Le zoonosi sono malattie trasmissibili dagli animali all’uomo e viceversa. Le modalità di trasferimento attive di questi agenti infettanti possono essere virali, batteriche, parassitarie o micotiche.
Si stima che circa 76 milioni di persone si ammalano ogni anno di malattie zoonotiche nei soli Stati Uniti e circa 9 milioni di casi sono abbastanza gravi da richiedere cure mediche. Le vaccinazioni possono prevenire molte malattie zoonotiche; altri sono meno prevenibili e rappresentano un rischio significativo per la salute umana.
Questo post sul blog discute le malattie trasmesse dagli animali. Descriveremo brevemente ogni malattia, compresi i suoi sintomi e il trasferimento della malattia. Ci auguriamo che tu legga queste informazioni e venga a conoscenza dell’esistenza di queste malattie zoonotiche. Se sei a conoscenza di queste malattie, puoi eventualmente riconoscere i loro sintomi e ricevere aiuto precocemente per mantenere la tua salute.
1. Malattia di Lyme
La malattia di Lyme e i suoi effetti derivano da un’infezione batterica, spesso trasmessa attraverso una puntura di zecca o pulce. Il batterio, Borrelia burgdorferi, provoca una risposta infiammatoria nel corpo che può portare a una serie di sintomi, tra cui:
- Eruzione cutanea a occhio di bue
- Febbre
- Brividi
- Fatica
- Dolori muscolari
- Male alla testa
- Rigidità del collo
- Linfonodi ingrossati
La professione medica usa spesso antibiotici per curare la malattia di Lyme. Questo trattamento può essere efficace se preso in tempo. Tuttavia, la malattia di Lyme è in genere mal diagnosticata poiché imita altre malattie. Di conseguenza, molte persone con la malattia di Lyme non vengono diagnosticate per anni. Se non diagnosticate per lunghi periodi, questa e altre malattie zoonotiche con sintomi lievi possono diventare croniche. Se queste malattie passano allo stadio cronico, devastano la salute, spesso in modo irreparabile.
E mentre i media sono pieni di celebrità che soffrono di Lyme e di altre malattie zoonotiche che sensibilizzano su queste infezioni, si sente poco degli effetti di queste infezioni sulla vita della gente comune.
Malattia di Lyme mal diagnosticata – Effetti su una vita ordinaria
Janet Murray è una di queste persone normali che continua a soffrire dei sintomi delle infezioni zoonotiche. Ha vissuto circa 30 anni della sua vita con diverse malattie zoonotiche mal diagnosticate, tra cui febbre maculata, febbre Q e polmonite da clamidia, tutte imitando i sintomi della malattia di Lyme. Janet racconta il suo viaggio con le malattie zoonotiche nel suo libro di memorie “My Sub-Lyme Life”.
Una citazione dal libro di Janet descrive appassionatamente la sua esperienza.
‘Oggi, per me non importa se si chiamano le infezioni da puntura di zecca febbre maculata, febbre da puntura di zecca, rickettsia, Coxiella burnetii, Borrelia burgdorferi, malattia di Lyme o qualsiasi altro nome. Per me gli effetti sono gli stessi, ovvero la distruzione quasi totale della salute e di ogni concomitante qualità della vita».
Janet ha acquisito la sua prima infezione zoonotica (febbre Q) dal latte non pastorizzato prima di raggiungere l’età di un anno. Seguirono due diverse infezioni da febbre maculata prima di raggiungere i 12 anni. Sfortunatamente, è stato solo a 36 anni che ha ricevuto una diagnosi corretta. Ciò che ne seguì furono anni di antibiotici e altri trattamenti, alcuni con effetti migliori di altri. Nonostante tutto quello che ha passato Janet, rimane ottimista. È una sostenitrice degli altri che soffrono di Lyme e di altre infezioni zoonotiche.
Celebrità con Lyme
Celebrità come Justin Bieber, Yolanda Hadid e Kelly Osbourne hanno condiviso le loro esperienze di convivenza con l’impatto di Lyme nella loro vita quotidiana.
Nel 2020, Justin Bieber ha annunciato di vivere con la malattia di Lyme. Questo annuncio ha sorpreso molti, poiché il cantante non era stato pubblicamente aperto sulla sua salute negli ultimi anni. Tuttavia, la notizia ricorda che la malattia di Lyme può colpire chiunque, indipendentemente dall’età o dallo stile di vita.
Nel caso della famosa modella Yolanda Hadid, descrive le sue lotte con Lyme come oscurità, dolore e un inferno sconosciuto.
Per quanto riguarda Kelly Osbourne, vive con la malattia neurologica di Lyme allo stadio III. Ha una visione positiva della sua situazione ed esorta gli altri a fidarsi del loro intuito e a cercare una diagnosi corretta durante il trattamento di questa malattia zoonotica.
2. Febbre Q
La febbre Q è un’infezione batterica diffusa attraverso il contatto con animali infetti, di solito pecore, mucche e capre. Coxiella burnetii è presente nelle urine, nelle feci e nel latte dell’animale. È un’infezione batterica zoonotica che è trasferibile all’uomo attraverso l’inalazione, il contatto diretto con la pelle e il latte non pastorizzato.
I sintomi della febbre Q includono:
- Febbre
- Brividi
- Mal di testa
- sudori
- Dolore muscolare
- Nausea
L’infezione può potenzialmente portare a polmonite, danni al fegato e morte. Il trattamento per la febbre Q prevede antibiotici e la maggior parte dei pazienti guarisce completamente. Tuttavia, circa il 5% dei pazienti sviluppa la febbre Q cronica, che può essere fatale se non trattata.
3. Febbre maculata
La febbre maculata è una malattia causata dai batteri rickettsia. Le zecche infette diffondono più comunemente questa infezione. Ma esistono diversi tipi di febbri maculate, con la febbre maculosa delle Montagne Rocciose che è la più familiare, rapida e spesso letale.
I sintomi della malattia includono:
- Una eruzione cutanea
- Febbre
- Brividi
- Dolori muscolari
La febbre maculata può essere mortale se non diagnosticata e non trattata. Il trattamento prevede in genere la somministrazione di antibiotici. Dalla fine del 19° secolo, con l’identificazione della malattia, migliaia di casi sono stati segnalati in tutto il mondo.
Sebbene le infezioni siano diminuite negli ultimi anni, la febbre maculata è ancora un serio problema per la salute. Può causare scompiglio e devastazione nelle vite di coloro che non vengono trattati. A volte, anche dopo il trattamento, i pazienti possono avere un recupero lungo e impegnativo.
4. Forme zoonotiche di polmonite da Chlamydia
La polmonite da clamidia zoonotica è un’infezione batterica diffusa tra gli animali e l’uomo. I batteri chlamydia psittaci o chlamydia abortus sono spesso presenti negli uccelli e trasmissibili all’uomo attraverso il contatto con escrementi di uccelli contaminati. L’infezione può causare diversi problemi respiratori, tra cui bronchite, polmonite e persino la morte.
I sintomi della condizione includono:
- Febbre
- Tosse
- Respirazione difficoltosa
Il trattamento della polmonite da Chlamydia prevede in genere antibiotici, ma nei casi più gravi può essere necessario il ricovero in ospedale. Purtroppo, l’infezione può essere mortale, in particolare per i bambini piccoli e gli anziani. Ad esempio, nel 2009, un’epidemia significativa di polmonite da clamidia zoonotica in Messico ha provocato oltre 100 morti. Per fortuna, episodi di questa natura sono relativamente rari; tuttavia, è ancora essenziale essere consapevoli dei pericoli e dei rischi di questa infezione potenzialmente mortale.
5. Influenza aviaria
L’influenza aviaria o influenza aviaria è un’infezione virale trasmessa da uccelli o maiali all’uomo e da uomo a uomo. Un esempio di questa malattia mortale è la pandemia di influenza del 1918, che ha portato a oltre 50 milioni di morti in tutto il mondo.
Un virus aviario ha causato questo particolare virus influenzale. Nel 2009 è emerso un altro virus influenzale che ha causato un’epidemia globale di malattie respiratorie. Questa volta l’infezione era la variante dell’influenza suina, un virus trasmissibile dai maiali all’uomo. I sintomi dell’influenza zoonotica (virus dell’influenza di tipo A che vengono trasmessi dagli animali all’uomo e raramente dall’uomo all’uomo) negli esseri umani includono:
- Febbre
- Tosse
- Congestione nasale
- Vomito
- Respirazione difficoltosa
Mentre la maggior parte dei casi di influenza zoonotica sono lievi, alcuni possono portare a polmonite e persino alla morte. Pertanto, è fondamentale che le persone che hanno sintomi di influenza zoonotica cerchino immediatamente assistenza medica.
6. Malaria
La malaria è una malattia grave e pericolosa per la vita causata da un parassita che infetta i globuli rossi. Il parassita provoca la contaminazione attraverso le punture di zanzare femmine Anopheles infette. La malaria è più comune in Africa, Sud America e Sud-est asiatico.
I sintomi della malaria includono:
- Febbre
- Brividi
- Dolori e dolori simil-influenzali
- Delirio
Se non trattata tempestivamente, la malaria può portare a gravi malattie e morte. Il trattamento per la malaria prevede in genere un ciclo di farmaci antimalarici. In alcuni casi, potrebbe essere necessario il ricovero in ospedale.
Fortunatamente, con una diagnosi e un trattamento rapidi, la maggior parte dei pazienti affetti da malaria guarisce bene. Tuttavia, la malaria può ancora essere mortale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2015 circa 429.000 persone sono morte di malaria.
7. Febbre dengue trasmessa dalle zanzare
La febbre dengue deriva da un virus che infetta le zanzare Aedes aegypti il cui morso trasferisce questa malattia all’uomo.
I sintomi della febbre dengue possono includere:
- Una eruzione cutanea
- Febbre
- Mal di testa
- Dolori muscolari e articolari
Il trattamento per la febbre dengue si concentra sull’alleviare i sintomi con farmaci antimalarici. Purtroppo, la febbre dengue è mortale in molti casi. Le persone che vivono nelle regioni tropicali e subtropicali sono maggiormente a rischio di contrarre questa infezione. Ad esempio, circa 400 milioni di individui vengono infettati ogni anno e 22.000 muoiono ogni anno dopo essere caduti preda di questa malattia.
Il modo più pratico per evitare di contrarre la febbre dengue è prendere precauzioni come usare zanzariere e repellenti e indossare abiti lunghi all’aperto.
8. Rabbia
La rabbia è un’infezione grave che ha un’origine virale. Il virus è trasmissibile attraverso la saliva di un animale infetto, di solito attraverso un morso. Dopo essere entrato nel corpo, provoca gravi danni al cervello.
I sintomi della rabbia includono:
- Febbre
- Male alla testa
- Debolezza
- Allucinazioni
Se non trattata, la rabbia può essere fatale. Il trattamento di questa infezione prevede la somministrazione di una serie di iniezioni di vaccino contro la rabbia. Tuttavia, non esiste una cura per la rabbia una volta che i sintomi si sviluppano, ma un trattamento precoce può aumentare le possibilità di sopravvivenza.
Ogni anno si verificano circa 55.000 decessi per rabbia in tutto il mondo. La maggior parte di questi decessi si verifica nei paesi in via di sviluppo, dove l’accesso alle cure è limitato. Ma la rabbia è una malattia prevenibile, quindi è fondamentale consultare un medico se esposto a un animale infetto.
9. Virus senza nome
Il virus Sin Nombre è un’infezione potenzialmente mortale che si diffonde attraverso il contatto con i fluidi corporei di un animale infetto, tipicamente un roditore. Questa infezione è anche un virus nell’aria. Il virus può causare gravi malattie respiratorie, essenzialmente la sindrome polmonare da hantavirus (HPS). In alcuni casi,…