Descrizione e dimensioni
Il nome di questo dinosauro significa “lucertola pappagallo” in latino, e in effetti il piccolo dinosauro somigliava a quell’uccello colorato in alcuni modi chiave. Il suo cranio si estendeva in un becco sdentato e aveva aculei che correvano su e giù per la schiena e lungo la coda, che molti scienziati ritengono siano stati i primi precursori delle piume. Lo Psittacosaurus aveva i denti nella parte posteriore della bocca, ma non aveva molari per macinare la vegetazione di cui si nutriva, portando i paleontologi a dedurre che ingerisse pietre per aiutare nei suoi processi digestivi, proprio come fanno oggi i pappagalli.
Lo Psittacosaurus era un dinosauro relativamente piccolo e quando era completamente maturo era bipede, muovendosi sui due arti posteriori. Usava gli arti anteriori per afferrare e trasportare oggetti. Gli scienziati ipotizzano che questo dinosauro potrebbe essere stato semi-acquatico poiché così tanti dei suoi fossili sono stati trovati in prossimità di residui lacustri.
La sua pelle coriacea era ricoperta di squame marroni tranne che lungo l’addome e la parte inferiore della coda. Si pensa che questo motivo di colore bicolore, noto come “contro-ombreggiatura”, abbia svolto una funzione mimetica che ha permesso al dinosauro di mimetizzarsi più facilmente nel suo habitat forestale. Lo Psittacosaurus era lungo da 2,6 a 6,5 piedi e alto 4 piedi; pesava tra 50 e 175 libbre.
Dieta: cosa mangiava lo psittacosauro?
Lo Psittacosaurus era un erbivoro. La sua bocca a forma di becco sembra essersi evoluta per aiutarlo a cogliere foglie e noci dagli alberi a bassa crescita nelle profonde foreste in cui abitava. Dal momento che i suoi denti non erano adatti per digrignare, è probabile che questo dinosauro abbia ingerito sassi e piccole rocce per rompere il cibo che passava attraverso il suo sistema digestivo. Tali piccole pietre si trovano spesso all’interno delle cavità addominali di Psittacosaurus fossilizzato.
Habitat: quando e dove viveva lo Psittacosaurus?
Tutti i fossili di Psittacosaurus che sono stati scavati finora sono stati trovati nei sedimenti del Cretaceo inferiore in varie parti dell’Asia, il che sembrerebbe indicare che lo Psittacosaurus vagasse per la terra tra 126 milioni e 101 milioni di anni fa. Sono stati rinvenuti fossili in alcune parti della Mongolia, della Siberia e della Thailandia.
Minacce e predatori
Come molti mangiatori di piante, lo Psittacosaurus sembra aver avuto la sua buona dose di predatori. Probabilmente è stato cacciato da dinosauri carnivori e forse anche da coccodrilli preistorici quando si è avventurato in acqua.
Uno dei più famosi predatori di Psittacosaurus era un mammifero chiamato Repenomamus, che assomigliava a un tasso lungo tre piedi. Nel 2005, i paleontologi hanno scoperto un fossile di Repenomamus con i resti di un giovane Psittacosaurus nell’intestino. Il giovane Psittacosaurus mostrava segni inequivocabili di essere stato masticato.
Scoperte e fossili – Dove è stato trovato Psittacosaurus
Il primo fossile ad essere identificato come Psittacosaurus fu scoperto nel 1923 da una spedizione dell’American Museum of Natural History nel deserto del Gobi. L’esemplare è stato chiamato “Psittacosaurus mongoliensis” di Henry Fairfield Osborn, lo scienziato che lo scoprì, dopo il paese in cui fu scoperto, la Mongolia. Successivamente sono state scavate e identificate altre undici specie di Psittacosaurus.
Si sa molto dello Psittacosaurus perché i suoi resti fossili sono così abbondanti. Non meno di 75 set di fossili Psittacosaurus mongoliensis sono stati scavati resti, inclusi rappresentanti di ogni fase della vita dello Psittacosaurus da esemplari giovani, appena schiusi e che misurano solo cinque pollici di lunghezza, a esemplari anziani, che misurano sei piedi e mezzo di lunghezza. Venti completi Psittacosaurus mongoliensis in tutto sono stati recuperati esemplari con teschi. Sono stati scoperti anche quasi 400 fossili che rappresentano 11 altre specie di Psittacosaurus.
Le specie di Psittacosaurus includono:
- Psittacosaurus mongoliensis
- Psittacosaurus mazongshanensis
- Psittacosaurus meileyingensis
- Psittacosaurus neimongoliensis
- Psittacosaurus ordosensis
- Psittacosaurus sattayaraki
- Psittacosaurus sinensis
- Psittacosaurus xinjiangensis
Una delle più spettacolari di queste scoperte fossili è stata fatta nel 2014 quando un gruppo di ricerca congiunto di paleontologi del Royal Tyrrell Museum di Alberta, Canada, e dell’Accademia cinese delle scienze hanno portato alla luce un nido di sei giovani Psittacosaurus sepolti in un flusso di fango vulcanico più di 120 milioni di anni fa. Le diverse fasce di età degli esemplari suggerivano che, anche se vivevano insieme come gruppo, non erano membri della stessa covata. Questa osservazione offre preziose informazioni sul comportamento sociale di questi dinosauri: sembra probabile che si siano radunati in branchi.
Estinzione: quando si estinse lo Psittacosaurus?
Il periodo di tempo entro il quale lo Psittacosaurus si estinse non è noto con alcun grado di certezza. Tuttavia, è probabile che l’estinzione sia avvenuta entro la metà del periodo Cretaceo.
Animali simili a Psittacosaurus
Animali simili a Psittacosaurus includono:
- Triceratops: Sebbene il Triceratops fosse un dinosauro molto grande e lo Psittacosaurus un piccolo, i due erano entrambi membri del gruppo di dinosauri erbivori dal becco chiamati Ceratopia vissuta durante il Cretaceo.
- Archaeopteryx: Archaeopteryx è un genere di piume simili a uccelli. Come lo Psittacosaurus, nei fossili di Archaeopteryx sono state trovate strutture anatomiche che ricordano fortemente le piume.
(Domande frequenti)
Quando è vissuto lo Psittacosaurus?
Lo Psittacosaurus era vivo durante la prima parte del periodo Cretaceo, circa 126 milioni e 101 milioni di anni fa.
Quanto era grande lo Psittacosaurus?
Lo Psittacosaurus era alto quattro piedi, lungo tra 2,6 e 6,5 piedi e pesava tra 50 e 175 libbre.