprendono il retto femorale, il vasto mediale, il vasto laterale e il vasto intermedio.
- Tendine del ginocchio: un gruppo di tre muscoli della gamba che aiutano a estendere l’anca, flettere il ginocchio, estendere la coscia e ruotare la gamba quando il ginocchio è flesso. Questi muscoli includono il semitendinoso, il semimembranoso e il bicipite femorale.
Questi sono solo alcuni dei muscoli più importanti che si attaccano all’osso del femore. Come puoi vedere, sono fondamentali per camminare bipedi, correre e stare in piedi senza perdere l’equilibrio.
Qual è l’osso più piccolo del corpo?
L’osso più piccolo del corpo umano è chiamato staffa. Questo osso è talvolta indicato come la staffa. È un osso situato nell’orecchio medio degli esseri umani e di alcuni animali e aiuta a condurre le vibrazioni sonore, consentendo loro di viaggiare verso l’orecchio interno.
La staffa è lunga solo da 2 a 3 mm circa, il che la rende molto più piccola delle altre ossa del corpo. Tuttavia, questo osso è una delle tre ossa molto piccole situate nell’orecchio umano. Le altre due ossa sono chiamate malleus, che significa martello, e incus, che significa incudine.
Lavorano insieme quando le onde sonore entrano nel condotto uditivo esterno e colpiscono il timpano, creando vibrazioni. Dall’altro lato del timpano c’è il martello, che vibra contro un altro piccolo osso chiamato incudine. Il martello quindi trasmette quelle vibrazioni all’osso della staffa e nell’orecchio interno, dove viene elaborato il suono.
È interessante notare che alla staffa è attaccato il muscolo più piccolo del corpo umano. Questo muscolo è chiamato stapedius e il suo unico scopo è stabilizzare la staffa. Questo muscolo misura circa 1 mm di lunghezza.
Il corpo umano è una meraviglia. I vari sistemi che lavorano insieme per mantenere i nostri corpi in movimento sono una meraviglia da vedere. Anche se spesso non pensiamo alle nostre ossa come a esseri viventi complessi, è importante ricontestualizzarle come organi che richiedono un’alimentazione e cure adeguate per ottenere il massimo da esse.