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Periodo Paleogene: animali, quando è successo e grandi eventi

Punti chiave

  • Questo è il periodo immediatamente successivo all’estinzione dei dinosauri, lasciando enormi vuoti ecologici pronti per essere riempiti da nuove specie.
  • Con la perdita dei dinosauri, i mammiferi sono stati in grado di prosperare ed espandersi in tutto il mondo.
  • L’evento che ha ucciso la maggior parte dei dinosauri ha rimodellato gli ecosistemi del mondo, consentendo lo sviluppo di una vasta gamma di piante e animali.

I dinosauri hanno governato la terra per milioni di anni. Quando sono morti improvvisamente in un evento di estinzione di massa, hanno lasciato un enorme vuoto ecologico pronto per essere riempito con specie nuove o precedentemente predate. Tuttavia, l’evento che ha ucciso i dinosauri non ha colpito solo loro. Ha anche ucciso un’ampia varietà di altre piante e animali. Le specie che sono sorte per colmare queste lacune hanno rimodellato la terra.

Il periodo Paleogene durò 43 milioni di anni. Questo è stato un momento importante in cui gli animali erano liberi di trovare diverse nicchie ecologiche dopo la morte dei dinosauri. Era il periodo che apparteneva al Cenozoico. Le sue epoche che appartenevano a questo periodo sono il Paleocene, l’Eocene e l’Oligocene.

Quali sono le cose cruciali accadute durante il Paleogene? Rivediamo i seguenti dettagli e comprendiamo di più sugli animali, la sequenza temporale e i principali eventi durante questo periodo.

Gli animali del periodo Paleogene

I mammiferi primitivi erano presenti durante il periodo Triassico. Ma poi, i dinosauri li hanno predati. Quando iniziò il periodo Paleogene, i mammiferi divennero liberi di prosperare e di diffondersi in molte nicchie ecologiche. Gli antenati dei moderni ungulati, balene ed elefanti vissero durante questo periodo. Questi mammiferi erano piccoli all’inizio del periodo, ma sono cresciuti tutti a dimensioni decenti nell’epoca dell’Oligocene.

Il periodo Paleogene è quando i mammiferi moderni hanno iniziato a svilupparsi. L’estinzione dei grandi rettili ha dato ad altri animali la possibilità di evolversi. L’ultima parte del periodo fu dominata dai mammiferi. La maggior parte dei gruppi di mammiferi prosperava già all’epoca dell’Eocene. Quando i grandi rettili scomparvero, i mammiferi aumentarono di numero, diversità e dimensioni. Hanno esplorato e occupato i territori aerei, marittimi e terrestri.

I comuni mammiferi moderni si sono evoluti durante il periodo Paleogene. L’epoca dell’Oligocene ha ospitato la comparsa di balene dentate, gatti, cani e maiali. Il primo cavallo (eohippus), i gatti dai denti a sciabola, i pipistrelli e gli elefanti apparvero durante l’epoca dell’Eocene. All’epoca del Paleocene apparvero i primi roditori, erbivori ungulati (condilardi) e primati.

L’inizio del periodo Paleogene era governato dagli uccelli. Si sono evoluti dai restanti dinosauri. Questi primi uccelli erano predatori, grandi e incapaci di volare. Gastronis sembrava un dinosauro carnivoro. Molti degli uccelli apparsi in questo periodo sono presenti oggi.

Gli uccelli del terrore erano grandi e predatori. Vagavano per le pianure e le foreste del Paleogene. I mammiferi erano ancora piccoli durante questo periodo. Ecco perché gli uccelli sono cresciuti così grandi durante l’Oligocene.

Gli uccelli del terrore appartenevano alla famiglia dei Forusracidi. I paleontologi affermano che avrebbero potuto raggiungere un’altezza di 10 piedi. La maggior parte di loro proveniva dal Sud America. Durante il Neogene, alcuni degli uccelli del terrore migrarono in Nord America.

Terrore Uccello Phorusrhacos Illustrazione 3D generata al computer(1)
Nonostante il nome e l’aspetto spaventosi, gli uccelli del terrore mangiavano solo insetti.

Michael Rosskothen/Shutterstock.com

I mosasauri, insieme agli ultimi pliosauri e plesiosauri, si estinsero prima del periodo Paleogene. Ciò ha lasciato un enorme posto vacante nel primo posto della catena alimentare. Gli squali prosperarono e aumentarono di numero. Anche le specie ittiche si sono diversificate durante il periodo Paleogene. Anche molte specie di pesci d’acqua dolce si sono evolute. Durante questo periodo apparvero anche balene primitive. Queste prime balene erano semi-anfibie e vivevano nelle terre dell’Asia centrale. Anche gli insetti apparvero e si diversificarono durante questo periodo. Si nutrivano del nettare e del polline di diverse piante.

Altri rettili sono sopravvissuti all’evento di estinzione. I coccodrilli prosperarono durante il Paleogene. Anche le prime lucertole, serpenti e tartarughe iniziarono ad evolversi durante questo periodo.

Quando avvenne il periodo Paleogene

Il primo periodo dell’era cenozoica è il Paleogene. Questo periodo è rappresentativo di circa un percento del tempo geologico della Terra. Le formazioni rocciose durante questo periodo non sono state modificate molto. Ecco perché si trovano vicino alla superficie terrestre e sono chiamati depositi. Anche se questo periodo rappresenta solo una frazione del tempo del pianeta, gli scienziati vogliono comunque saperne di più.

Il periodo Paleogene è diviso in tre epoche. Di seguito sono riportate le epoche che compongono la linea temporale di questo periodo:

Epoca Paleocene

Questa è la prima separazione tra la scomparsa dei dinosauri e il recupero del pianeta dopo l’evento a livello di estinzione. Le Montagne Rocciose del Nord America continuano a formarsi durante questo periodo. Ciò ha provocato il deterioramento del mare interno del Cretaceo. Le prove fossilizzate mostrano i tipi di animali che abitavano la Terra durante questo periodo.

Il clima costante e caldo durante il Paleocene si estendeva dal polo nord al polo sud. Le foreste decidue coprivano una grande percentuale del pianeta. Ciò ha fatto sì che gli animali passassero facilmente da un continente all’altro senza la sfida dei paesaggi ghiacciati. Ecco perché gli animali dell’epoca paleocenica prosperarono e si moltiplicarono.

C’erano piccoli erbivori durante questa epoca. C’erano animali con ungulati a cinque dita che aumentarono rapidamente di numero entro la metà del Paleocene. Anche i tarsi e i toporagni (primati di Proscimia) prosperarono. Di seguito sono riportati alcuni degli animali comuni che vivevano in abbondanza durante questo periodo:

  • Roditori – Gli scienziati ritengono che i roditori si siano evoluti in Asia. Questi animali appartengono al gruppo di mammiferi più adattabile e abbondante. Anche adesso vivono nei deserti, nel sottosuolo, negli alberi e nell’acqua in ogni continente. L’unico posto senza roditori è l’Antartide. Questi animali hanno denti anteriori duri che crescono continuamente. Ne hanno bisogno per mangiare vari cereali e semi.
  • Primati – Questi animali potrebbero aver iniziato ad evolversi molti milioni di anni prima. I primi primati sembravano tarsi o lemuri. Gli scienziati ritengono che vivessero in aree subtropicali o tropicali. Avevano lancette con cinque dita. La maggior parte di loro aveva pollici opponibili e visione tridimensionale. Fino ad ora, i primati sono diversi per dimensioni e forma.
  • Pipistrelli – Questi animali sono gli unici mammiferi in grado di volare. Hanno ali sottili e ossa leggere. Le loro ali membranose ed elastiche si estendono tra la gamba, il corpo e il braccio su ciascun lato. Le loro zampe posteriori non possono aiutare a camminare o stare in piedi, ma potrebbero aiutarli a stare a testa in giù.
Un mosasaurus caccia negli oceani preistorici
Mosasaurus visse più di 65 milioni di anni fa e crebbe fino a 56 piedi di lunghezza.

Yeti punteggiato/Shutterstock.com

Epoca Eocene

Il clima della Terra è rimasto caldo durante il primo Eocene. Le temperature si sono raffreddate e asciugate. Arbusti e felci hanno sostituito le foreste. I primati prosperavano ancora. Cominciarono ad apparire cavalli a tre dita, ippopotami, rinoceronti, maiali infernali e cammelli. Di seguito è riportato l’animale che ha subito significativi cambiamenti evolutivi:

  • balene – Gli scienziati ritengono che le prime balene si siano evolute da mammiferi terrestri simili a lupi. Le prove mostrano che le prime balene avevano arti posteriori, narici vicino alla punta del naso, un bacino e denti specializzati. Fino ad ora, le balene partoriscono per vivere giovani. Hanno grandi cervelli e respirano aria.

Epoca oligocenica

Il clima è rimasto stagionale e più fresco durante questo periodo. C’erano più piante erbacee. Erbe sparse. Il plancton marino iniziò a scomparire. La separazione dell’Antartide dall’Australia ha aperto un grande divario in acque profonde. Gli animali sulla terraferma continuavano ad evolversi dov’erano. La migrazione è appena avvenuta tra i continenti. I primi cammelli simili a cervi apparvero in Nord America. Gli erbivori andavano nei boschi. I primi orsi sembravano volpi. I rinoceronti erano alti 20 piedi alle spalle. Pesavano 30.000 libbre e si nutrivano degli alberi che crescevano nel sud-est asiatico. Tra gli animali presenti durante l’Oligocene, l’animale sottostante aveva l’aspetto più significativo:

  • Scimmia o Linea Umana – I primati ominoidi includevano oranghi, scimpanzé e gorilla (le grandi scimmie). Includevano anche siamang e gibboni (scimmie minori). Questi primati includevano anche i primi antenati umani. Gli ominoidi non avevano la coda. Avevano grandi cervelli e mascelle prominenti.
Primo ominide
Gli ominoidi non avevano la coda.

Immagine di Sergio Cerrato – Italia da Pixabay

I Grandi Eventi

Il primo periodo Paleogene era pieno di piante da fiore. Le foreste decidue riempivano i continenti settentrionali. Le foreste pluviali e le giungle riempivano le regioni equatoriali. I cambiamenti climatici e geologici hanno lasciato il posto alle prime graminacee. L’impatto dell’evoluzione delle piante sull’evoluzione degli animali è stato significativo. Il clima di essiccazione e raffreddamento durante questo periodo è iniziato a causa del raffreddamento delle acque oceaniche. I continenti durante questo periodo si spostarono verso le loro posizioni attuali.

Poi è arrivato il riscaldamento delle superfici marine. Ciò ha colpito le piante e gli animali dell’intero pianeta. Apparvero piante tropicali e gli animali iniziarono a diversificarsi ancora di più.

Il clima ha ripreso a raffreddarsi e ad asciugarsi. Questo ha aperto la strada a praterie e boschi aperti nel nord. Le erbe iniziarono a crescere in abbondanza a causa del clima più secco e più fresco. Queste semplici piante si sono diffuse in tutto il pianeta. Hanno nutrito animali al pascolo e riparato piccoli uccelli e animali. Hanno anche stabilizzato il suolo e prevenuto l’erosione.

Le erbe sono povere di proteine ​​ma ricche di fibre. Ecco perché gli animali al pascolo dovevano mangiare grandi quantità di queste piante. Le erbe ricrescono subito una volta che le loro punte vengono tagliate dagli animali al pascolo. Crescevano subito ovunque perché non facevano affidamento su animali o insetti per impollinare. Si affidavano al vento.

Il significativo aumento del numero di erbivori ha innescato la comparsa dei loro predatori dai denti a sciabola. Gli squali iniziarono a dominare gli oceani a causa dell’abbondanza di specie ittiche. Questi eventi hanno bilanciato le popolazioni di prede e predatori. Gli animali marini primitivi sgusciati furono sostituiti da cefalopodi dal corpo molle. I ricci di mare e altri moderni animali marini iniziarono ad evolversi.

Le scimmie apparvero e diedero inizio all’evoluzione dei primi umani. L’apparizione di questi mammiferi superiori è un evento significativo durante il periodo Paleogene. La continua evoluzione di queste scimmie portò alla comparsa dell’uomo primitivo.

Conclusione

Il periodo Paleogene è stato un periodo grandioso per l’intero pianeta. I cambiamenti climatici durante questo periodo hanno innescato la crescita di nuove piante, che hanno ricoperto il terreno. Questo ha poi permesso a uccelli, mammiferi e insetti…

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