Con l’avvicinarsi della stagione dell’influenza umana, potresti chiederti se il tuo cane è a rischio o meno di contrarre l’influenza. La risposta breve è “sì”. Si prega di leggere di seguito per saperne di più sull’influenza canina, i suoi sintomi, il trattamento e la prevenzione.
Cos’è l’influenza canina?
L’influenza canina, come l’influenza umana, è una malattia respiratoria infettiva altamente contagiosa. Il virus in questione è il virus dell’influenza A, simile a quelli che ci infettano. Tuttavia, l’influenza canina non è ancora trasferibile all’uomo. I ceppi specifici per i cani hanno avuto origine nei cavalli (H3N8) e negli uccelli (H3N2). L’H3N8 è stato registrato per la prima volta come impatto sui cani da corsa (levrieri) in Florida nel 2004. Sebbene sia stato trovato per la prima volta in Asia, un focolaio di influenza canina H3N2 si è verificato nel Midwest dal 2015 al 2016. Questo ceppo sta influenzando gli Stati Uniti fino ad oggi.
Come si diffonde?
Sebbene l’influenza canina sia principalmente una malattia trasmessa dall’aria che si diffonde attraverso la tosse, l’abbaiare e gli starnuti. Può anche diffondersi attraverso oggetti come contenitori per alimenti, giocattoli, superfici contaminate e persone che sono state in contatto con altri cani che hanno il virus. Il virus si trasferisce attraverso la vicinanza diretta, quindi il contagio diventa ancora più probabile in aree affollate come canili, mostre canine, piste da corsa, negozi di animali, parchi per cani o durante i viaggi.
Quanto durerà un’infezione?
Un cane affetto da influenza canina sarà contagioso a partire dal periodo di incubazione, 2-4 giorni dall’esposizione, indipendentemente dal fatto che mostri sintomi o meno. Il ceppo H3N8 è trasferibile fino a 10 giorni dopo l’esposizione, mentre l’H3N2 è contagioso fino a 26 giorni dopo. Molti veterinari raccomandano un periodo di isolamento di 21 giorni per proteggere gli altri cani.
Un cane esposto al virus è quasi certo di essere infetto. Anche se il tuo cane potrebbe non sembrare malato, può comunque diffondere il virus. Il 20-25% degli animali infetti può essere asintomatico, quindi è consigliabile prestare attenzione alla possibile esposizione e chiedere al veterinario del proprio cane informazioni sulle procedure di quarantena.
Quali sono i sintomi?
Un cane con l’influenza mostrerà sintomi come tosse umida o secca, starnuti, secrezione nasale (possibilmente piena di pus), occhi che colano, febbre, letargia, avversione al cibo e difficoltà respiratorie. Molti di questi sintomi assomigliano alla tosse dei canili, ma entrambe le condizioni richiedono un trattamento. Un veterinario può fare questa determinazione.
Alcuni cani possono sviluppare gravi complicazioni come la polmonite virale o batterica, che può indurli a tossire sangue. Possono avere difficoltà a respirare o sviluppare una febbre alta di 104 gradi o più. Il tasso di mortalità per influenza è considerato basso, inferiore al 10%, ma esiste ancora un potenziale pericolo e dovresti cercare un trattamento immediato per il tuo cane.
Come si cura l’influenza canina?
La cosa più importante da fare è portare il cane da un veterinario. Per anticipare un focolaio e poiché il CDC monitora anche l’influenza canina, alcuni stati richiedono ai veterinari di segnalare i casi. I veterinari possono anche somministrare un test influenzale e ottenere un conteggio dei globuli bianchi per cercare livelli elevati, che potrebbero indicare un’infezione. Possono anche eseguire radiografie per verificare la presenza di polmonite.
Poiché non esiste una cura per l’influenza, il trattamento è di supporto, concentrandosi sul mantenere il cane a suo agio. I trattamenti includono:
- Sedativi della tosse.
- Fluidi.
- Antinfiammatori non steroidei.
- Un piano nutrizionale approvato dal veterinario.
- Possibili antibiotici per infezioni secondarie.
- A volte, potrebbe essere necessario il ricovero in ospedale.
Un veterinario può indirizzarti a mettere in quarantena il tuo cane per proteggere altri animali. Potrebbero anche essere in grado di darti un elenco di disinfettanti che aiuteranno a fermare la diffusione dell’influenza attraverso la comunità canina.
Se sospetti l’influenza e stai portando il tuo cane dal veterinario, è una buona idea chiamare in anticipo per avvisarlo in anticipo. Prepararsi al tuo arrivo li aiuterà a evitare di infettare altri animali perché possono indirizzarti in uno spazio isolato o chiederti di aspettare fuori con il tuo cane.
Come si può prevenire?