Un elefante non dimentica mai, o no? Gli elefanti sono mammiferi intelligenti che ricordano volti e luoghi, ma quanto possono effettivamente ricordare? Scopriamo la memoria degli elefanti: quanto è davvero buona?
Elefante: panoramica delle specie
Gli elefanti sono i più grandi mammiferi terrestri sulla Terra. Hanno grandi orecchie distintive, tronchi versatili, corpi grandi e potenti e, come stiamo per scoprire, eccellenti capacità di memoria.
Sia gli elefanti maschi che quelli femmine crescono zanne, che sono denti estesi, per aiutare a sollevare oggetti, strappare la corteccia dagli alberi, scavare per l’acqua e difendersi dai loro pochissimi predatori. Gli elefanti vengono uccisi dai bracconieri per le loro incredibili zanne che vengono vendute al mercato nero come “avorio”.
Gli elefanti sono originari dell’Africa e dell’Asia. Esistono due specie distintive di elefanti africani, l’elefante della savana (loxodonta africana) e l’elefante della foresta (Loxodonta cyclotis). Gli elefanti della foresta sono i più piccoli dei due. In Asia esiste una sola specie (Il più grande elefante). Gli elefanti asiatici hanno orecchie più piccole dei loro cugini africani.
Questi gentili erbivori vagano in lungo e in largo alla ricerca di acqua e abbastanza piante da nutrire per il branco. Pascolano fino a 18 ore al giorno e mangiano una grande quantità di vegetazione, il che causa conflitti con gli agricoltori.
A causa del loro prezioso avorio e della competizione per la terra, gli elefanti sono a rischio di estinzione. La Lista Rossa IUCN ha valutato la savana africana e gli elefanti asiatici come in pericolo di estinzione e l’elefante africano delle foreste come in pericolo critico, a un solo passo dall’estinzione in natura.
Memoria dell’elefante: quanto è buona?
Gli elefanti hanno una memoria eccellente. In effetti, i ricercatori suggeriscono che la loro memoria è buona quanto quella dei delfini e delle scimmie.
Un elefante non dimentica mai potrebbe essere un’esagerazione, ma in realtà gli elefanti hanno il cervello più grande di tutti i mammiferi terrestri. Il cervello pesante di un elefante adulto raggiunge quasi 11 libbre, ovvero 8 libbre più pesante del cervello di un essere umano!
Sebbene le dimensioni del cervello non indichino necessariamente una maggiore potenza cerebrale, è vero che gli elefanti hanno una memoria incredibile perché la loro corteccia cerebrale è così grande.
Questa è l’area del cervello che immagazzina i ricordi a lungo termine. I cervelli degli elefanti sono strutturati in modo simile al cervello umano, il che significa che sono capaci di un’ampia varietà di abilità intellettuali tra cui memoria, dolore, mimetismo, arte, gioco, utilizzo di strumenti, altruismo e consapevolezza di sé. Sono in grado di riconoscersi in uno specchio, un’abilità che pochissimi animali possiedono.
Ricercatori di elefanti africani hanno scoperto che gli elefanti matriarca più antichi hanno i ricordi migliori. Più vecchio è l’elefante, più tempo ha avuto per sperimentare la vita, incontrare altri e costruire una banca di memoria di volti e luoghi. Poiché le matriarche guidano il gregge, la sua memoria è incredibilmente preziosa per il gruppo.
Che tipo di cose ricordano gli elefanti?
Gli scienziati ritengono che gli elefanti utilizzino la loro impressionante memoria a lungo termine per ricordare volti (amici o nemici) e luoghi per aumentare le loro possibilità di sopravvivenza.
Luoghi
Gli elefanti matriarca usano ricordi vecchi di decenni. Ad esempio, durante i periodi di siccità, una matriarca esperta sposterà la mandria in zone di alimentazione migliori.
I ricercatori hanno assistito al ritorno degli elefanti nei pascoli a oltre 60 miglia di distanza dopo decenni di assenza. Questo articolo degli Atti della Royal Society B spiega come è stato realizzato questo studio e come dimostra che gli elefanti hanno una memoria spaziale sorprendente.
Ricordare informazioni come questa è la chiave per la sopravvivenza in natura, ma i ricercatori non sanno esattamente come gli elefanti ci riescono. Alcuni suggeriscono di avere una memoria chimica o olfattiva avanzata piuttosto che la memoria visiva su cui fanno affidamento gli umani.
Facce
I branchi di elefanti sono composti da parenti tra cui nonni, zie e sorelle. Le femmine di elefante rimangono con il branco per tutta la vita, ma i giovani maschi possono andarsene. Quando incontrano nuovamente il loro gregge di famiglia, il ricongiungimento è amichevole. Gli elefanti matriarca segnalano al resto del branco indicando se il nuovo arrivato è amichevole o meno.
Le mandrie rendono più facile per le femmine di elefante proteggere i loro piccoli, quindi riconoscere i volti amichevoli è un’altra incredibile strategia di sopravvivenza. I ricercatori in Africa hanno assistito a ricongiungimenti familiari dopo decenni di assenza. Gli elefanti riuniti si sono animati ed entusiasti di rivedersi, allungando le proboscidi e muggendo rumorosamente.
Gli elefanti sono persino in grado di riconoscere le zanne di un membro della famiglia deceduto e mostrano segni di dolore quando incontrano i corpi o le ossa dei loro cari.
Colori e Forma
Non sono solo i volti amichevoli che gli elefanti ricordano. Ricordano anche nemici e feriti e portano anche rancore.
Ad esempio, quando i ricercatori indossavano abiti simili ai gruppi tribali che lanciavano loro lance (un rituale di formazione), gli elefanti reagivano con cautela e mostravano segni negativi di stress. Ciò indica che un elefante può ricordare non solo facce e zanne, ma anche colori e forme.