Balene e squali sono concorrenti e nemici nel presente, e questa non è una novità. Milioni di anni fa, la balena cacciatrice chiamata Livyatan (L. melvillei) ha dovuto competere con l’enorme squalo chiamato megalodonte ((O. megalodonte) per le risorse. Questi due vissero insieme oltre 9 milioni di anni fa, ma il megalodonte fu l’ultimo sopravvissuto, vissuto appena 3,6 milioni di anni fa. Ciò solleva la domanda: quale creatura vincerebbe una lotta tra Livyatan e megalodonte?
Date un’occhiata mentre esaminiamo il Livyatan e il Megalodon e vi mostriamo quale di queste creature si è classificata al primo posto!
Confronto tra un Livyatan e un Megalodon
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Liviatano |
Megalodonte |
Misurare |
Peso: 62,8 tonnellate Lunghezza: stimata tra 44 e 57 piedi |
Peso: 50 tonnellate Lunghezza: oltre 67 piedi |
Velocità e tipo di movimento |
– 5-20 mph stimati rispetto ai capodogli – Muove il corpo con la coda in un movimento su e giù |
– 11 miglia orarie – I movimenti ondulati e laterali del corpo e della coda vengono utilizzati per la propulsione |
Sensi |
– Probabilmente usavano l’ecolocalizzazione come i capodogli – Buon udito – Probabilmente aveva un pessimo senso del gusto e dell’olfatto |
– Un senso dell’olfatto molto sviluppato – Ottima visione, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione – L’udito è abbastanza forte da sentire gli schizzi della preda – Le ampolle di Lorenzini aiutarono a individuare gli esseri viventi. |
Difese |
– Dimensioni incredibilmente grandi – Scatti di velocità per sfuggire ai predatori |
– Dimensioni enormi – Velocità |
Capacità offensive |
– Denti enormi in entrambe le mascelle – Denti lunghi più di 1 piede – Morso potente che affondava nelle prede e ne strappava via grandi quantità di carne |
– Mascelle con un diametro superiore a 2 metri, forse 2,7 metri. – 250 denti, lunghi circa 7 pollici ciascuno – Morso superiore a 108.000 N – Alta velocità di nuoto |
Comportamento predatorio |
– Predatore al vertice – Predazione di grandi creature come balene, squali, delfini e altro ancora |
– Predatore furtivo che tende un’imboscata alla preda |
Quali sono le differenze principali tra un Livyatan e un Megalodon?
Le principali differenze tra Livyatan e megalodon risiedono nella loro morfologia e nelle loro capacità sensoriali. Livyatan era essenzialmente un capodoglio molto grande con grandi denti sulla metà superiore e inferiore delle mascelle che usavano l’ecolocalizzazione per trovare le prede, e megalodon era simile a un grande squalo bianco o squalo mako con un corpo a forma di siluro e un senso dell’olfatto molto sviluppato e la capacità di rilevare i campi elettrici delle prede.
Inoltre, il Livyatan si spingeva nell’acqua agitando la coda su e giù, mentre il megalodonte muoveva la coda da un lato all’altro. Queste sono le differenze più evidenti tra le creature, ma ne esistono molte altre. Esamineremo le principali differenze tra questi animali alla luce della loro capacità di combattere.
Quali sono i fattori chiave in uno scontro tra un Livyatan e un Megalodon?
Quando cerchiamo di capire quale animale vince durante un combattimento imponente, dobbiamo pensare al quadro generale. Ciò significa concentrarsi su una manciata di fattori chiave che avrebbero un impatto enorme sulla battaglia. In questo caso, ci concentreremo sugli elementi fisici e su quelli intangibili come le abilità di combattimento.
Nel corso di questa comparazione assegneremo dei vantaggi a ciascun animale e ti mostreremo come ogni animale potrebbe ottenere il massimo.
Livyatan vs Megalodon: Dimensioni
Il Livyatan era più grande del megalodonte. Secondo stime basate sulle dimensioni di un cranio recuperato, questo animale pesava fino a 62 tonnellate e cresceva fino a 57 piedi di lunghezza. Il megalodonte poteva raggiungere pesi di 50 tonnellate (e forse anche di più) e crescere fino a 67 piedi di lunghezza.
Pertanto, il modo più accurato di considerare la situazione è che il megalodonte fosse probabilmente più lungo, ma adotteremo stime più prudenti delle dimensioni del Megalodonte e lo classificheremo come meno pesante del Livyatan.
Livyatan ha il vantaggio di dimensioni rispetto al megalodonte.
Livyatan vs Megalodon: Velocità e movimento
Un Livyatan era probabilmente più veloce del megalodonte. Di nuovo, abbiamo a che fare con stime basate su animali esistenti in molti casi. Si ritiene che il Livyatan potesse muoversi a velocità simili ai capodogli, tra 5 e 20 mph. I megalodonti potevano muoversi a circa 11 mph, forse più velocemente quando si avvicinavano alla preda.
Livyatan ha il vantaggio in termini di velocità.
Livyatan contro Megalodon: Sensi
Il Megalodon aveva dei sensi incredibili che poteva usare per cacciare le sue prede. Aveva un olfatto incredibilmente sensibile insieme a una vista e un udito eccellenti. Inoltre, poteva percepire i campi elettrici provenienti dalle prede tramite le ampolle di Lorenzini.
I sensi di Livyatan non erano altrettanto sviluppati. Utilizzavano l’ecolocalizzazione per trovare le prede e comunicare con gli altri, e avevano un buon udito. Tuttavia, si pensava che i loro sensi del gusto e dell’olfatto fossero scarsi.
Il Megalodon ha un vantaggio nei sensi.
Livyatan vs Megalodon: difese fisiche
Il Megalodon era un predatore di vertice molto grande nelle acque oceaniche, e le sue dimensioni facevano sì che la maggior parte dei nemici se ne stesse alla larga. Tuttavia, aveva anche abbastanza velocità per superare alcuni nemici. Livyatan era ancora più grande e imponente. Era probabilmente la creatura più grande nell’oceano durante la sua vita, e non era una balena con fanoni e denti simili a setole. Un Livyatan poteva mordere o attraversare la maggior parte delle creature!
Livyatan contro Megalodon: abilità di combattimento
Il Megalodon era persino più letale degli squali più potenti viventi oggi. Aveva dimensioni enormi, oltre ai suoi incredibili sensi da cacciatore. Questo squalo cercava di avvicinarsi furtivamente ai suoi nemici e morderli nella cavità toracica, uccidendoli schiacciandone gli organi e dissanguandoli.
Il Livyatan non era molto diverso nel modo in cui attaccava. Questa creatura grande e sorprendentemente veloce probabilmente cacciava tramite predazione da inseguimento, logorando altre balene o delfini durante un inseguimento e poi annegandoli. Per gli squali più piccoli, probabilmente li avrebbe semplicemente morsi usando i suoi enormi denti lunghi più di un piede.
Chi vincerebbe in uno scontro tra un Livyatan e un Megalodon?
Un Livyatan vincerebbe una lotta contro un megalodonte. Il Livyatan ha il vantaggio di dimensioni e velocità, denti più grandi e ha la resistenza per resistere a una lunga lotta. Un altro problema per il megalodonte deriva dal modo in cui i megalodonti attaccano. Preferiscono scavare nello stomaco delle loro prede. In questo caso, otterranno sangue e grasso ai primi morsi, e questo non lo aiuterà a uccidere una balena enorme.
Anche se riuscisse a sorprendere il Livyatan e a sferrare il primo attacco, non ne trarrebbe grandi benefici. Il combattimento si trasformerebbe in uno scambio morso per morso, e il Livyatan può subire più danni di un megalodonte.
La verità è che queste creature probabilmente si sono scambiate le prede, e una non ha mai dominato l’altra con una certa frequenza. Gli squali sono brutali e astuti, e le balene potrebbero non essere in grado di catturare un astuto megalodonte. Tuttavia, se dovessimo scegliere un vincitore, il Livyatan otterrebbe il cenno del capo.
Un altro animale potrebbe abbattere un Megalodonte?
Abbiamo provato a trovare un altro animale che avrebbe potuto abbattere il Livyatan, ma non ci siamo riusciti. Dominavano i mari ai loro tempi e nuotavano in cima alla catena alimentare sottomarina preistorica. Quindi, la nostra attenzione torna al possente megalodonte. C’erano altri mostri marini più feroci del Livyatan? Cosa avrebbe dovuto affrontare il megalodonte in seguito? E un gigantesco rettile squamato estinto come il Mosasaurus?
Il megalodonte era uno squalo gigante che arrivava fino a 67 piedi e 65.000 libbre. Il Mosasaurus cresceva fino a 56 piedi e pesava 40.000 libbre, niente male! Entrambi gli animali potevano nuotare fino a 30 miglia orarie, quindi pareggiavano in una gara. Il Mosasaurus avrebbe vinto anche la categoria agilità con le sue grandi cinture pettorali che gli consentivano di fare rapidi cambi di direzione.
Il Megalodon è stato creato per uccidere prede più grandi, con mascelle che si aprivano per quasi 7 piedi di larghezza e piene di 250 denti orribili, alcuni lunghi sette pollici! Il Mosasaurus aveva un cranio rigido e una mascella affusolata, simile a quella di un coccodrillo, che poteva aprirsi solo per 3 piedi di larghezza. I suoi 40-50 denti non erano paragonabili a quelli del Megalodon. Anche il confronto della forza del morso non sembra buono per il rettile mostruoso. La forza del morso del Mosasaurus di 16.000 PSI era formidabile, ma il morso del Megalodon di 41.000 PSI è il più forte di qualsiasi animale conosciuto.
I Mosasaurus erano più esperti in questo genere di battaglie perché spesso combattevano tra loro. Ciò consentiva loro di sviluppare la capacità di escogitare strategie specifiche per combattere diversi animali: erano molto intelligenti! Il Megalodon era più diretto, simile agli squali moderni.
Le dimensioni e la forza del morso avrebbero fatto la differenza in questa lotta? Probabilmente sì. Il Megalodon era semplicemente troppo grande e potente per il Masasaurus, il che significa che avrebbe abbattuto la grande lucertola con un solo, massiccio morso.
Il Megalodon ha mangiato Livyatan?
La risposta breve è no. Sebbene sia il Livyatan che il Megalodon abitassero gli oceani durante un periodo più caldo, predando una varietà di grandi creature marine, il Megalodon non mangiava il Livyatan.
In effetti, sia il Livyatan che il Megalodon prosperavano negli antichi oceani più caldi, predando le stesse grandi creature marine, tra cui balene, delfini, focene, pinnipedi, tartarughe marine, squali e forse anche esemplari più piccoli della loro stessa specie.
Sebbene sia il Livyatan che il Megalodon ricoprissero il ruolo di predatori al vertice della catena alimentare nei loro distinti ambienti marini, la loro dieta si concentrava molto probabilmente su altri mammiferi marini piuttosto che su se stessi.