Pensi di conoscere i serpenti?
Rispondi al quiz sui nostri serpenti
Punti chiave
- Contrariamente alla credenza popolare, la pelle di serpente non è scivolosa o bagnata. È asciutto, liscio e creato con una rete di squame sovrapposte che li aiutano a muoversi.
- La pelle di serpente funge da mimetizzazione, aiuta a trattenere l’umidità, protegge il corpo del serpente e aiuta nei movimenti. Inoltre, è un modo efficace per attirare le prede.
- A seconda della razza, un serpente può cambiare pelle con una frequenza di due settimane o poche volte all’anno.
I serpenti hanno la pelle secca e liscia, ricoperta da una rete di squame sovrapposte. Contrariamente alla credenza popolare, non è né bagnato né scivoloso. La pelle svolge molte funzioni critiche: fornisce locomozione, protegge il corpo, trattiene l’umidità, aiuta a mimetizzarsi, mette in guardia i predatori (come nel caso di un sonaglio) e talvolta attira anche la preda. I loro corpi lunghi e senza arti sono disponibili in una varietà di dimensioni e colori diversi, ma condividono tutti una caratteristica simile: cambiano pelle a intervalli regolari durante tutto l’anno.
Negli esseri umani, così come nella maggior parte degli altri animali, questo processo di spargimento avviene gradualmente, man mano che i singoli fiocchi vengono persi e poi sostituiti da nuove cellule. Ma i serpenti si liberano in un modo molto diverso: avviene tutto in una volta in un processo piuttosto lungo e impegnativo. La loro pelle è composta da due strati fondamentali: il derma morbido e colorato sotto e le scaglie dure e un po’ traslucide sopra. Queste scaglie sono fatte di cheratina, la stessa sostanza delle unghie, delle corna e dei capelli. Contengono anche piccole quantità di una sostanza marrone scuro o nera chiamata melanina per proteggere gli strati inferiori della pelle dai raggi del sole.
Si può presumere che lo scopo principale delle bilance sia fornire protezione contro predatori e minacce, ma le bilance in realtà svolgono una funzione locomotiva molto importante. Mentre il serpente fa scivolare il corpo sul terreno, le squame riducono l’attrito con la superficie e quindi risparmiano molta energia. Ciò significa che è necessario mantenere sempre la bilancia funzionante in ottime condizioni se si vuole muovere in modo efficiente. In natura, la pelle cambiata in modo improprio potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte.
I serpenti perdono lo strato esterno di scaglie in un processo chiamato ecdisi, muta o desquamazione. È un processo molto comune negli invertebrati e in alcuni vertebrati come i serpenti. Questo articolo tratterà alcuni fatti interessanti sull’ecdisi: perché si verifica, come funziona e cosa puoi fare per mantenere sano un serpente domestico mentre sopporta il processo.
Perché i serpenti cambiano pelle?
Ci sono tre motivi fondamentali per cui i serpenti muoiono o perdono la pelle. Il primo motivo è sostituire le vecchie cellule della pelle che si logorano e diventano meno efficaci nel tempo; le bilance devono essere rinnovate abbastanza spesso per fare il loro lavoro. Il secondo motivo è che il processo di muta ha anche lo scopo di rimuovere eventuali parassiti pericolosi come acari e zecche dalla pelle. La terza ragione (che in realtà è ancora contestata dagli scienziati) è che consente ai giovani serpenti di crescere più grandi a ogni muta che passa.. Il numero di scaglie rimane fisso dal momento della nascita e per tutta la vita del serpente, ma le scaglie stesse diventano più grandi con l’età per accogliere un corpo in crescita.
I serpenti perdono solo lo strato superiore della pelle e non il vero derma, ovviamente. Questo perché solo le squame si consumano nel tempo, mentre il derma è per lo più protetto. Lo spargimento in questo modo sembra essere un importante adattamento evolutivo per alcuni rettili. Anche il parente vivente più stretto del serpente, la lucertola, cambia pelle strofinandola contro un oggetto. Tuttavia, mentre la pelle di serpente generalmente si stacca in un unico pezzo, la pelle di lucertola di solito cade in diversi pezzi.
Come funziona il processo di spargimento?
Il processo di muta inizia dopo che il serpente ha sviluppato un nuovo strato di pelle direttamente sotto il vecchio strato di cheratina. La pelle si aprirà vicino alla bocca e scaglierà all’indietro lungo il corpo. La schiuma lubrificante inizierà a formarsi tra il vecchio e il nuovo strato di pelle, permettendo al serpente di sfregare le vecchie scaglie contro una roccia o un altro oggetto ruvido.
L’intero tempo tra l’inizio del processo di muta e la fine può durare diversi giorni o settimane, lasciando il serpente in qualche modo vulnerabile ed esposto, quindi deve trovare un posto adatto dove nascondersi. Una volta terminato il processo, il serpente lascerà dietro di sé una buccia di pelle bianca o marrone, ma alcune specie, come il pitone acquatico australiano, producono una pelle color arcobaleno quando la luce la colpisce con una certa angolazione. La pelle scartata lascia un’impronta così perfetta delle squame che è possibile determinare la specie solo dalla buccia.
Il processo di muta è un momento molto importante ma impegnativo nella vita di un serpente. Se attualmente possiedi un serpente domestico (o stai pensando di acquistarne uno), allora dovresti assolutamente familiarizzare con i segni visibili che sta per iniziare a perdere, in modo da poter imparare cosa fare al riguardo. All’inizio di questo importante processo, il serpente normalmente smetterà di mangiare e troverà un posto sicuro in cui nascondersi. Potresti non voler disturbare il tuo serpente durante questo periodo, perché può essere un po’ più aggressivo e difensivo del solito. Gli occhi diventeranno quindi torbidi o blu a causa dell’allentamento della calotta oculare (la squama sopra l’occhio). La pelle inizierà anche a sembrare scolorita e opaca. A quel punto, il serpente sarà pronto per rimuovere il suo vecchio strato. Non preoccuparti di cercare di nutrirlo; i serpenti possono stare settimane senza cibo.
Quanto spesso i serpenti cambiano pelle?
La frequenza dell’ecdisi dipende da numerosi fattori, tra cui l’età, la dieta, l’ambiente e lo stato riproduttivo del serpente. Di tutti questi, l’età è forse il fattore più importante. I serpenti più giovani cambiano pelle frequentemente, forse una volta ogni poche settimane, mentre gli adulti possono cambiare pelle solo poche volte all’anno. Anche la specie del serpente gioca un ruolo significativo nella tempistica. Ad esempio, un pitone palla adulto tenderà a perdere il pelo una volta ogni 4-6 settimane, mentre un serpente di ratto adulto farà in media solo poche mute all’anno. Anche le femmine incinte tendono a perdere il pelo più spesso; a volte è in realtà una parte normale del processo di gestazione. Il serpente ha anche bisogno della giusta quantità di cibo e umidità per iniziare a spargere.
Come evitare che un serpente domestico abbia problemi di muta?
L’ecdisi è assolutamente fondamentale per la salute di qualsiasi serpente. Sebbene la muta incompleta sia uno dei problemi più frequenti, ci sono alcune cose che puoi fare per assicurarti che la muta abbia successo. Innanzitutto, dovresti sempre fornire una superficie dura, come una roccia o un legno galleggiante, su cui possa sfregare per ammorbidire la pelle. A volte, lasciare fuori un po’ d’acqua in cui il serpente può immergersi aiuterà a rimuovere parte della pelle morta che non si stacca; considera di appannare leggermente anche il serpente.
In secondo luogo, la gabbia deve avere la temperatura e l’umidità corrette (spesso sarà sufficiente un’umidità dal 50 al 70%); potrebbe essere necessario aumentare leggermente l’umidità se ci sono problemi, altrimenti le sue condizioni ambientali tipiche vanno bene.
Infine, i proprietari dovrebbero anche fare attenzione a non maneggiare troppo un serpente prima e durante il processo; possono essere un po’ vulnerabili al tatto e spesso si sentono stressati. Anche i serpenti molto calmi e equilibrati potrebbero non voler essere maneggiati durante questo periodo.
Se il tuo serpente non riesce a liberarsi correttamente della pelle, potrebbe essere un segno di un’infezione, un parassita, una carenza nutrizionale o un’altra condizione medica. Parla con il tuo veterinario per scoprire cosa c’è che non va.
Prossimo…
- 10 fatti incredibili sui serpenti: ti interessa una delle specie più temute in tutto il mondo? Scopri fatti incredibili che ti faranno scoppiare gli occhi.
- I serpenti sono buoni animali domestici, in realtà?: Molte persone tengono i serpenti come animali domestici. Tuttavia, sono davvero buoni animali domestici? Scoprilo qui.
- I serpenti sono carnivori? Quali cibi sorprendenti mangiano?: Scopriamo le diete e le abitudini alimentari dei serpenti in generale.