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Alla ricerca di Nemo è una grande storia di amicizia e coraggio. È pieno di personaggi pescosi, dal minuscolo pesce pagliaccio Nemo ai potenti squali, ma sapevi che i tipi di squali di Alla ricerca di Nemo sono specie della vita reale? Scopriamo di più sugli squali che hanno ispirato Bruce, Anchor e Chum.
Bruce: Grande squalo bianco (Carcharodon carcharias)
Bruce, il personaggio principale dello squalo, è una specie di squalo che tutti riconosciamo: è un grande squalo bianco, scientificamente noto come Carcharodon carcharias.
Grande squalo bianco: aspetto
I grandi squali bianchi sono i più grandi pesci predatori nell’acqua. Possono crescere più di otto metri di lunghezza e pesare ben 4.000 libbre (ovvero due tonnellate, lo stesso peso di una Jeep Cherokee).
Bruce alla ricerca di Nemo è stato disegnato proprio come un grande squalo bianco! Questi enormi squali hanno un aspetto distintivo con corpi a forma di siluro e facce appuntite. Di solito sono dal grigio al nero nella metà superiore e bianchi nella parte inferiore, il che aiuta a camuffare i loro enormi corpi.
I dentelli coprono la pelle di un grande squalo bianco, che sono protuberanze come piccoli denti che rendono la loro pelle molto dura. Le code a forma di mezzaluna sono abbastanza potenti da spingerle in avanti a 35 mph. Hanno grandi pinne laterali che impediscono loro di affondare. La pinna dorsale che annuncia l’arrivo di un grande squalo squalo bianco nei film, aiuta l’equilibrio e guida attraverso l’acqua di superficie agitata.
Bruce ha una serie di grandi denti appuntiti, che in realtà hanno i grandi squali bianchi. Le loro mascelle contengono 300 denti triangolari seghettati lunghi 6 cm e, sorprendentemente, vengono sostituiti per tutta la loro vita.
Sapevi che i grandi squali bianchi devono muoversi altrimenti annegano? L’acqua di mare viene forzata attraverso le loro branchie per reintegrare l’ossigeno. Se non sanno nuotare, muoiono!
Dieta
In Alla ricerca di Nemo, Bruce è un vegetariano in difficoltà, ma questo non accadrebbe nella vita reale. I grandi bianchi sono pesci carnivori predatori che cacciano e uccidono il loro cibo. I loro obiettivi principali sono leoni marini, foche, delfini, focene e piccole balene. Raccoglieranno anche le carcasse sul fondo del mare.
Questi incredibili squali possono fiutare il sangue a un terzo di miglio di distanza e rilevare le vibrazioni elettromagnetiche nell’oceano attraverso le loro linee laterali che sono speciali organi simili a costole sui loro lati. Queste tecniche li aiutano a localizzare la preda perché la loro vista è scarsa.
Habitat
I grandi squali bianchi abitano acque tropicali e temperate in tutto il mondo. Si trovano più comunemente in Sud Africa, Australia, Stati Uniti nord-orientali, Seychelles e Hawaii. Questo terrificante squalo percorre centinaia di miglia in mare aperto seguendo le migrazioni delle prede.
Stato in pericolo
La IUCN elenca i grandi squali bianchi come Vulnerabili. Pochi predatori cacciano i grandi bianchi, ma le orche sono un’eccezione. I principali predatori dei grandi squali bianchi sono gli umani che li cacciano per trofei sportivi. Anche le reti da spiaggia che proteggono i surfisti e le reti da pesca del tonno catturano i grandi squali bianchi.
Quante persone hanno ucciso i grandi squali bianchi?
I grandi bianchi sono probabilmente lo squalo che la maggior parte delle persone conosce a causa della loro spaventosa reputazione.
Secondo l’International Shark Attack File, i grandi bianchi sono responsabili del maggior numero di attacchi non provocati agli esseri umani. Dal 1958 hanno attaccato 351 persone e 59 di questi attacchi non provocati sono stati fatali.
Può sembrare molto, ma è meno delle punture di api che uccidono oltre 60 persone all’anno solo negli Stati Uniti.
Ancora: squalo martello (Sphyrnidae)
Anchor, che odia i delfini, è consapevole della forma della sua testa, che lo identifica chiaramente come uno squalo martello!
Squalo martello: Aspetto
Gli squali martello sono meglio conosciuti per le loro teste lunghe e rettangolari dalla forma insolita che ricordano un martello: il loro nome scientifico è Sphyrnidae, che in realtà in greco significa martello!
Gli esperti pensano che le loro teste si siano evolute per migliorare la vista e quindi le capacità di caccia. Gli squali martello possono vedere a 360 gradi in qualsiasi momento.
Hanno corpi verde oliva grigio con pance bianche per mimetizzarsi e bocche piuttosto piccole che contengono minuscoli denti seghettati. Ci sono nove vere specie di squali martello e vanno da 0,9 metri a oltre 6 metri di lunghezza. La specie più piccola è il bonnethead (Sphyrna tiburo) e la specie più grande è lo squalo martello maggiore (Sphyrna il mokarra).
Se Alla ricerca dell’ancora di Nemo fosse un po’ più allungato, assomiglierebbe a un vero squalo martello.
Dieta
Gli squali martello sono carnivori che mangiano pesce, crostacei e calamari, ma le loro prede preferite sono le razze.
Usando le loro teste insolite, gli squali martello possono trovare raggi sepolti nella sabbia sul fondo dell’oceano. I raggi sono pesci potenti, ma gli squali martello sono in grado di inchiodarli con le loro teste pesanti. Anchor non aveva nulla di cui essere imbarazzato perché la sua caratteristica forma della testa è una vera risorsa.
Habitat
Gli unici squali martello abitano le calde acque oceaniche. I loro habitat più comuni sono Hawaii, Costa Rica e le coste e le placche continentali dell’Africa meridionale. Migrano verso l’equatore durante l’inverno e verso i poli durante l’estate.
Gli squali martello sono in pericolo?
Il numero di squali martello è in calo. Le sottospecie in via di estinzione includono la specie più grande di tutte, il grande martello, che è una specie in pericolo di estinzione della Lista Rossa IUCN. Gli esperti ritengono che dal 2000 sia scomparso fino all’80% della popolazione.
Quante persone hanno ucciso gli squali martello?
Gli squali martello non predano i mammiferi e ci sono pochissimi attacchi registrati. I registri affermano che ci sono solo 18 attacchi non provocati e nessun decesso.
Amico: Mako (Isuro)