Con un sorprendente numero di 400.000 tipi di specie di piante da fiore che abitano il globo, la lettera “I” ci introduce in uno straordinario sottoinsieme di questo mondo botanico. Esaminiamo oltre 20 dei bellissimi fiori che iniziano con la lettera I, che promettono uno spettacolo abbagliante di colori, forme e fragranze che conferiscono un fascino speciale ai giardini di tutto il mondo.
Immergiamoci e conosciamo questi splendidi fiori in modo da poter apprezzare meglio la flora che ci circonda!
1. Impianto di ghiaccio (Aizoaceae)
Il primo fiore della lista che inizia con la lettera I è l’affascinante pianta del ghiaccio! Si chiama pianta di ghiaccio a causa dei minuscoli granelli luccicanti sulle sue foglie che imitano i cristalli di ghiaccio in miniatura. Questa pianta bassa, che raggiunge altezze comprese tra 6 e 8 pollici, abbaglia con i suoi fiori viola, rosa o gialli che ricordano le margherite e fioriscono per tutta l’estate.
La pianta del ghiaccio è una pianta da fiore resistente che non richiede molta attenzione. Piantalo in un luogo che riceva molta luce solare – un minimo di sei ore di luce solare diretta al giorno – per incoraggiare una profusione di fioriture. Vale la pena notare che, come la maggior parte delle specie da fiore, non si comporta bene nelle zone ombreggiate e lì non fiorirà così abbondantemente.
2. Papavero islandese (Papavero nudicaule)
Il papavero islandese è una pianta perenne di breve durata nota per i suoi fiori grandi, delicatamente profumati, simili a piattini. Con un diametro fino a 4 pollici, questi fiori affascinano con i loro petali crespi e i centri dorati che producono polline.
Puoi piantare i semi di papavero islandese direttamente nel terreno all’inizio della primavera, quando il terreno è ancora fresco e potrebbe esserci una leggera possibilità di gelo. Ricorda, i papaveri islandesi prosperano meglio quando la temperatura rimane sotto i 70 ° F, rendendoli ideali per i climi più freddi.
3. Pennello indiano (Castilleja)
Il pennello indiano mette in mostra la sua bellezza con i suoi steli sfocati e verticali, sormontati da grappoli di fiori. Questi fiori sono tubolari e possiedono una tonalità giallo-verdastra. Sono sottilmente annidati all’interno delle brattee dai colori intensi, che sfoggiano sfumature di rosso, arancione o giallo. Puoi aspettarti che questi fiori fioriscano ovunque tra aprile e luglio.
Quando si tratta del suo habitat preferito, il pennello indiano ama il terreno sabbioso e acido con un pH compreso tra 5,1 e 5,5, sebbene possa adattarsi a condizioni del suolo neutre. Durante il suo primo anno, assicurati che il terreno rimanga umido ma evita di innaffiare eccessivamente fino al punto in cui si inzuppa d’acqua.
4. Impatiens (Impatiens walleriana)
I fiori di Impatiens affascinano con le loro forme e colori distinti, tra cui viola, giallo, rosa, rosso e bianco. Questi fiori possono essere trovati singolarmente o raccolti in piccoli grappoli. Il loro nome, che si traduce in “impaziente”, è un cenno alla rapida dispersione dei loro semi.
Posiziona i tuoi impatiens in un’area in cui riceveranno da 2 a 4 ore di luce solare mattutina parziale, seguita dall’ombra pomeridiana. Queste piante fioriscono sotto la copertura protettiva di alberi ombrosi o vicino ad arbusti che le proteggono dall’intensità del sole.
5. Coperta indiana (Gaillardia Pulchella)
Fiore di coperta indiano, una perenne annuale o di breve durata, che produce bellissimi fiori simili a margherite con raggi rossi e punte gialle. I fiori a disco bicolore che attirano l’attenzione mostrano tonalità vibranti simili a quelle utilizzate nella tessitura delle coperte dei nativi americani, da cui il nome popolare.
Questo fiore prospera meglio sotto il pieno sole, ma può anche ospitare una leggera ombra. Finché il terreno del giardino drena correttamente ed è uniformemente umido, si adatta perfettamente al fiore della coperta indiana. Queste piante raggiungono in genere un’altezza da un metro e mezzo a due piedi. Inoltre, mostrano un’impressionante tolleranza alla siccità, al caldo e al sale.
6. Biancospino indiano (Rhaphiolepis indica)
Il biancospino indiano è un arbusto sempreverde robusto, circolare, a foglia larga, con una struttura densa. Si espande fino a un’altezza e una larghezza di circa 4-6 piedi. Quando arriva la primavera, l’arbusto è adornato con piccoli fiori aromatici bianchi o rosa disposti a grappoli, che avvolgono l’intera pianta.
Preferendo un’abbondante luce solare, il biancospino indiano può ancora sopportare un po’ d’ombra. Poiché in genere si estende tra 3 e 6 piedi sia in altezza che in larghezza, ogni arbusto dovrebbe essere piantato a circa 18-24 pollici di distanza dal successivo. Sebbene questo arbusto non sia eccessivamente esigente riguardo al tipo di terreno, è essenziale un buon drenaggio. Dopo la semina, assicurati di annaffiare adeguatamente questo arbusto.
7. Pipa indiana (Monotropa uniflora)
La pianta della pipa indiana presenta un singolare fiore bianco su ogni stelo, diviso in quattro o sei parti. Come lo stelo, i fiori hanno una carnagione bianca cerosa e misurano circa 3/4 pollici di lunghezza. Inizialmente, il fiore assume l’aspetto di un uncino da pastore, che gradualmente si raddrizza una volta impollinato da un insetto.
La pianta indiana del tubo prospera in ambienti umidi con ampia ombra e abbondante materiale organico in decomposizione. Predilige anche terreni leggermente acidi con un pH compreso tra 5,5 e 6,5. Per fornire condizioni di crescita ottimali, puoi creare un’area ombreggiata nel tuo giardino o scegliere di coltivare queste piante in contenitori.
8. Malva indiana (Abutilon indicum)
La malva indiana è un tipo di pianta erbacea riconoscibile per il suo fusto sfumato di viola e le foglie seghettate. I suoi fiori sono unici; sbocciano come singolari fiori gialli, il più delle volte la sera.
Per promuovere una crescita sana, assicurati che la malva indiana sia posizionata da qualche parte dove sarà esposta quotidianamente a una luce abbondante e diretta. Durante i caldi mesi estivi, tuttavia, può adattarsi anche a condizioni leggermente ombreggiate.
9. Colpo indiano (Canna indica)
Il colpo indiano è una pianta perenne in grado di resistere alla siccità, con fiori rossi, rosa o arancioni che sbocciano dalla tarda primavera fino ai mesi autunnali.
Queste piante prosperano sotto il pieno bagliore del sole. Sebbene preferiscano terreni ricchi e ben drenati, possono anche adattarsi a condizioni meno fertili. Richiedono un’irrigazione minima, generalmente una volta alla settimana. Un aspetto interessante dello sparo indiano è che si tratta di una pianta rizomatosa, ovvero originata da uno spesso fusto che cresce orizzontalmente o parallelamente al suolo.
10. Rosa indiana (Spigelia marilandica)
Il rosa indiano è un fiore di campo accattivante, che si distingue per i suoi fiori distintivi, rosso vivo, a forma di tubo. Ogni fiore si restringe verso l’alto e poi si allarga per mostrare cinque brevi punte, rivelando un nucleo giallo vivido.
Questi fiori fioriscono meglio nelle aree boschive che ricevono ombra parziale e hanno terreno sufficientemente umido. Sono spesso visti abbellire i margini di boschi lussureggianti e umidi che ricevono luce solare parziale. Se piantati in zone più soleggiate, potrebbero aver bisogno di ulteriori annaffiature.
11. Iris (Iris)
L’iris è un fiore di forma e presenza uniche. I suoi petali sono disegnati in un motivo che ricorda l’iconico emblema del fleur-de-lis, con alcuni petali che si librano verso l’alto mentre altri cadono dolcemente. I petali centrali, noti in termini botanici come “stendardi”, si alzano arditamente, fungendo da bandierine per attirare gli impollinatori.
Esistono numerose varietà di iris, tutte con una diversa visualizzazione del colore. Queste splendide tonalità vanno dalle sfumature di blu, viola e giallo al bianco, rosa e arancione. Alcune varietà mostrano anche toni marroni e quasi neri.
Per una fioritura ottimale, gli iris richiedono molta luce solare, dalle 6 alle 8 ore al giorno. Sebbene possano sopravvivere con solo mezza giornata di sole, non è il massimo per la loro crescita.
12. Muschio irlandese (Sagina subulata)
Il muschio irlandese, una pianta di copertura bassa, mostra un verde lussureggiante, fogliame simile al muschio e fiori bianchi. La sua resilienza al calpestio moderato lo rende una splendida opzione per delimitare le passerelle o colmare le lacune tra i trampolini di lancio. I suoi deliziosi fiori bianchi, simili a margherite e dal profumo incantevole, fanno la loro comparsa nella stagione primaverile.
Questa pianta prospera sotto il calore del pieno sole o la luce screziata dell’ombra parziale, dato un costante apporto di umidità in terreni ben drenati. Il muschio irlandese è una selezione eccellente per giardini rocciosi, giardinaggio in container o semplicemente come una bella copertura del terreno.
13. Bugloss italiano (Anchusa azzurra)
Il bugloss italiano è un’opzione affascinante per chi ama i fiori blu. Questo delizioso grappolo sportivo perenne biennale o di breve durata di fiori blu vibranti in miniatura che hanno una sorprendente somiglianza con i nontiscordardime. Questi delicati fiori sono arroccati su alti steli, che emergono da una base di ampie foglie pelose di un verde intenso.
In modo ottimale, la pianta fiorisce sotto un’abbondante luce solare, anche se apprezza un po’ di ombra pomeridiana durante il caldo intenso dell’estate. Inoltre, può resistere alle sfide del terreno argilloso denso. Predilige terreni ben drenati e umidi, ma una volta radicata può sopportare periodi di siccità. Per le varianti più alte, potrebbe essere necessario fornire ulteriore supporto sotto forma di picchettamento.
14. Cardo italiano (Carduus picnocephalus)
Il cardo italiano mostra la sua bellezza in fiore da febbraio a luglio. I capolini floreali hanno una forma cilindrica…