Classificazione ed evoluzione dell’ornitorinco
L’ornitorinco (comunemente noto anche come ornitorinco dal becco d’anatra) è una piccola specie di mammifero semi-acquatico originario della costa orientale dell’Australia. Conosciuto per il suo aspetto unico, l’ornitorinco appartiene a un piccolo gruppo di mammiferi chiamati monotremi, di cui esistono solo tre specie. L’ornitorinco insieme all’echidna dal naso corto e all’echidna dal naso lungo sono gli unici mammiferi noti per deporre le uova invece di dare alla luce piccoli vivi, rendendoli davvero unici e portandoli a non essere riconosciuti come veri mammiferi per molto tempo . Tuttavia, possiedono e nutrono i loro piccoli usando le loro ghiandole mammarie, la caratteristica essenziale da cui prende il nome la classe Mammalia. Quando il primo esemplare di ornitorinco arrivò in Gran Bretagna nel 1798, si pensava che fosse una bufala poiché l’ornitorinco sembra una miscela di un mammifero e un uccello.
Anatomia e aspetto dell’ornitorinco
L’ornitorinco è un animale dal corpo piccolo e snello, ricoperto da una corta e densa pelliccia impermeabile che varia di colore dal marrone scuro sul dorso con una parte inferiore marrone chiaro o argento e una parte centrale color prugna. Hanno arti corti con zampe posteriori parzialmente palmate e una coda larga e piatta (che ricorda la coda di un castoro) che vengono usati come timoni quando sono sott’acqua. I loro piedi anteriori sono completamente palmati e aiutano a spingere l’ornitorinco attraverso l’acqua e possono essere girati all’indietro quando sono a terra, esponendo le loro grandi unghie per aiutarli quando camminano o si scavano nelle rive del fiume. Una delle caratteristiche più distintive e insolite dell’ornitorinco è il becco grande e largo che assomiglia al becco di un’anatra. Il becco dell’ornitorinco è morbido e flessibile e ricoperto da una moltitudine di recettori sensoriali che li aiutano a rilevare i piccoli segnali elettrici emessi dalle loro specie di prede. I loro becchi sono molto sensibili al tatto e sono spesso usati per sondare il fango sul letto del fiume alla ricerca delle piccole larve di insetti di cui si nutrono più comunemente. I maschi sono più grandi delle femmine e possiedono uno sperone velenoso sulla caviglia di ogni zampa posteriore che viene utilizzato per scacciare i maschi rivali durante la stagione riproduttiva. Scopri di più sui mammiferi più velenosi della terra qui.
Distribuzione e habitat dell’ornitorinco
L’ornitorinco è un animale che si trova sulla costa orientale dell’Australia da Cooktown nel Queensland a nord, fino all’isola della Tasmania a sud ed è stato introdotto anche a Kangaroo Island nell’Australia meridionale. Abitano ruscelli e fiumi e alcuni laghi che hanno sponde adatte per scavare e una fonte d’acqua permanente. Sono molto adatti al loro ambiente semi-acquatico e possiedono le migliori caratteristiche fisiche per affrontare la vita sia dentro che fuori dall’acqua, con la loro folta pelliccia che aiuta a mantenere i loro corpi caldi e isolati anche nelle acque più fredde. I loro home range variano a seconda del sistema fluviale specifico e possono variare di dimensioni da meno di un chilometro a più di 7 chilometri e si sovrappongono a quelli di altri individui nonostante la loro natura solitaria. Si pensa che l’ornitorinco abbia così tanto successo come specie animale in quanto è in grado di sopravvivere in un ambiente così di nicchia nel continente più arido del mondo.
Comportamento e stile di vita dell’ornitorinco
L’ornitorinco è un animale solitario che, pur occupando aree domestiche sovrapposte, si riunisce solo durante la stagione riproduttiva o quando una madre si prende cura dei suoi piccoli. Sono cacciatori notturni in grado di chiudere occhi, orecchie e narici quando si immergono nel letto del fiume in cerca di cibo. Durante il giorno riposano in tane scavate nelle sponde del fiume usando le unghie lunghe e larghe e le potenti zampe anteriori. Esistono due diversi tipi di tana utilizzati dall’ornitorinco; uno per riposare e uno per incubare le uova e allattare i piccoli. I singoli animali possono utilizzare un certo numero di tane a riposo all’interno del loro raggio d’azione. Tipicamente le tane di riposo sono lunghe circa 5 metri, ma le tane di incubazione possono raggiungere fino a 30 metri di lunghezza e possono avere più di una camera di nidificazione.
Riproduzione dell’ornitorinco e cicli di vita
La riproduzione avviene tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera (luglio – ottobre) nell’acqua, con i maschi che usano i loro speroni velenosi per fornire una dolorosa dose di veleno ai loro rivali. Come parte del loro rituale di corteggiamento, le femmine portano fasci di foglie bagnate nella loro camera di incubazione alla fine della loro tana e tappano il tunnel con il terreno. Dopo un periodo di gestazione compreso tra due e tre settimane, l’ornitorinco femmina depone da una a tre piccole uova sferiche di appena 1,5 cm di dimensione, morbide e coriacee. Dopo un periodo di incubazione di circa 10 giorni, i giovani si schiudono in uno stato molto poco sviluppato misurando appena 1 cm di lunghezza, ciechi, glabri e con gemme smussate per gli arti. Sono allattati dalla madre nella camera di incubazione per un massimo di 5 mesi allattando il latte sulla sua pelliccia che viene secreto dalle sue ghiandole mammarie. Un giovane ornitorinco è di colore più chiaro rispetto agli individui più anziani e l’85% della loro taglia da adulto quando diventano indipendenti per la prima volta. Gli ornitorinchi tendono a vivere per circa 10 anni in natura, ma possono raggiungere i 17 anni o più in cattività.
Dieta e preda dell’ornitorinco
L’ornitorinco è un piccolo mammifero carnivoro la cui dieta è composta quasi esclusivamente da creature acquatiche che vivono sul fondo. I giovani insetti (larve) costituiscono la maggior parte della loro dieta insieme a piccoli crostacei d’acqua dolce, lumache, girini e piccoli pesci. A causa del fatto che i loro occhi, orecchie e narici sono chiusi quando sono sott’acqua, l’ornitorinco si basa esclusivamente sul suo becco per trovare cibo. I piccoli recettori sensoriali che lo ricoprono sono in grado di rilevare i segnali elettrici creati dal movimento delle creature nell’acqua e il fatto che sia altamente tattile significa che possono anche sentire le specie di prede quando sondano il fango sul letto del fiume. Durante la caccia, l’ornitorinco immagazzina il cibo nelle sacche delle guance situate ai lati della bocca che viene quindi macinato usando le creste cornee che l’ornitorinco ha al posto dei denti.
Predatori e minacce di ornitorinco
L’ornitorinco è un animale altamente specializzato che si è evoluto per sopravvivere e prosperare in ambienti molto specifici e si protegge dai predatori quando riposa durante il giorno nascondendosi nelle tane delle sponde del fiume. Tuttavia, le loro piccole dimensioni significano che sono predati da numerose specie animali in tutto il loro habitat. I loro predatori più comuni includono rapaci come falchi e aquile, grandi mammiferi tra cui dingo, cani, gatti e diavoli della Tasmania e rettili come serpenti, lucertole e coccodrilli. Nonostante siano diffusi e considerati localmente comuni in alcuni luoghi, sono stati cacciati quasi fino all’estinzione nel XVIII secolo, il che ha portato a riduzioni e frammentazione delle popolazioni di ornitorinco in alcune aree. A causa della loro evoluzione molto specifica, sono anche altamente suscettibili ai cambiamenti nei loro habitat naturali.
Platypus Fatti e caratteristiche interessanti
L’ornitorinco è una specie di monotreme, che è un piccolo gruppo di mammiferi che depongono le uova di cui sono solo tre specie. Non considerati veri mammiferi da alcuni scienziati, si pensa che i monotremi siano il gruppo più primitivo di mammiferi che si è evoluto circa 200 milioni di anni fa. Tuttavia, nonostante si siano evoluti prima di altre specie di mammiferi, i monotremi non sono affatto primitivi e possiedono alcune caratteristiche altamente sviluppate che non si trovano in nessun altro gruppo di mammiferi, come lo sperone velenoso che si trova sulle caviglie posteriori dei maschi. A differenza di altri mammiferi, non hanno un canale del parto e invece le loro uova viaggiano attraverso la stessa apertura corporea delle loro urine e feci e terminano in un’unica apertura corporea nota come cloaca. Questa è una caratteristica che i monotremi condividono sia con gli uccelli che con i rettili con il nome monotreme che in realtà significa “animale con una buca”.
Ornitorinco Rapporti con gli esseri umani
Con l’insediamento degli europei nel 18° secolo si verificò un grande cambiamento per le popolazioni di ornitorinco lungo la costa orientale dell’Australia. L’ornitorinco è stato ampiamente cacciato per la sua pelliccia morbida e spessa fino a quando non è stato bandito nel 1900, il che ha permesso alle popolazioni di iniziare a riprendersi. La crescita degli insediamenti umani e le modifiche alle condizioni dell’acqua dolce causate dall’inquinamento hanno avuto un impatto negativo sulle popolazioni di ornitorinco, in particolare in alcune aree, dove hanno subito la perdita dell’habitat.
Stato di conservazione dell’ornitorinco e vita oggi
Fino al 2014, l’ornitorinco era considerato un animale a rischio minimo dall’estinzione dalla IUCN. Tuttavia, a causa del costante calo del numero di abitanti, sono considerati una specie che ora è quasi minacciata. Con un massimo di 300.000 individui adulti rimasti allo stato selvatico, l’ornitorinco sta diventando sempre più minacciato in tutto il suo areale naturale. Sono stati istituiti numerosi programmi di riproduzione in cattività per cercare di aumentare il numero della popolazione di ornitorinco in determinate aree.
(Domande frequenti)
Gli ornitorinchi sono erbivori, carnivori o onnivori?
Gli ornitorinchi sono carnivori, nel senso che mangiano altri animali.
A quale regno appartengono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi appartengono al Regno Animalia.
A quale phylum appartengono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi appartengono al phylum Chordata.
A quale classe appartengono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi appartengono alla classe dei mammiferi.
A quale famiglia appartengono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi appartengono alla famiglia degli Ornithorhynchidae.
A quale ordine appartengono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi appartengono all’ordine Monotremata.
A quale genere appartengono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi appartengono al genere Ornithorhynchus.
Che tipo di copertura hanno gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi sono ricoperti di pelliccia.
Dove vivono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi vivono nell’Australia orientale e in Tasmania.
In che tipo di habitat vivono gli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi vivono in fiumi e torrenti d’acqua dolce.
Quali sono alcuni predatori di platypuses?
I predatori di platypuses includono rapaci, cani e coccodrilli.
Qual è la dimensione media della cucciolata per un Platypus?
La dimensione media della cucciolata per un Platypus è 2.
Qual è un fatto interessante sugli ornitorinchi?
Gli ornitorinchi sono uno degli unici mammiferi a deporre le uova!
Qual è il nome scientifico dell’ornitorinco?
Il nome scientifico dell’ornitorinco è Ornithorhynchus anatinus.
Qual è la durata della vita di un ornitorinco?
Gli ornitorinchi possono vivere da 9 a 12 anni.
Quante specie di ornitorinco ci sono?
C’è 1 specie di Platypus.
Qual è la più grande minaccia per l’ornitorinco?
La più grande minaccia per l’ornitorinco è la perdita dell’habitat.
Qual è un altro nome per l’ornitorinco?
L’ornitorinco è anche chiamato l’ornitorinco dal becco d’anatra.
Quanti ornitorinchi sono rimasti in…