Punti chiave
- Tanatosi o immobilità tonica è il termine usato per descrivere la tattica di fare il morto.
- Fare il morto è generalmente una misura difensiva che può far perdere interesse a un predatore o portare a una possibilità di fuga.
- A volte, fare il morto non è affatto giocare. Alcuni animali diventano immobili a causa dello shock e della paura.
Tanatosi o immobilità tonica è il termine usato per descrivere la tattica di fare il morto che certe specie di animali usavano per vari scopi. Alcuni si fingono morti per attirare potenziali prede, altri si fingono morti di fronte a una minaccia letale per se stessi.
L’immobilità tonica è un termine che si applica anche quando un animale è così certo della sua morte che smette di combattere e si arrende. Questa versione di “fare il morto” non è una tattica di difesa. Piuttosto, è il risultato dell’animale che perde la volontà di sopravvivere e si convince che morirà. Questo è più spesso visto negli animali ungulati che sono stati costretti a terra dai predatori. Una volta che un ungulato è a terra, è molto facile tenerlo lì e molto difficile per l’animale rimettersi in piedi. Di conseguenza, questi animali vanno in stato di shock.
In questo articolo parleremo di nove animali che si fingono morti per sopravvivere al contatto con un predatore, e questi animali hanno tutti una svolta unica.
# 9 Virginia Di fronte
L’opossum della Virginia (Didelphis virginiana) è la creatura su cui si basa la frase caratteristica che interpreta l’opossum. Questo animale è l’unico marsupiale originario degli Stati Uniti e del Canada e viene spesso definito opossum anche se appartiene a un genere completamente diverso. Conosciuto anche come l’opossum nordamericano, questi cugini dei canguri si impegnano molto nella loro recitazione.
Quando sono minacciati da una lince rossa o da un altro predatore, gli opossum si gettano sulla schiena, scoprono i denti, sbavano saliva dalla bocca ed espellono un liquido estremamente maleodorante dalle loro ghiandole anali, tutto nel tentativo di sfuggire al pericolo mortale. Queste azioni spesso inducono le persone a sospettare che l’opossum possa soffrire di rabbia, ma in realtà sono solo un meccanismo di difesa naturale. Gli opossum sono anche spazzini e questo comportamento può essere pericoloso per la vita quando sono spaventati dalle auto mentre indagano su un incidente stradale e si fingono morti in mezzo alla strada.
# 8 Serpente indaco del Texas
Serpenti indaco del Texas (Drymarchon melanurus erebennus) sono una sottospecie del serpente indaco orientale e si sa che anche loro si fingono morti. Questi serpenti possono crescere fino a 7 piedi di lunghezza e si trovano in tutto il Texas. Non sono velenosi né sono costrittori, e devono fare affidamento sulle loro mascelle muscolose per sopraffare e inghiottire i loro pasti prima di tutto. I serpenti indaco del Texas cacciano persino serpenti a sonagli velenosi e sono immuni al loro veleno.
Quando minacciati, questi grandi serpenti sono stati registrati avvolgendo liberamente i loro corpi e diventando immobili. Dividono persino le mascelle per dare un aspetto rilassato. Se vengono manipolati a mano durante questa tanatosi, ruoteranno i loro corpi per rimanere a pancia in giù, ma altrimenti rimarranno fermi.
# 7 Anatre
Molte specie di anatre fingono di morire di fronte a pericoli percepiti, tra cui quelle ben note come l’anatra di legno nordamericana (Sponsor dell’Aix) e il germano reale (Anas platyrhynchos). I ricercatori hanno documentato che 29 su 50 diverse anatre selvatiche fingevano morte se esposte a volpi rosse in cattività. Questo collasso immediato dà almeno all’anatra una possibilità di combattere se la volpe abbassa la guardia.
Si scoprì inoltre che le anatre sarebbero rimaste ferme abbastanza a lungo da essere persino riportate nella tana della volpe nel tentativo di scappare in seguito. Le volpi veterane impararono rapidamente che dovevano infliggere ferite mortali o paralizzanti anche alle anatre che sembravano morte a causa della prevalenza della tanatosi tra le specie.
# 6 Squalo limone
Lo squalo limone (Negaprion brevirostris) è interessante in quanto è un predatore all’apice e tuttavia è uno degli animali che si fingono morti. Se lo squalo limone viene girato sulla schiena, non solo giocherà con l’opossum, ma inizierà anche a mostrare respiro affannoso e tremori occasionali. Ciò è particolarmente interessante se si considera che lo squalo limone è noto per giacere sul fondo dell’oceano e consentire ad altri animali di rimuovere i parassiti dal suo corpo. Hanno la capacità di rimanere completamente immobili e di pompare acqua sulle branchie per respirare.
Gli squali limone predano molti tipi di pesci, razze e persino altri squali. Colpisce il fatto che utilizzino anche l’immobilità tonica, poiché non hanno contatti con predatori naturali significativi. Tuttavia, sono anche ben lungi dall’essere l’unica specie di squalo a mostrare un’immobilità tonica.
# 5 Conigli
Sia i conigli domestici che quelli selvatici hanno mostrato tanatosi, ma questo non è del tutto sorprendente considerando il loro status di animali da preda. Conigli domestici che vengono utilizzati come animali domestici (Oryctolagus cunicolo) a volte vengono messi in trance dai loro proprietari. Questo sfrutta il naturale istinto di autoconservazione del coniglio come qualcosa che dà l’apparenza di affetto o rilassamento.
In realtà, i conigli trascorrono la maggior parte del loro tempo con la maggior parte delle zampe a terra. Se vengono messi in una posizione in cui non si sentono in grado di fuggire, mostreranno un’immobilità tonica come difesa. Quella che si crede sia una forma di ipnosi è in realtà un’estensione del loro naturale riflesso di lotta o fuga e può persino essere stressante per l’animale. I ricercatori hanno confermato questo stress monitorando la frequenza cardiaca e la respirazione dei conigli in questa condizione.
# 4 Cavalletta pigmea
La cavalletta pigmeo (Criotettix japonicus) ha mostrato una versione unica del gioco dell’opossum di fronte al pericolo. Si bloccano completamente proprio come gli altri membri della nostra lista, ma in aggiunta allargano le gambe il più possibile in tutte le direzioni e le rendono rigide. Ciò rende quasi impossibile per le rane predatrici persino tentare di inghiottirle.
Queste cavallette sono originarie del Giappone e questo approccio individualizzato alla finzione della morte si adatta perfettamente alle minacce che è più probabile che debbano affrontare. La predazione da parte dei cosiddetti cacciatori sit and wait lascerebbe la cavalletta vulnerabile se si limitasse a fingere di essere morta senza l’ulteriore ostacolo di estendere tutte le parti del corpo in ogni direzione possibile. Ciò impedisce alla rana di inghiottirli immediatamente e aumenta notevolmente la possibilità che la cavalletta sopravviva.
# 3 Ragno dal dorso rosso